La bolletta del gas di questo inverno sarà la più cara di sempre, con costi anche più alti della crisi energetica della stagione fredda 2022-2023. A sostenerlo è l’analisi del think tank italiano per il clima “Ecco”, che ha calcolato i prezzi medi che incideranno sui consumi delle famiglie italiane da Nord a Sud, spiegando le cause principali del caro riscaldamento.
Il caro riscaldamento
Nonostante il gas immagazzinato in Italia sia a un livello di stoccaggio tra i più alti d’Europa e negli ultimi 12 mesi il gas importato sia stato impiegato soltanto per il 42% della capacità nominale dei metanodotti e per il 76% dei rigassificatori, il prezzo della materia prima è salito a 48 euro al Megawattora, a un costo più che raddoppiato rispetto alle tariffe storiche.
Secondo un’analisi di Bloomberg intelligence il prezzo del gas in Europa potrebbe aumentare fino a raggiungere i 50 euro al megawattora nei primi tre mesi del 2025, raggiungendo uno dei picchi di costo più alti dalla crisi del 2022, seppure molto distante dai livelli di quel periodo.
Un rialzo dovuto innanzitutto al quadro di instabilità geopolitica nelle zone dei Paesi fornitori, a causa dell’aggravarsi dei conflitti in Medio Oriente e in Ucraina. E in secondo luogo per via dell’eliminazione da parte del Governo Meloni delle misure impiegate durante la crisi energetica per calmierare i prezzi del gas, come lo sconto sull’Iva, con un taglio netto dal 22% al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema.
Tra i provvedimenti volti a fronteggiare l’impatto del caro riscaldamento è rimasto il bonus sociale per le famiglie a basso reddito, ma con un requisiti più restrittivi rispetto ai criteri fissati durante l’emergenza.
I costi della bolletta per le famiglie
Secondo le stime degli analisti del think thank “Ecco”, gli aumenti in bolletta si traducono per le famiglie in un aumento del costo del gas di 1.403 euro per un’abitazione di 70 mq in classe energetica G, nel comune di Milano, nel periodo novembre 2024 – marzo 2025.
Un aumento del 20% rispetto alla stagione invernale 2022-2023 influenzata dalla crisi energetica, quando la bolletta era di 1171 euro, e del 68% in più rispetto al periodo precrisi 2019-2020 (832 euro).
Considerando una casa di 110 mq, il gas costerà questo inverno 2.143 euro a famiglia, con un incremento di 382 euro rispetto all’inverno 2022-2023 e di circa 1.000 euro rispetto alla stagione 2019-2020.
Sempre nel comune meneghino, il riscaldamento si pagherà 788 euro, per un appartamento di 38 mq, con un rincaro di 108 euro rispetto all’inverno 2022-2023 e di circa 300 euro rispetto al periodo precrisi
Le cifre previste per Milano non si discosteranno da quelle attese per i nuclei familiari del Centro e del Sud Italia: a Roma l’aumento arriva quasi a 430 euro per una casa di 70 mq rispetto all’inverno 2022-2023, per 635 euro in più rispetto al periodo precrisi. A Palermo l’incremento sarà più lieve, e varierà tra 50 e 210 euro rispetto all’inverno della crisi 2022-2023. Si alzerà fino a 420 euro nel caso di abitazione di 110 mq rispetto al periodo precrisi.
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