Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
sequestrati 6 milioni di euro #finsubito prestito immediato


Quattro imprenditori sono stati arrestati a Bergamo per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e malversazione ai danni dello Stato. In tutto, sono otto le persone indagate.

I militari della guardia di finanza di Bergamo nella mattinata di oggi, lunedì 16 dicembre, hanno arrestato quattro persone indagate per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e malversazione ai danni dello Stato e sequestrato beni per un totale di 6 milioni di euro a otto persone. Secondo quanto ricostruito da un’inchiesta coordinata dalla Procura bergamasca, tra il 2020 e il 2022 un’azienda della provincia avrebbe ottenuto finanziamenti garantiti dallo Stato che, invece che usarli per l’attività, li avrebbe trasferiti su conti correnti bulgari e poi spesi ancora in Italia con carte di credito bulgare. Dopodiché, prima di dichiarare il fallimento, avrebbe acquistato un capannone a un prezzo superiore al suo valore da altre società riconducibili agli indagati.

Come l’azienda avrebbe usato il milione di euro garantito dallo Stato

L’azienda finita al centro dell’inchiesta della Procura operava nella bassa pianura bergamasca, prima di avviare la procedura fallimentare nel luglio 2022. Nei due anni precedenti, hanno ricostruito gli investigatori, aveva ottenuto finanziamenti garantiti dal Fondo per le piccole e medie imprese e messo in piedi quello che gli stessi inquirenti definiscono un “meccanismo fraudolento particolarmente ingegnoso“.

Il milione di euro ottenuto dai finanziamenti, per esempio, non sarebbe stato impiegato a sostegno dell’attività economica della società, ma sarebbe stato trasferito su conti correnti bulgari attraverso varie operazioni finanziarie. Quel denaro, poi, sarebbe stato speso di nuovo in Italia con carte di credito bulgare.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Le altre operazioni contestate

Prima di avviare la procedura fallimentare, l’azienda avrebbe acquistato un capannone da società, che sarebbero state condotte in modo occulto dagli stessi indagati, a un prezzo superiore al suo valore. Così facendo, avrebbero impoverito il patrimonio aziendale arrecando un danno ai fornitori. Non sarebbero mancate anche fatture false con cui avrebbero ottenuto liquidità.

In tutto le persone indagate sono otto e le somme posto sotto sequestro hanno un valore di circa 6 milioni di euro. Quattro imprenditori sono stati anche raggiunti dalla misura cautelare della custodia in carcere. Una delle persone finite al centro dell’inchiesta, che era stato nominato prima amministratore e poi liquidatore della società fallita, sarebbe fuggita all’estero dove si troverebbe tutt’ora con il sostentamento economico degli altri indagati.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

 

***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui