Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Mercosur, la battaglia per la ratifica dell’accordo tra Ue e America Latina è solo all’inizio #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


I governi di Italia e Spagna esprimono posizioni diverse sull’accordo Ue-Mercosur. Se l’esecutivo di Giorgia Meloni ha mostrato poco entusiasmo per la firma della presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, del trattato a Montevideo, il governo del socialista Pedro Sánchez intravede nell’intesa una svolta decisiva.

Una ‘fumata bianca’ arrivata dopo 25 anni di negoziati e che ora è chiamata a superare lo scoglio della ratifica del Parlamento europeo prima (qui si richiede una maggioranza qualificata con l’approvazione del 55% degli Stati che rappresentino il 65% della popolazione) e degli Stati membri poi. Il “Mercado Común del Sur” (Mercosur), organizzazione nata nel 1991, ha sempre avuto un dialogo privilegiato con la Spagna, non solo per i flussi migratori o per i fattori storico-culturali: il paese iberico è fortissimo partner commerciale di Argentina e Brasile, le principali economie dell’area.

L’unione doganale ha un ruolo di rilievo in America Latina consentendo un coordinamento delle politiche commerciali utile per la circolazione di merci, servizi e persone, e la fissazione del dazio esterno comune che limita contrattazioni bilaterali tra paesi membri e paesi terzi. Tuttavia è un’organizzazione imperfetta, con paesi omogenei culturalmente ma con infrastrutture molto diverse, disarmonie economiche e differenti visioni politiche.

La ratifica del Trattato collocherebbe la Spagna in una posizione privilegiata rispetto agli altri paesi dell’Unione europea, un ponte non più astratto tra l’America Latina e l’Europa ma una vera cerniera tra due continenti. Alle convinzioni di Madrid verso l’accordo fanno da contraltare i timori di Italia e Francia, sospetti che diventano vera avversione quando si arriva a discutere di libero commercio in settori caldi quali agricoltura e allevamento. I governi di Roma e Parigi avvertono le perplessità espresse dalle organizzazioni interne di coltivatori e allevatori, vi sono apprensioni sui livelli di qualità delle produzioni sudamericane e dubbi sui diversi parametri nell’uso di pesticidi o nelle regole veterinarie, con un potenziale dumping che può determinare distorsioni.

Madrid vede l’altra faccia della medaglia, in primo luogo l’apertura dei propri prodotti verso un mercato di 780 milioni di consumatori. La politica si sfrega le mani per l’abbattimento dei dazi nell’agroalimentare, settore di punta dell’economia spagnola. E l’intesa è vista con interesse anche nel campo di quei servizi, telecomunicazioni e finanza in testa, dove il paese iberico registra già una presenza significativa.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

La Spagna, come ha sottolineato in questi giorni anche il Ministro dell’Agricoltura Luis Planas, punterà tutto sui legami culturali e linguistici, un veicolo decisivo per trainare i propri prodotti nell’altro emisfero. L’euforia governativa è condivisa solo in parte dai produttori dell’agroalimentare. La potente Coag, organizzazione di agricoltori e allevatori, i nuovi orizzonti li vede ancora lontani, si sofferma sulla crescita della concorrenza interna per effetto di un dumping alimentato dalle basse retribuzioni latinoamericane e dai minori costi produttivi per i vincoli più blandi esistenti nei paesi del Mercosur.

Non è sulla stessa linea la Federazione spagnola del vino: i prodotti vitivinicoli europei rappresentano la merce più esportata nel blocco Mercosur e le cantine iberiche, col possibile abbattimento del 27% di dazi, vedono nel Brasile il principale sbocco delle nuove esportazioni.

Opportunità o minaccia, la battaglia per la ratifica è solo all’inizio, e tutto lascia presagire che i lobbisti avranno un ruolo decisivo.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui