le dichiarazioni del Ministro Adolfo Urso – TelefoniaTech

Ha avuto esito positivo l’ultimo incontro del 19 dicembre 2024 relativo alla vertenza Abramo Customer Care in AS (Associazioni Sindacali), tenutosi presso la sede del Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).

Quest’appuntamento fa seguito ai precedenti tavoli di crisi, nei quali le parti coinvolte si erano riunite per discutere della chiusura della Abramo CC, sede crotonese di un call center Tim.

Alla scadenza dell’ultima proroga trimestrale di amministrazione straordinaria concessa dal Tribunale di Roma, questa aveva chiuso i battenti, lasciando senza impiego centinaia di impiegati a partire dall’1 novembre 2024.

Ad intervenire in loro favore, la soluzione promossa dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto: la ricollocazione nell’ambito di un progetto di dematerializzazione della cartelle sanitarie a livello regionale, affidato alla società Konecta. Proposta confermata dall’accordo appena siglato, che impegna Konecta all’arruolamento di 560 lavoratrici e lavoratori entro il 31 dicembre 2024 tra Crotone, Catanzaro e Montalto Uffugo (CZ).

Ad altri 291 impiegati sono già stata formulate proposte di assunzione a partire dallo scorso 16 dicembre 2024 tra Palermo, Crotone e Montalto Uffugo sulle commesse Tim Business e FiberCop, a parità di condizioni economiche e normative.

Per i 90 impiegati a progetto della Calabria, la Regione e Tim perfezioneranno gli impegni nei prossimi giorni, in modo da riprendere la precedente attività cessata al 31 ottobre 2024.

Per circa 90 lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa tra Crotone e Montalto Uffugo e 28 lavoratori dipendenti di Palermo la soluzione risulta posticipata.

Infine, 28 lavoratori di Palermo sono in attesa di opportune soluzioni, per la cui ricerca si sono già avviate la Regione Sicilia e Konecta.

Inoltre, per monitorare l’andamento del progetto finanziato dalla Regione Calabria e dal Dipartimento Amministrazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Mimit convocherà le parti coinvolte ogni 4 mesi.

Riguardo l’esito della vertenza, si è detto particolarmente soddisfatto il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che al termine dell’ultimo incontro a Palazzo Piacentini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Questo è il giorno della svolta per i lavoratori di Abramo, un buon segnale soprattutto in questi giorni che precedono le festività natalizie. Ora potranno contare su una prospettiva produttiva e lavorativa concreta. La nostra priorità è tutelare il lavoro.

Mi auguro che anche le altre regioni seguano l’esempio della Regione Calabria. È altrettanto positivo il segnale dato dalla presenza del presidente Occhiuto, tornato in campo proprio in queste ore per portare a termine questa vertenza.

Il documento che ufficializza l’impegno delle parti coinvolte è stato firmato alla presenza dei tecnici del MIMIT, della presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Commissari straordinari, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dei rappresentanti del gruppo Tim, FiberCop, Konecta, oltre alle Segreterie Nazionali territoriali, le rappresentanze sindacali unitarie di SLC-CGIL (Sindacato lavoratori della comunicazione), FISTEL-CISL (Federazione Informazione dello Spettacolo e Telecomunicazioni), UILCOM-UIL (Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione), i commissari di Abramo CC in AS, la Regione Sicilia e la Regione Calabria, rappresentata proprio dal presidente Roberto Occhiuto.

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