Giacomo Raspadori fatica ancora a trovare una collocazione stabile nel Napoli, soprattutto sotto la guida di Antonio Conte. Il suo momento migliore risale all’inizio della stagione dello scudetto, quando, nel mese del travolgente 6-1 contro l’Ajax, ha brillato da centravanti al posto di Osimhen. Ora il suo futuro potrebbe essere lontano da Napoli. Tra le squadre interessate spicca la Juventus, che cerca un vice Vlahovic, considerando anche l’infortunio di Milik, e ha bisogno di soluzioni incisive in quella zona di campo. Anche la Roma, secondo il Corriere dello Sport, avrebbe messo gli occhi su di lui, nonostante la rosa giallorossa conti già su profili offensivi come Dybala, Soulé, Baldanzi e Saelemaekers, che potrebbero affiancare l’attaccante Dobvyk.
Cosa scrive il Corriere dello Sport
“Tra le possibilità più ghiotte sul mercato c’è Giacomo Raspadori, che per duttilità (meno per caratteristiche fisiche) corrisponde all’identikit dell’attaccante richiesto da Ranieri. Serve un giocatore che possa sostituire Dovbyk ma anche Dybala senza costringere la Roma a effettuare un forte investimento al buio. Il Napoli potrebbe lasciarlo partire in prestito, facilitando un’operazione rilancio conveniente per tutti. In fondo la Roma in campionato non potrà verosimilmente competere per l’alta classifica, intralciando i piani ambiziosi di Antonio Conte. In aggiunta la Roma sta sondando diversi esterni destri – l’exploit di Abdulhamid non ha cambiato i programmi – e anche un difensore centrale che allunghi a cinque il contingente di specialisti adatti a giocare a tre: da questo punto di vista, come era capitato a tutti i predecessori da Fonseca in poi, Ranieri ha compreso che il sistema di gioco non cambierà”.
Le caratteristiche di Giacomo Raspadori
Giacomo Raspadori è un giovane talento italiano , nato il 18 febbraio 2000 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Alto 1,72 m e con un peso di circa 69 kg, è un attaccante versatile che può giocare sia come punta centrale sia come seconda punta o trequartista, grazie alla sua tecnica raffinata, visione di gioco e capacità di leggere le situazioni offensive. Cresciuto nelle giovanili del Sassuolo, ha esordito in Serie A con il club neroverde il 26 maggio 2019, mettendosi rapidamente in luce per la sua maturità e freddezza sotto porta nonostante la giovane età.
Dal punto di vista tecnico, Raspadori è noto per la sua agilità, il dribbling e il controllo della palla, che lo rendono pericoloso nelle situazioni uno contro uno. Inoltre, è dotato di un’ottima precisione nel tiro e di una grande intelligenza tattica, che gli permette di muoversi con efficacia tra le linee difensive avversarie.
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