Per il prossimo anno è stato introdotto un nuovo bonus elettrodomestici per incentivare l’acquisto di prodotti ad alta efficienza energetica. Il nuovo bonus quindi ha durata di un anno e si affianca alla proroga del bonus mobili elettrodomestici che doveva scadere a dicembre 2024 insieme ad altri bonus edilizi. Il fondo destinato a questa misura ammonta a 50 milioni di euro ma è fino ad esaurimento, privilegiando chi fa l’acquisto nei primi mesi dell’anno.
Massimo 100 euro per un elettrodomestico
Il contributo ammonta al 30% della spesa fino a 100 euro che diventano 200 euro se l’Isee è inferiore a 25 mila euro. Per ottenere il contributo, è necessario che:
- l’elettrodomestico deve esser di classe B e prodotto in Europa;
- venga smaltito un altro elettrodomestico.
Il bonus elettrodomestici è riconosciuto solo per l’acquisto di un solo elettrodomestico.
Come ottenere il bonus elettrodomestici
Per sapere come ottenere il bonus occorre aspettare che il Ministero delle finanze emetta un decreto che stabilisca tempi e modi per presentare la domanda. Entro fine febbraio dovrebbe quindi esser più chiaro non solo l’iter da seguire ma anche i diversi aspetti che al momento rimangono piuttosto fumosi.
Un bonus con molti punti da chiarire
Per quanto il bonus in oggetto possa essere un valido supporto all’acquisto dei grandi elettrodomestici, ancora non abbiamo diversi dettagli che ci permettono di valutare puntualmente la misura.
Come sarà possibile dimostrare che il bonus è stato richiesto una volta sola?
Se per i nuclei familiari con Isee sotto i 25 mila euro è facilmente dimostrabile l’ottenimento singolo del bonus, per tutti gli altri casi in cui non è richiesto il limite reddituale, paradossalmente ogni componente del nucleo potrebbe ottenere il bonus.
Quali elettrodomestici sono considerati validi per ottenere il bonus?
Nel testo della norma si parla genericamente di grandi elettrodomestici di classe B ma non esiste un elenco puntuale di quali siano questi prodotti, in modo da perimetrare l’area di azione dell’agevolazione. Possiamo ipotizzare che vi rientrino tutti quelli agevolati tramite il bonus mobili ed elettrodomestici, ma alcuni di questi, benché siano considerati grandi non possiedono etichettatura energetica.
Chi ha diritto al bonus elettrodomestici può chiedere anche il bonus mobili?
Altro punto dolente è la sovrapposizione delle due agevolazioni, com’è possibile monitorare l’utilizzo delle due misure da parte di chi ne possiede i requisiti? Paradossalmente si potrebbe ottenere il bonus elettrodomestici di 100 o 200 euro e nel frattempo richiedere la detrazione della spesa al 50% nella dichiarazione dei redditi.
Chi certifica lo smaltimento dell’elettrodomestico obsoleto?
Al momento manca il chiarimento su quale sia l’iter da seguire per ottenere il bonus elettrodomestici, quindi, non è chiaro neppure se lo smaltimento debba esser fatto e certificato dal venditore, per avere anche la certezza del rispetto della normativa dei rifiuti Raee.
Come si dimostra la produzione in Europa?
Attualmente non esiste un riferimento unico per gli elettrodomestici che permetta di ricostruire la sede di produzione e non esiste un obbligo di indicazione in etichetta a vantaggio del consumatore finale come per la classe energetica. Inoltre, sarebbe bene limitare l’utilizzo della definizione ai soli prodotti realmente realizzati in Europa, non solo assemblati, perché questa seconda definizione comprende anche quelli che utilizzano componentistica extra Ue e conseguentemente non premiano la filiera oggetto di agevolazione secondo la volontà del Governo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui