“E’ una grande soddisfazione per la città e per la nostra famiglia che vede concretizzare gli sforzi fatti”. Così l’armatore Fabio Montanari commenta la decisione della Regione di investire 3 milioni di euro sulla nuova Federiciana, che si vanno ad aggiungere ai 5 milioni del Comune (attraverso un mutuo) e ai 2,5 milioni di euro di fondi Pnrr che il progetto esecutivo di Mario Cucinella, pagato dalla famiglia Montanari, si è aggiudicato vincendo un bando del Ministero della Cultura.
Dottor Montanari, a novembre dopo che il bando comunale per la ricerca di sponsor privati era andato deserto, non c’era tutto questo ottimismo?
“Sì, quello della nuova Federiciana sembrava un’occasione persa per la città, anche se il progetto esecutivo dell’architetto Cucinella sarebbe rimasto nella disponibilità del Comune, nella speranza che prima o poi si sarebbero create le condizioni per realizzarlo”.
Per fortuna la situazione è cambiata: gli enti pubblici stanno facendo la loro parte?
“Effettivamente, Comune e Regione coprono la maggior parte della somma”.
E se ci fossero delle variazioni di spesa, voi sareste disposti a dare una mano?
“Sarebbe interesse di tutti intervenire per aiutare il completamento dell’opera. Penso sia un comportamento normale, logico, di coscienza e buon senso. Se si procederà con la nuova struttura non verrà meno la sensibilità della nostra famiglia verso questo progetto. Mi auguro, però, che ci sia altrettanta disponibilità da parte di tutti coloro che hanno la capacità di investire in opere importanti, soprattutto ora che siamo vicini al traguardo”.
Come si spiega che al bando pubblico non si sia presentato nessuno?
“Penso che dovrebbe essere un dovere di tutti gli imprenditori, che hanno la possibilità di farlo, di intervenire, per valorizzare la città”.
E a chi pensa che la nuova biblioteca non sia la priorità di Fano, cosa risponde?
“La nostra famiglia si è impegnata nel settore della cultura, prima con la Memo, ora con la nuova Federiciana, ovviamente le sensibilità sono diverse e allora faccia il primo passo chi ha cuore altre opere pubbliche cittadine. Inutile lamentarsi se non si è disposti a dare la necessaria spinta in avanti per fare le cose”.
Qual è per Fano il valore aggiunto di avere un’opera firmata da Mario Cucinella?
“Sicuramente la città avrà una visibilità maggiore, più ampia di quella attuale, ma ancora più importante è la funzione di aggregazione di questa nuova ‘piazza del sapere’: non solo un luogo dove si custodiscono i libri, ma un punto di incontro e di confronto per i cittadini”.
Intanto la consigliera regionale di M5S, Marta Ruggeri, solleva dei dubbi sull’effettiva disponibilità dei 3 milioni di euro da parte della Regione. “Ho scoperto – afferma – che in commissione bilancio della Regione Marche i fondi sono stati stanziati per il 2027, ad elezioni avvenute. Speriamo che nei prossimi due anni quei soldi rimangano. Comunque, come può programmare il Comune i suoi interventi nell’edificio? Resto basita per questo modo di far politica: tutta propaganda in vista delle elezioni regionali”.
L’ex assessore Samuele Mascarin, invece, se la prende con i suoi ex alleati: “Spero che chi, nella precedente amministrazione di centrosinistra, si oppose ferocemente al finanziamento di questo progetto straordinario oggi rifletta sulla grande occasione persa per piccoli calcoli”. “Mascarin faccia i nomi – lo esorta il coordinatore provinciale del Psi, Tiziano Busca –. E’ importante sapere chi non ha lavorato per la crescita della città”.
Anna Marchetti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui