Calo del 7,2% delle compravendite immobiliari residenziali nei primi tre mesi del 2024 a Bologna rispetto allo stesso periodo del 2023, ma il prezzo medio di vendita è aumentato. Sono gli ultimi dati delle agenzie immobiliari Gabetti che rivelano le difficoltà del mercato immobiliare bolognese. Le principali cause sono il calo del potere d’acquisto delle famiglie, l’incertezza economica e il ritiro dal mercato di diversi immobili ristrutturati con il Superbonus.
Uno dei problemi principali è l’accesso a un mutuo: prima della pandemia il 53% delle famiglie italiane acquistava tramite un finanziamenti bancari, invece oggi solo il 13%. Inoltre, a Bologna soffre il mercato delle nuove costruzioni per carenza di immobili ad alta efficienza energetica che però sono i più ricercati.
Nonostante queste criticità, i prezzi degli appartamenti non sono calati, al contrario secondo i dati di Immobiliare.it negli ultimi 2 anni il prezzo medio di vendita di immobili residenziali ha raggiunto il suo massimo a novembre con un valore di 3.546 euro al metro quadro. Nel mese scorso, il prezzo richiesto per gli immobili in vendita a Bologna è stato più alto nella zona Colli, con 4.717 euro per metro quadro. Invece, il prezzo più basso è stato a Pilastro con una media di 2.785 euro al metro quadro.
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