Buoni acquisto e welfare aziendale: un supporto concreto per i collaboratori in vista delle festività natalizie

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In vista del Natale, le aziende hanno l’occasione di riconoscere e valorizzare l’impegno dei propri collaboratori, rafforzando il senso di appartenenza e contribuendo a rendere più speciale questo periodo dell’anno. I flexible benefit, come i buoni acquisto, non sono solo un supporto concreto per le spese quotidiane, ma anche un gesto di attenzione al benessere dei propri collaboratori che offre libertà di scelta e flessibilità. Grazie alla loro versatilità e alla vasta rete di oltre 22.000 negozi convenzionati, i buoni acquisto Pluxee ad esempio permettono ai lavoratori di vivere al meglio le festività, scegliendo liberamente come impiegarli, che sia per un dono, un’esperienza o una necessità personale.

Il gradimento da parte dei lavoratori rispetto ai benefit aziendali è confermato dal 62,8% delle aziende italiane che già adottano strumenti di welfare, tra i quali i buoni acquisto sono appunto tra le soluzioni preferite. Dati, questi, provenienti dal Secondo Rapporto Annuale “Il welfare aziendale: diffusione e prospettive nelle PMI” prodotto da Pluxee Italia, partner leader per i benefit e il coinvolgimento dei dipendenti che apre un mondo di opportunità per ciò che conta davvero per ognuno di noi, e Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

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L’importanza di comprendere i fabbisogni dei lavoratori

Il welfare aziendale gioca un ruolo cruciale nel miglioramento del clima lavorativo e nel sostegno al potere d’acquisto dei dipendenti. Diverse sono le indagini che dimostrano come i lavoratori tendano a preferire soluzioni che offrano un beneficio immediato, come i buoni acquisto o spesa. Offrire dunque soluzioni concrete e flessibili che migliorino il potere d’acquisto dei dipendenti, ma che anche consentano loro di accedere a esperienze concrete e di valore nella loro vita quotidiana, rappresenta un’importante leva per le imprese.

Uno degli aspetti chiave nell’implementazione di misure di welfare efficaci è, d’altronde, la comprensione dei reali fabbisogni dei dipendenti. Secondo il XXIV Rapporto Mercato del Lavoro e Contrattazione Collettiva del CNEL, non sempre le aziende svolgono un’analisi approfondita dei bisogni dei propri lavoratori prima di implementare i piani di welfare. Tuttavia, sono proprio le PMI a dimostrarsi più attente: una PMI su tre attiva sistemi di monitoraggio, spesso anche attraverso metodi informali, per garantire che le soluzioni adottate siano in linea con le esigenze dei dipendenti. Considerando poi gli strumenti di welfare aziendale maggiormente diffusi tra le PMI, quelli volti a garantire un sostegno economico immediato ai lavoratori e alle loro famiglie sono infatti di gran lunga i più popolari (72,9%)  e previsti in crescita nel prossimo triennio. E proprio fringe benefit quali buoni acquisto o benzina, rispetto al 2023, secondo il Rapporto di Pluxee Italia e Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, sono gli strumenti di welfare che, dopo i buoni pasto, hanno registrato il maggior aumento nel tasso di diffusione in Italia.

Uno strumento semplice per gratificare i dipendenti a Natale

L’approssimarsi del Natale offre alle aziende un’opportunità preziosa per rafforzare il legame con i propri dipendenti, riconoscendo il loro contributo e sostenendoli in un periodo particolarmente sentito. I buoni acquisto si confermano una delle soluzioni più apprezzate grazie alla loro flessibilità e immediatezza. A differenza di altre forme di benefit, i buoni acquisto permettono ai dipendenti di scegliere come e dove spenderli, adattandosi alle esigenze personali e familiari.

Nel contesto natalizio, i buoni acquisto diventano un premio tangibile, alleggerendo le spese tipiche di questo periodo e offrendo ai lavoratori la libertà di decidere come utilizzarli, che sia per acquisti legati alle festività, doni per i propri cari o necessità quotidiane.

Per le aziende, i buoni acquisto, come quelli proposti da Pluxee, non rappresentano solo una soluzione semplice da implementare e altamente efficace per migliorare il clima aziendale, ma consentono anche di beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dall’art. 51 del TUIR. Infatti, per il 2024, la Legge di Bilancio ha esteso la soglia di esenzione fiscale per questa tipologia di strumenti di welfare a 1.000 € per tutti i lavoratori e 2.000 € per i lavoratori con figli a carico. Queste modifiche hanno rilevanti conseguenze sia per le aziende, che possono ridurre il carico fiscale, sia per i dipendenti, che vedono migliorare il loro potere d’acquisto durante le festività.

“Scegliere i buoni acquisto è una decisione strategica per le aziende, poiché offrono un supporto immediato e tangibile ai dipendenti, contribuendo a rendere più sereno il periodo natalizio. Questi strumenti non solo permettono ai lavoratori di gestire meglio le spese quotidiane durante le festività, ma rappresentano anche un modo per le aziende di dimostrare attenzione e cura verso il benessere dei propri collaboratori” dichiara Anna Maria Mazzini, Chief Growth Officer di Pluxee Italia”.

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