Durante la seduta del comitato del Distretto socio-sanitario di Riccione, tenutasi mercoledì 18 dicembre, sono stati approvati importanti protocolli operativi per l’area anziani, minori e disabili. Tra le novità, i criteri di accesso alle Case Residenza Anziani (Cra), un protocollo d’intesa per i servizi integrati rivolti a minori e famiglie e l’assegnazione di contributi per la mobilità casa-lavoro destinati alle persone con disabilità.
Area anziani: accesso semplificato alle Cra
Per le Case Residenza Anziani, il Distretto ha stabilito nuovi criteri per l’accesso alle strutture h 12 e h 24. Le liste d’attesa per le Cra h 12 saranno gestite dal Comune di Riccione e pubblicate sul sito dell’ente, mentre quelle per le Cra h 24 continueranno a essere gestite dall’Ausl Romagna. Tra le novità, procedure più dettagliate per ricongiungimenti familiari, urgenze, rinunce e rivalutazioni, con particolare attenzione agli ingressi dai nuclei dedicati alle demenze e dai centri socio-riabilitativi residenziali per disabili.
Minori e famiglie: servizi integrati per tutela e prevenzione
Approvato il protocollo d’intesa sui servizi integrati per l’area minori e famiglia, che definisce modalità organizzative per la presa in carico tempestiva dei minori e delle loro famiglie. Il protocollo si concentra sulla tutela di minori in situazioni di pregiudizio, maltrattamento, abuso, affido e adozione, nonché su minori con disabilità.
Nel Distretto operano quattro Equipe Territoriali Integrate (Eti) dedicate alla tutela dei minori, una Unità di Valutazione Multidimensionale (Uvm) per la validazione dei progetti e altre equipe specializzate per affidi e adozioni. Assistenti sociali, psicologi, consulenti giuridici e specialisti sanitari lavorano congiuntamente per fornire risposte multidisciplinari.
Inoltre, è stato istituito il “Tavolo di lavoro 0-6 socio-educativo sanitario”, che promuove salute e prevenzione per l’infanzia e la genitorialità attraverso un approccio interdisciplinare. Il protocollo prevede anche percorsi formativi per gli operatori e eventi informativi per la comunità sui temi di tutela, affido e adozione.
Disabili: contributi per la mobilità casa-lavoro
Il comitato ha approvato i criteri per l’erogazione di contributi destinati alla mobilità casa-lavoro delle persone con disabilità. Grazie a uno stanziamento regionale di 40.488 euro, i lavoratori residenti nei comuni del Distretto potranno richiedere un rimborso per le spese di trasporto sostenute nel 2024, fino a un massimo di 3.000 euro per domanda. Le richieste potranno essere presentate dal 20 gennaio al 18 aprile 2025, seguendo le modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni.
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