A Messina, l’amministrazione comunale è sotto accusa per la mancanza di idee innovative, la crescente desertificazione commerciale e la perdita di ingenti finanziamenti pubblici. La senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino, ha espresso dure critiche in un recente intervento sui social, evidenziando i limiti dell’attuale gestione amministrativa.
“È comprensibile che dopo sei anni di amministrazione sia difficile proporre nuove idee,” ha dichiarato Musolino, “ma riproporre iniziative di mediocre qualità non è segno di autonomia di pensiero e azione.”
La senatrice ha sottolineato la perdita di 127 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) da parte del management della Città Metropolitana. Secondo Musolino, l’incapacità di contrarre obbligazioni giuridicamente vincolanti ha determinato questa situazione, aggravata dalla nomina di un nuovo direttore generale con un compenso annuo superiore ai 100.000 euro. Tuttavia, Musolino ha messo in dubbio l’utilità di tale nomina per il recupero delle risorse perdute.
Rifacendosi alle dichiarazioni del Ministro Foti, la senatrice ha precisato che le somme recuperate saranno accantonate e destinate ad enti più efficienti nell’utilizzo dei fondi, penalizzando Messina per la sua scarsa capacità amministrativa.
Musolino ha inoltre criticato le scelte sulla mobilità cittadina, ritenendole prive di concertazione con il tessuto economico locale, e ha fatto riferimento a disagi come la carenza idrica estiva. “Messina è lontana dall’economia in crescita che viene raccontata,” ha affermato.
Concludendo il suo intervento, la senatrice ha esortato i cittadini a reclamare i propri diritti e superare la logica della rassegnazione. “Messina libera e forte, io ti sogno così,” ha dichiarato, ribadendo il suo impegno per un futuro migliore per la città.
© Riproduzione riservata.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui