Gli agenti della questura di
Sassari e del commissariato di Olbia sono entrati nelle classi
delle scuole del nord Sardegna per dare il via al progetto
“Educazione alla legalità”, con cui la questura e il
provveditorato degli studi intende sensibilizzare i giovani
all’adozione di comportamenti consapevoli e alla loro
partecipazione responsabile all’interno della società.
Agli alunni sono stati illustrati temi che riguardano la
legalità, la violenza di genere, rispetto delle regole, i
pericoli derivanti dal poco corretto utilizzo della rete e dai
social network, il bullismo, il cyberbullismo, il consumo di
alcool e di sostanze stupefacenti e la sicurezza stradale.
Si è parlato in particolare del cyberbullismo e sui rischi
che si possono correre con un utilizzo non idoneo della rete e
dei social network, promuovendo così un uso consapevole delle
piattaforme informatiche, per prevenire eventuali rischi. Sono
state elencate le misure di prevenzione emesse dal Questore di
Sassari, compreso l’ammonimento per atti di cyberbullismo e il
daspo urbano applicabile anche ai minorenni. Queste misure
mirano a prevenire comportamenti pericolosi e a garantire la
sicurezza di tutti i cittadini.
Alla fine dell’incontro, inoltre, gli alunni hanno avuto
l’opportunità di vedere le auto della polizia e il loro
equipaggiamento, suscitando grande interesse e curiosità tra gli
alunni.
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