Pareggio senza gol anche tra Cittadella e Cremonese, mentre la Juve Stabia a Salerno trova la seconda vittoria consecutiva
Colpaccio Catanzaro a Palermo: la sfida playoff la vincono gli uomini di Caserta, trascinati dal sinistro vincente di Pompetti all’82’ che vale il 2-1 finale. Undicesimo risultato utile consecutivo per i giallorossi. La prima di Bisoli sulla panchina del Brescia è condita dai fischi del Rigamonti dopo lo 0-0 contro la Carrarese, che conferma le difficoltà di vincere in trasferta. Buon punto per il Cittadella che riscatta il disastro di La Spezia e ferma la Cremonese sullo 0-0 al Tombolato grazie a un super Kastrati. Chiude la giornata il successo della Juve Stabia di Pagliuca all’Arechi.
Brescia – Carrarese 0-0
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Bisoli rivoluziona in attacco e schiera la coppia Borrelli-Moncini, mai utilizzata prima da Maran. I padroni di casa, in grande crisi, lasciano il pallino del gioco in mano agli avversari, più convinti e determinati anche con dei tentativi dalla distanza. Lezzerini interviene un paio di volte, rischiando anche la frittata dopo un rinvio sbagliato raccolto da Zuelli che però calcia alto. Nonostante l’entrata in campo al 18’ della curva del Brescia, le Rondinelle non riescono a cambiare ritmo, venendo salvati da Lezzerini al 30’ su un altro tentativo di Zuelli, che stavolta se lo mangia. Nel secondo tempo il Brescia non si rende mai pericoloso, a discapito di una Carrarese più lucida e che sfiora il gol partita con Giovane. Fischi del Rigamonti ai padroni di casa che restano 11° con 20 punti. Gli stessi della Carrarese che però compete per obiettivi diversi dai lombardi.
Cittadella – Cremonese 0-0
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Primo tempo di grande equilibrio al Tombolato, con le due squadre che pensano più a non scoprirsi. Specie il Cittadella che deve gestire una certa pressione per riscattare il 5-0 di La Spezia. Nel complesso meglio la Cremonese, specie nella parte centrale di partita. Al 26’ Kastrati salva sulla punizione di Castagnetti. Al 37 è Vazquez a sprecare calciando fuori dallo specchio di porta da posizione invitante. Il Cittadella fatica a ingranare anche nel secondo tempo, non calcia mai e rischia al 69’ sul colpo di testa di De Luca, Kastrati respinge coi piedi. All’82’ ancora De Luca ci prova col sinistro, ma sulla strada trova sempre il portiere del Cittadella che blocca. Cremonese quarta al pari del Cesena con 25 punti. Cittadella che si prende un buon punto.
Palermo – Catanzaro 1-2
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La fiducia della squadra di Caserta la si vede dalla striscia di 10 risultati utili consecutivi con cui si presenta al Barbera. Il Catanzaro è sfrontato, gioca bene e impatta alla grande nel match andando in vantaggio dopo tre minuti con Biasci dopo che Desplanches aveva salvato due volte, prima su Compagnon e poi su Pompetti. Il Palermo ruggisce al 9’ con un colpo di testa di Henry che Bonini devia sul fondo. La squadra di Dionisi alza i ritmi nonostante il poco possesso palla e al 32’ trova il pari su schema da angolo: Le Douaron prolunga per Nikolaou che di testa appoggia in rete l’1-1. Il Catanzaro si chiude e lascia più l’iniziativa al Palermo. Al 64’ un destro rasoterra di Ranocchia accarezza l’esterno della rete. I giallorossi creano poco e sembrano accontentarsi del pari, ma all’82’ arriva il gioiello di Pompetti che vale la partita: stop e sinistro all’incrocio dei pali che vale il 2-1. Secondo k.o consecutivo per i rosanero, noni e fuori dalla zona playoff.
Salernitana – Juve Stabia 1-2
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L’avvio è tutto della squadra di Pagliuca, che parte meglio e al primo affondo passa. È il sesto minuto quando Adorante intercetta un tiro di Leone in area piccola e realizza da due passi. Sesto gol in campionato per il centravanti. Derby sbloccato così, dunque. Passano pochi minuti e il copione si ripete, stavolta però con un finale diverso. Floriani Mussolini scappa via sulla fascia e crossa, Adorante si avventa in spaccata ma non trova la porta e calcia alto. La Salernitana esce poi alla distanza: ci provano prima Soriano e Verde, poi Simy ma senza creare reali pericoli alla porta di Thiam. Fino all’ultimo minuto del primo tempo, quando Amatucci, ben servito da Simy in contropiede, infila sul primo palo. Parità. Si va all’intervallo sull’1-1. Nella ripresa si fa vedere Verde, che impegna due volte il portiere ospite, bravo però a respingere e a non farsi sorprendere. Ma è la Juve Stabia a passare ancora. Su un lancio dalle retrovie, una sponda di Adorante pesca Candellone sul filo del fuorigioco: il numero 27 calcia al volo e batte Sepe sul primo palo. Vantaggio ospite a un quarto d’ora dalla fine. Nel finale la Salernitana ci prova, ma senza precisione e fortuna. Finisce così, gran colpo esterno della squadra di Pagliuca all’Arechi.
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