Assegno d’inclusione (Adi) e supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) più generosi. Il primo aumenta di 500 euro annui e di 630 euro alle famiglie over67anni o con disabili. Inoltre, potrà essere richiesto da più famiglie: l’Isee passa da 9.360 euro a 10.140 euro. Anche l’indennità Sfl migliora passando da 350 a 500 euro mensili e raddoppiando: dopo un anno, sarà prorogabile di altri 12 mesi. Infine anche il Sfl sarà fruibile da più soggetti, perché il requisito Isee sale da 6.000 a 10.140 euro. A prevederlo è un emendamento alla Manovra 2025, approvata martedì dalla commissione Bilancio della Camera e attesa oggi in aula.
I nuovi requisiti per l’assegno di inclusione
I requisiti per l’Adi sono diversi: cittadinanza, soggiorno, residenza, reddito, patrimoniali, etc. La Manovra ne aggiorna alcuni:
- – Isee in corso di validità: oggi non deve superare 9.360 euro, dal prossimo anno 10.140 euro;
- – reddito familiare: oggi deve essere inferiore a 6.000 euro annui, da moltiplicare per la scala di equivalenza; dal prossimo anno 6.500 euro. Per i nuclei composti da persone tutte d’età non inferiore a 67 anni e/o da persone di tale età e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza il limite, che oggi è pari 7.560 euro annui, dal prossimo anno salirà a 8.190 euro.
Il sussidio Adi è composto di due quote: un’integrazione del reddito familiare; un contributo al canone di locazione, riservato ai nuclei che risiedono in casa in locazione. Per la prima quota A valgono i seguenti limiti massimi:
- – 6.000 euro annui per tutti i nuclei, salvo le eccezioni che seguono; dal 2025 sarà 6.500 euro;
- -7.560 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte d’età non inferiore a 67 anni; dal 2025 sarà 8.190 euro;
- -7.560 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte d’età non inferiore a 67 anni e/o altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza; dal 2025 sarà 8.190 euro.
Per la seconda quota valgono i seguenti limiti massimi:
- – 3.360 euro annui per tutti i nuclei, salvo le eccezioni che seguono; dal 2025 sarà 3.640 euro;
- – 1.800 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte d’età non inferiore a 67 anni; dal 2025 sarà 1.950 euro;
- – 1.800 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte d’età non inferiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza; dal 2025 sarà 1.950 euro.
Come cambia il supporto per la formazione e il lavoro
Il Sfl ha il fine di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro dei soggetti occupabili, ossia: hanno età tra 18 e 59 anni; non hanno i requisiti per l’Adi; soddisfano ulteriori requisiti, tra cui il possesso di un Isee non superiore a 6.000 euro annui. Dal prossimo anno, questo limite Isee salirà a 10.140 euro, quindi estendendo il beneficio. Il Sfl prevede l’erogazione di un’indennità di partecipazione alle iniziative di attivazione lavorativa pari a 350 euro mensili, per tutta la durata dell’iniziativa fino a massimo 12 mesi. Dal prossimo anno, l’indennità salirà a
500 euro mensili e, inoltre, potrà essere prorogata per altri 12 mesi, qualora alla scadenza il beneficiario sia seguendo un corso di (nel limite della durata del corso).***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
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