Alcol e bevande analcoliche in strada, c’è la stretta di Natale. Dalle ore 8 del 24 dicembre alle ore 8 del 7 gennaio il cuore del capoluogo sarà vietata la vendite d’asporto di bevande alcoliche e analcoliche in contenitori in vetro o in bottiglie.
Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, per blindare e rendere sicuro il centro durante il periodo natalizio di Luci d’artista. Il divieto di vendite d’asporto di alcolici, superalcolici e bevande analcoliche in bottiglie o bicchieri in vetro e lattine di alluminio, riguarda solo il centro del capoluogo, nella cosiddetta Zona di rilevanza urbanistica.
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La stretta natalizia si estende sul territorio urbano compreso tra il mare e la linea ferroviaria Salerno – Vietri sul Mare, precisamente da via Salvatore de Renzi, tra il fiume Irno a est e a ovest la gradinata De Santis – piazza Alario – traversa Marcina. L’area off limits alle vendite di asporto di qualsiasi tipologia di bevanda riguarda l’area a nord delle vie Pellecchia – Amaturo – largo Lombardi, compresa piazza Casalbore, a ovest via dei Principati, a sud via Pietro da Eboli compreso il Trincerone Ferroviario, a est via Dalmazia.
L’ordinanza precisa che sarà vietata la vendita per asporto di «bevande alcoliche e superalcoliche ed analcoliche, in bottiglie, bicchieri o comunque contenitori di vetro, ovvero lattine in alluminio, effettuata da: esercizi pubblici, commerciali, o attività artigianali autorizzate alla somministrazione di alimenti e bevande, esercizi di vicinato di vendita al dettaglio, compresi i distributori automatici ed in forma ambulante». Una linea dura per motivi di sicurezza e ordine pubblico.
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La presenza di comitive di giovani e famiglie a spasso per la città, invasa da turisti di mezza Italia, rende necessaria una misura di salvaguardia e prevenzione. Considerata «la presenza di numerosi esercizi pubblici, nella zona centro nonché in zona centro storico» e «che l’apertura degli stessi si protrae sino a notte inoltrata», riscontrato che «è possibile un eccessivo abuso di alcol da parte di avventori giovani e non», e valutata inoltre «la seria eventualità di un grave turbamento della quiete urbana, nonché di un reale pericolo per la pubblica e privata incolumità», il sindaco Napoli ha deciso di varare la stretta chiedendo alle forze dell’ordine di vigilare sulla corretta applicazione dell’ordinanza che copre tutto l’ arco delle festività. L’ora cerchiata in rosso è quella delle 8 di mattina del 24 dicembre, quando Salerno sarà interessata dal classico fenomeno dello “struscio”, meteo permettendo, riservando in strada centinaia di persone e giovani.
«Ritenuta la necessità di adottare misure di sicurezza per la cittadinanza, la salvaguardia della sicurezza urbana, l’incolumità pubblica e privata, nonché il decoro urbano e quindi di contrastare efficacemente nascenti o reiterati episodi di violenza – si legge nella ordinanza sindacale – ritenuta l’esigenza di fornire alle forze di polizia impegnate sul territorio di nuovi e più efficaci strumenti il lavoro», l’ordinanza sarà in vigore fino alle ore 8 del 7 di gennaio. Il centro e la città vecchia saranno vietate alle consumazioni di qualsiasi bevanda in bottiglia, bicchieri e lattine su pertinenze esterne, su suolo pubblico e privato ma aperto al pubblico o comunque confluente su suolo pubblico.
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Una ordinanza coerente con la linea dura sulle vendite alcoliche dopo le 3 di notte prevista anche dal nuovo Regolamento di polizia urbana che sarà deliberato dal prossimo consiglio comunale il 12 dicembre. All’articolo 27, comma 1 del provvedimento, è fatto divieto a tutti gli esercizi commerciali, ai laboratori di produzione artigianale di alimenti autorizzati alla vendita per asporto e ai pubblici esercizi, di vendere per asporto, qualsiasi bevanda alcolica e superalcolica, tutti i giorni dalle ore 3 di notte fino alle ore 6.
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