Milano si prepara a un evento imperdibile per tutti gli amanti dell’arte: il 18 dicembre 2024, Cambi Casa d’Aste ospiterà un’asta dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea. Questo appuntamento rappresenta un’importante occasione per scoprire e acquistare opere di maestri rinomati del Novecento, con un catalogo ricco di pezzi significativi che il pubblico avrà il privilegio di esplorare. Una delle opere più attese è senza dubbio “Zu oben durch blau” di Vasilij Kandinskij, un capolavoro che incarna l’essenza della pittura astratta. Scopriamo insieme i dettagli di questo evento straordinario e le opere strepitose che saranno presentate.
“Zu oben durch blau” risale al 1930 ed è un’opera che cattura perfettamente l’essenza dell’arte di Vasilij Kandinskij, uno dei pionieri della pittura astratta. Questa creazione, realizzata con tecnica a olio su cartone, misura 49×35 cm. Sebbene le sue dimensioni siano contenute, l’impatto visivo che riesce a trasmettere è straordinario. Le forme geometriche e i colori vibranti si intrecciano armoniosamente, suggerendo non solo un forte senso di ascensione, ma anche di ricerca interiore, tipica della poetica di Kandinskij. È come se l’opera fosse una finestra che si apre sulla sua esplorazione del mondo astratto degli anni Trenta.
Ma non è solo l’aspetto estetico a rendere questa opera speciale; la sua provenienza è altrettanto affascinante. “Zu oben durch blau” ha fatto parte di importanti collezioni, tra cui quella di Heinz Berggruen a Parigi, e figura in cataloghi fondamentali come il Catalogue Raisonné curato da Roethel e Benjamin. La sua stima oscilla tra i 350.000 e 450.000 euro, a sottolineare il valore storico e il peso artistico di questo pezzo. Un’opera che non solo riflette l’impegno di Kandinskij verso l’arte, ma si interpone significativamente tra arti visive e spiritualità, un tema centrale nel lavoro del maestro russo.
Un capolavoro di Emilio Isgrò all’asta
Accanto ai capolavori di Kandinskij, l’asta di Cambi Casa d’Aste presenterà anche “Da quale dei 116 cerchi si muoverà il Generale Giap per l’offensiva finale” di Emilio Isgrò, datata 1975. Questa opera monumentale, le cui misure impressionanti raggiungono 896×280 cm, costituisce una riflessione penetrante sull’ambiguità del linguaggio. Isgrò, conosciuto per la sua arte concettuale, invita il pubblico a confrontarsi con dubbi e interpretazioni multiple, esplorando così il significato più profondo delle parole.
Lontano da una semplice rappresentazione visiva, Isgrò mette in discussione il nostro approccio alla comunicazione stessa. La grandezza dell’opera non è solo una questione di dimensioni; l’impatto mentale e il coinvolgimento emotivo che suscita nel pubblico sono altrettanto significativi. La sua abilità di farci interrogare su ciò che vediamo, sfidando le nostre percezioni e i nostri pregiudizi, è un aspetto che rende queste opere uniche e affascinanti. L’asta promette di essere una piattaforma vibrante per opere che raccontano storie non soltanto attraverso l’immagine, ma anche attraverso i concetti che le ispirano.
Un catalogo ricco di incontri artistici
Il catalogo dell’asta non si limita a Kandinskij e Isgrò, ma include un’ampia selezione di opere di artisti di spicco della modernità e della contemporaneità. Tra questi, troviamo Frank Kline, noto per le sue opere su carta. Un’opera da lui realizzata che proviene dalla prestigiosa Grace Borgenicht Gallery di New York sarà presentata con una stima di 25.000-35.000 euro. Kline rappresenta uno dei massimi esponenti dell’astrazione gestuale, e la sua arte è caratterizzata da un dinamismo visivo che invita lo spettatore a immergersi nei suoi universi cromatici.
Inoltre, Piero Dorazio, maestro italiano dell’astrazione cromatica, parteciperà con un’opera intitolata “Senza titolo,” stimata tra 50.000-60.000 euro. Il suo approccio alla forma e al colore rappresenta un’interessante fusione di esperienza storica e innovazione che continua a ispirare nuove generazioni di artisti. Infine, Alighiero Boetti porterà i suoi ricami, in particolare “Attirare l’attenzione” , con una stima di 35.000-45.000 euro. Boetti è noto per il suo lavoro concettuale che gioca con l’idea di comunicazione e identità, portando in scena la riflessione sulla percezione e sulla creatività umana.
Dettagli dell’asta e esposizione
Per coloro che desiderano vedere da vicino queste opere straordinarie, Cambi Casa d’Aste allestirà un’esposizione aperta al pubblico dal 12 al 16 dicembre 2024. Durante questi giorni, le porte saranno aperte dalle 10:00 alle 19:00, offrendo a tutti l’opportunità di ammirare le opere in un contesto sereno e stimolante. Inoltre, l’asta del 18 dicembre sarà accessibile sia in presenza che online, rendendo l’evento fruibile a un pubblico più ampio e severo. È un’opportunità imperdibile per chiunque ami l’arte moderna e contemporanea o semplicemente per chi è curioso di scoprire l’eccellenza artistica di ieri e di oggi.
Per ulteriori dettagli riguardanti le opere in asta e le modalità di partecipazione, è possibile visitare il sito ufficiale di Cambi Casa d’Aste dove è disponibile anche il catalogo completo delle opere. Milano, ancora una volta, dimostra di essere un centro pulsante di cultura e arte, e questo evento non farà altro che arricchire la sua straordinaria offerta culturale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link