Kazakistan, precipita aereo di Azerbaijan Airlines: «37 morti e 32 sopravvissuti»

Un aereo passaggeri della Azerbaijan Airlines con 69 persone a bordo, partito da Baku e diretto a Grozny, in Russia, è precipitato in Kazakistan vicino alla città di Aktau. A riferirlo sono le agenzie russe. Il volo era un Embraer 190.

Secondo quanto afferma il ministro per le emergenze kazako, ci sarebbero «diversi sopravvissuti». Il ministro parla di 29 persone, mentre la procura generale dell’Azerbaijan sostiene si tratti di 32 sopravvissuti. I morti invece, aggiornando i dati, sarebbero 37. Le autorità regionali hanno inoltre riferito che, al momento, sono stati recuperati quattro corpi dal luogo dello schianto. (I numeri sono in aggiornamento sulla base delle informazioni diffuse dalle autorità).

Sulla causa dell’incidente non ci sono ancora informazioni chiare. Da prime ricostruzioni si parlava di una possibile collissione con uno stormo di uccelli.

Dalle prime ricostruzioni, pare che l’equipaggio avesse segnalato problemi venendo così dirottato prima a Makhachkala e poi ad Aktau. Ha quindi sorvolato lo scalo di Aktau e chiesto un atterraggio di emergenza. I piloti però, non sono riusciti a controllare la discesa, e il velivolo ha toccato terra con il muso, esplodendo.

La polizia kazaka ha aperto un procedimento penale: «I funzionari del dipartimento di polizia dei trasporti hanno avviato un’indagine preliminare sull’accusa di violazione delle norme di sicurezza delle operazioni di trasporto che ha comportato la morte di due o più persone per negligenza», ha affermato il dipartimento. Il gruppo, coordinato da procuratori speciali della Procura generale, è composto da personale esperto della Procura dei trasporti, del Ministero dell’Interno e del Ministero per le situazioni di emergenza. Una commissione governativa, tra cui il procuratore capo dei trasporti, si sta dirigendo sul luogo dell’incidente aereo. Il procuratore generale kazako sta supervisionando le indagini, ha affermato l’ufficio del procuratore generale.

Nel frattempo, il presidente azero Ilham Aliyev, arrivato in Russia per partecipare a un vertice informale dei leader della Comunità degli Stati indipendenti con Vladimir Putin, ha deciso di interrompere la sua visita per tornare in Azerbaigian. Lo riferisce il servizio stampa della presidenza.

Embraer 190 dell’Azerbaijan Airlines

L’Embraer 190, modello dell’aereo caduto, è un aereo di linea regionale con turbina, sviluppato nei primi anni 2000. La sua capacità oscilla tra i 94 e i 114 passeggeri. In Italia la Air Dolomiti dispone di 15 esemplari di questo modello, mentre l’Azerbaijan Airlines ne possiede 8.

Quello di oggi non è il primo incidente della sua storia. 

Il 29 novembre 2013, un aereo della LAM Linhas Aereas de Mocambique è precipitato in Namibia. Non vi sono stati superstiti. A bordo c’erano 27 passeggeri e sei membri dell’equipaggio. Nel 2018, invece, un E-190 di una compagnia messicana non è riuscito a decollare causando 85 feriti e nessuna vittima.

Tre invece gli incidenti storici legati alla compagnia azera: due nel 1995 (uno a novembre e uno a dicembre), con 52 persone morte nel secondo incidente a seguito di un guasto al motore. Mentre il terzo nel 2005, quando il volo Antonov An-140 precipitò nel Mar Caspio a seguito di un’avaria. Non ci furono sopravvissuti tra i 23 a bordo.