L’osservatorio statunitense raccomanda al Dipartimento dell’Energia di bloccare i prestiti ai progetti verdi #finsubito prestito immediato

L’ispettore generale del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha esortato l’ufficio prestiti dell’agenzia a interrompere immediatamente l’emissione di miliardi di dollari di prestiti a progetti verdi, affermando che gli appaltatori che li controllano potrebbero servire sia l’agenzia che i potenziali mutuatari.

In un rapporto provvisorio pubblicato martedì scorso, l’ufficio programmi di prestito del DOE ha chiesto di interrompere i finanziamenti fino a quando non sarà in grado di garantire che i funzionari appaltatori e i loro rappresentanti “rispettino i regolamenti sui conflitti di interesse e applichino gli obblighi contrattuali sui conflitti di interesse”.

L’LPO amministra più di 385 miliardi di dollari in prestiti a basso interesse per le aziende con progetti di energia verde come batterie, energia nucleare e veicoli avanzati. Dispone di circa 20 miliardi di dollari di prestiti che potrebbe emettere prima che il Presidente Joe Biden, un democratico, lasci il suo incarico il 20 gennaio. In precedenza, martedì, l’LPO ha emesso un prestito condizionale record di 15 miliardi di dollari a favore dell’azienda elettrica californiana PG&E.

Un portavoce del DOE ha detto che il rapporto intermedio è pieno di errori. “L’Ispettore Generale ha fondamentalmente frainteso l’implementazione della contrattazione nell’LPO. Siamo fiduciosi di sapere che l’LPO è in piena conformità con i regolamenti sui conflitti di interesse del Dipartimento dell’Energia e che prende molto seriamente i conflitti di interesse”.

Jigar Shah, il capo dell’LPO, ha dichiarato in una risposta inclusa nel rapporto intermedio che “nonostante un audit durato mesi che ha coinvolto oltre cento file di contratti, (l’ispettore generale) non ha identificato alcun conflitto di interesse organizzativo”.

L’ispettore generale, Teri Donaldson, pubblicherà un rapporto completo quando l’ufficio avrà completato il suo lavoro. La Donaldson è stata in precedenza consulente generale della Commissione Ambiente del Senato degli Stati Uniti, assunta dal Senatore John Barrasso, un repubblicano conservatore del Wyoming, il principale Stato produttore di carbone, che da tempo accusa l’LPO di favoritismi nelle pratiche di sovvenzione.

L’allora Presidente Donald Trump ha nominato Donaldson nel 2018 come ispettore generale del DOE.

Un portavoce del DOE ha dichiarato che l’agenzia “continuerà a portare avanti il suo lavoro come richiesto dal Congresso”.