Ceraso, autocarrozzeria abusiva scoperta dalla Guardia di Finanza. Area sottoposta a sequestro #finsubito prestito immediato

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito di apposite attività di controllo economico del territorio, ha sottoposto a sequestro, nel comune di Ceraso, un’officina completamente abusiva procedendo, peraltro, alla denuncia del titolare della stessa. Ad intervenire i Finanzieri della Compagnia di Vallo della Lucania che, nel corso dei servizi di controllo, notavano, su un terreno adiacente ad un fabbricato recintato, numerose autovetture pronte per la verniciatura o per la riparazione di parti della carrozzeria, alcune con tracce di stuccatura.

Una presenza che li ha insospettiti in quanto, in quell’area, non risultava la presenza di attività di carrozzeria o simili e, pertanto, i militari hanno deciso di introdursi nell’area dove hanno poi potuto scoprire la presenza di una vera e propria autofficina dotata di piazzale e tettoia per il ricovero delle attrezzature e pezzi di ricambio con annesso terreno utilizzato come deposito di rifiuti, appurando la presenza, peraltro, di autovetture ricoverate in attesa di riparazioni per le quali hanno proceduto alla identificazione dei rispettivi proprietari.

Da successivi riscontri è emerso che, l’azienda, seppur in piena attività, era completamente sconosciuta al fisco da quando, nel dicembre 2023, l’Agenzia delle Entrate aveva proceduto alla chiusura della partita IVA per assenza di dati fiscali nell’ultimo ventennio. Alla richiesta di esibizione di apposita documentazione, il titolare non ha fornito né le opportune autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività né alcun tipo di documentazione fiscale. Le Fiamme Gialle di Vallo della Lucania, hanno dunque sottoposto a sequestro l’intera area e la merce rinvenuta, tra cui pezzi di ricambio e materiali vari classificati come rifiuti, lì depositati in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa, nonché attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività.

Il proprietario è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per Gestione di rifiuti e immissione in atmosfera di vernici, polveri, solventi senza le prescritte autorizzazioni. Inoltre è stata irrogata una sanzione amministrativa per l’omessa iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio o all’albo delle Imprese Artigiane. Un provvedimento scaturito nell’attuale fase di attività di indagine preliminare basato su imputazioni provvisorie che dovranno trovare riscontro nei successivi gradi di giudizio.