Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Fiscal drag, una misura di equità fiscale #finsubito prestito immediato


Si tratta di una legge tuttora non applicata. Ne fanno le spese solo lavoratori e pensionati, visto che le imprese ed i lavoratori autonomi pagano un aliquota unica al 17%
Nell’incontro con la delegazione di Governo sulla legge di bilancio previsionale 2025, la CSdL ha ribadito le rivendicazioni avanzate unitariamente dai tre sindacati oltre un anno fa, sostenute con lo sciopero generale del 15 dicembre 2023, al fine di recuperare il potere d’acquisto perduto a causa dell’inflazione.
La richiesta di maggiore impatto sul piano quantitativo è quella relativa all’utilizzo degli introiti del bilancio dello Stato, derivanti dalla maggiore tassazione subìta dai lavoratori dipendenti e dai pensionati, per effetto del mancato adeguamento degli scaglioni su cui vengono applicate le aliquote progressive. Queste vanno da un minimo del 9% ad un massimo del 35%.
Ciò è avvenuto a causa della mancata attuazione della legge sul fiscal drag da parte dei Governi; si tratta di una somma compresa tra 7 e 10 milioni annui circa, che chiediamo di destinare al finanziamento della riduzione dei contributi per i redditi più bassi e del fisco per i pensionati. Ciò, analogamente a quanto avviene da anni in Italia.
L’indicazione di agire sulla riduzione dei contributi, piuttosto che sulla diminuzione delle imposte, è dovuta al fatto che, per i lavoratori frontalieri, pagare meno tasse a San Marino significherebbe, per converso, pagarne di più in Italia. Un intervento sulla riduzione dei contributi, invece, andrebbe a vantaggio di tutti, senza alcuna distinzione in base al luogo di residenza. Naturalmente, tale riduzione contributiva non avrebbe effetto sulla maturazione delle pensioni.
La proposta sindacale nasce dal fatto che la legge sul fiscal drag, che serve quindi ad impedire che lavoratori e pensionati paghino più tasse del dovuto per effetto delle dinamiche inflative, in valore assoluto determina maggiori benefici per i redditi più alti. Fermo restando che, in assenza di misure diverse, la legge va applicata così com’è, ribadiamo la necessità di trovare soluzioni efficaci per tutti i lavoratori, con particolare attenzione a quelli con minori disponibilità economiche.
La CSdL considera pertanto parziale la proposta dell’ANIS di defiscalizzare unicamente gli straordinari e i premi, in quanto una simile misura dovrebbe essere prioritariamente rivolta agli aumenti contrattuali che tutti i lavoratori hanno percepito; il fiscal drag va proprio in questa direzione. Se le finanze pubbliche saranno in grado di sostenere tutte le rivendicazioni, ben venga. In caso contrario, occorre seguire l’ordine delle priorità.
Confermiamo comunque gli impegni assunti con il contratto industria, ovvero la richiesta congiunta di ridurre il peso del fisco o dei contributi, con specifico riferimento allo straordinario obbligatorio.
Abbiamo notato che la proposta dell’ANIS ha già riscontrato il favore di alcuni. In proposito, è bene ricordare che una misura analoga è stata in vigore per tre anni, dal 2018 al 2020 ed i relativi sgravi sono stati caricati sulla SMAC, analogamente a quanto avvenne per il rimborso della c.d. tassa etnica a carico dei lavoratori frontalieri introdotta nel 2010 e rimasta in vigore per qualche anno.
È stato un mero espediente che ha rischiato di creare – come era già avvenuto in quella occasione – un ulteriore contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, la quale riteneva che il relativo importo dovesse essere dichiarato in Italia, in quanto era uno sgravio fiscale a tutti gli effetti e non un rimborso spese.
Dobbiamo altresì rettificare una informazione non veritiera che è circolata, ovvero che gli straordinari non vengono computati nel calcolo dell’importo della pensione; non è affatto vero! Se da un lato è comprensibile il fastidio per la tassazione applicata, dall’altro dovremmo essere tutti contenti se il lavoro straordinario venisse normalmente erogato in busta paga e non attraverso altre formule, visto che se ne avrà un ritorno al momento del pensionamento.

Comunicato stampa
CSdL





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui