Per ANICA il nuovo payoff “Associazione Nazionale Innovazione Comfort Ambiente” #finsubito prestito immediato

ANICA, fondata nel 1981 dai principali marchi storici del riscaldamento italiano, si evolve per rispondere alle sfide del mercato di oggi. Durante l’Assemblea Nazionale dei Soci 2024, l’Associazione ha ribadito il proprio impegno verso l’innovazione, abbracciando la transizione energetica e le tecnologie digitali per un futuro più efficiente e sostenibile.

Il 2024 ha introdotto importanti novità nel mercato italiano, tra cui il nuovo orientamento strategico di ANICA, ufficializzato durante l’Assemblea Nazionale dei Soci tenutasi il 12 dicembre a Calcinato (Brescia).

Il nuovo payoff associativo, “Associazione Nazionale Innovazione Comfort Ambiente”, fortemente sostenuto sia dai Soci sia dai vertici dell’Associazione, rappresenta un cambiamento significativo e una svolta nell’approccio multi-tecnologico alla transizione energetica nel settore del riscaldamento.

Al centro della strategia i valori ESG

I valori espressi dal payoff sono strettamente legati agli obiettivi ESG che le aziende associate adottano per favorire uno sviluppo sostenibile e responsabile.

Il termine Ambiente nel payoff sottolinea l’impegno di ANICA per la sostenibilità Ambientale e si collega direttamente all’aspetto Environmental degli obiettivi ESG, promuovendo tecnologie per il riscaldamento che riducono le emissioni di CO₂, migliorano l’efficienza energetica e supportano la transizione verso fonti rinnovabili.

La parola Comfort evidenzia l’attenzione al benessere delle persone (Social), assicurando soluzioni tecnologiche che migliorano la qualità della vita in ambito domestico e industriale.

Innovazione, infine, rappresenta il pilastro fondamentale per garantire una governance responsabile, capace di adattarsi alle esigenze del mercato e di rispettare gli standard normativi.

Attraverso l’innovazione tecnologica, il miglioramento del comfort e il rispetto per l’ambiente, ANICA diventa promotrice di un cambiamento concreto nel settore HVAC.

L’Assemblea Nazionale 2024

L’Assemblea Nazionale dei Soci ANICA 2024, ospitata da Paradigma Italia S.p.A. presso il proprio stabilimento di Calcinato (Brescia), è stata densa di contenuti, caratterizzata da una partecipazione molto ampia ed ospiti d’eccezione come, ad esempio, il Direttore Generale del CTI (Comitato Termotecnico Italiano) Antonio Panvini.

L’importante introduzione da parte del Presidente ANICA, David Herzog, che riportiamo a seguire, non lascia dubbi sulla volontà di ANICA di sostenere uno sviluppo equilibrato e multitecnologia, che produca i migliori risultati energetici, ecologici ed economici nel ciclo vita degli impianti facendo si che le tecnologie non siano scelte di campo, ma derivino piuttosto da una valutazione ponderata e precisa a seconda delle diverse applicazioni impiantistiche.

La base associativa nel 2024 si è arricchita di 3 nuovi ingressi in associazione e ha visto nell’Assemblea dei Soci 2024 una svolta importante, dopo un anno ricchissimo di attività associative, che ha unito Aziende di valore che hanno scelto con crescente interesse Anica e che desiderano intraprendere insieme il percorso, indicato dal Presidente costruito con un Consiglio Direttivo di altissimo livello, che non si limita all’adozione di tecnologie ma che alimenta una cultura della sostenibilità che ispira e guida il settore e ne promuove l’integrazione in un approccio olistico multi tecnologia.

Posizionamento strategico nel “professional heating”

“Nel 2024 il nostro lavoro si è concentrato su alcuni aspetti fondamentali per lo sviluppo strategico della nostra associazione – spiega David Herzog, Presidente ANICA, è CEO di HOVAL e Swiss Chamber Board Member – , gettando solide basi per una crescita sostenibile e integrata. In primo luogo, abbiamo affrontato con decisione tematiche chiave legate alla Governance e Compliance, rafforzando la struttura interna del nostro ente. Contestualmente, abbiamo affinato il nostro posizionamento strategico nel segmento del “professional heating”, consolidando competenze attraverso lo sviluppo e la formalizzazione del nostro network di partner. Questi passi si sono dimostrati cruciali per migliorare la nostra capacità di rispondere in modo integrato alle sfide tecnologiche e normative del settore. Tra i temi centrali del prossimo anno, sarà fondamentale la nostra attenzione alle misure di decarbonizzazione delle imprese, che seguono il principio dell’implementazione nella: sostituzione, integrazione, recupero, regolazione e ottimizzazione del ciclo di vita degli impianti. A ciò si aggiunge un’intensificazione del nostro ruolo di consulenti esperti in tali ambiti, dove vediamo un grande potenziale di crescita”.

Multispecialisti nel riscaldamento professionale

“Negli ultimi decenni i Soci e le loro strategie di business hanno subito una profonda evoluzione: da costruttori di caldaie in acciaio, sono diventati protagonisti multispecialisti nel settore delle tecnologie per il riscaldamento professionale – spiega Jacques Gandini, Segretario Generale Anica e titolare dello Studio GANDINI -.

Tanto per fare un esempio quasi tutti i Soci hanno gamme prodotto che includono non solo caldaie ma anche pompe di calore e diverse tipologie di energie rinnovabili termiche ed elettriche. Questa trasformazione emerge chiaramente osservando i cataloghi dei prodotti dei Soci Anica, partecipando alle loro conferenze e analizzando le loro strategie di comunicazione, sia online che offline.

Questo stato di fatto e questa concezione hanno portato di fatto nel 2024 ad un’ulteriore grande novità: il cambio del payoff associativo da “Associazione Nazionale Industrie Caldaie in Acciaio” ad “Associazione Nazionale Innovazione Comfort Ambiente”.