Quattro gli anticipi del venerdì sera: successo anche per il Renate con la Pro Vercelli, 1-1 tra Rimini e Pineto
Quattro gli anticipi dei tre gironi ad aprire il programma dell’ultima giornata d’andata. Ecco come sono andati.
GIRONE A
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Dopo lo scivolone di Trieste, il Vicenza rilancia la rincorsa alla vetta travolgendo il Trento (3-0, quinta vittoria di fila al Menti): il pallone della partita se l’è portato a casa il ritrovato Rolfini, autore di una tripletta con due gol a spaccare l’equilibrio già nel primo tempo. La squadra di Vecchi torna così a due punti dal Padova, che domani (sabato 14 dicembre) ospita il Lumezzane e mercoledì 18 recupererà a Chioggia la partita rinviata nello scorso weekend per maltempo. Sorride anche il Renate, che si affaccia di nuovo nelle zone alte superando di misura (1-0) la Pro Vercelli (sesto risultato utile): risolve Plescia in apertura, poi le parate di Nobile risultano decisive per allungare una striscia di sei risultati utili.
GIRONI B & C
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Nel girone B, pari giusto tra Pineto e Rimini (1-1): nel primo tempo la sblocca Gambale su assist di Bruzzaniti, pari romagnolo di Ubaldi dal dischetto (fallo su Garetto). Nel girone C, festa amara per l’Altamura che riapre il ristrutturato stadio Tonino D’Angelo (presenti in tribuna il Ministro per lo Sport Andrea Abodi e il presidente della Lega Pro Matteo Marani): sul campo però passa l’Avellino (3-1), che per una notte aggancia il secondo posto al termine di una partita combattutissima. Altamura avanti con Rolando, pari di Redan che sfrutta uno svarione del portiere Viola, sorpasso di Patierno ma poi il finale è acceso: il palo nega il pari a Minesso, poi un minuto dopo Gori firma il tris.
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