Macerata, minaccia i carabinieri durante un controllo: denunciato 26enne
I carabinieri della Stazione di Macerata hanno denunciato un 26enne di origine gambiana, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, per resistenza a pubblico ufficiale e minacce. L’episodio è avvenuto durante un controllo di routine effettuato dai militari nell’abitazione del giovane, che era stato posto ai domiciliari per motivi giudiziari.
Al momento dell’arrivo dei carabinieri, il ragazzo ha impiegato alcuni minuti prima di aprire il portone del condominio, manifestando un atteggiamento visibilmente contrariato. Non appena i militari si sono presentati, il 26enne ha cominciato a lanciare frasi offensive e minacciose, mostrando ostilità nei confronti degli operatori. L’insofferenza del giovane è proseguita anche durante l’intero controllo, con il ragazzo che ha ripetutamente sfidato i carabinieri, cercando di eludere le verifiche richieste.
Il comportamento aggressivo e minaccioso ha indotto i carabinieri a denunciare il giovane per violenza o minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Lite in strada a Macerata: donna tenta di sfuggire al controllo e fornisce falsa identità: denunciata
I carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Macerata hanno denunciato una donna di 41 anni, residente in provincia di Frosinone, per aver fornito false dichiarazioni sulla propria identità durante un intervento per una lite avvenuta in via Roma, nel centro del capoluogo di provincia. L’intervento dei militari è scattato dopo la segnalazione di un alterco, durante il quale le forze dell’ordine hanno proceduto all’identificazione delle persone coinvolte.
Durante il controllo, la donna ha dichiarato generalità false, cercando così di eludere i controlli. Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri hanno svelato che la donna era sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza, nel Frosinate, e che stava tentando di violare questa disposizione legale.
La donna, già nota alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Macerata per i reati di “false dichiarazioni sulla propria identità” e “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”. L’indagine prosegue per chiarire ogni aspetto della vicenda.
Buon Natale dalla redazione di Picchio News
La redazione di Picchio News augura a tutti un Natale sereno e un felice anno nuovo. Grazie per averci seguito e supportato. Continuate a stare con noi anche nel 2025, per raccontare insieme le storie del nostro territorio.
Buone feste a tutti!
Doni ai bimbi dell’ospedale, “Babbi Natale in bici”: l’allegra carovana sfila da Villa Potenza a Macerata
A Macerata Babbo Natale è arrivato in bicicletta per portare gioia e sorrisi ai bambini del Reparto di Pediatria dell’ospedale. La speciale, e ormai tradizionale “Pedalata della Vigilia”, ha visto come protagonista un’allegra squadra di ciclisti vestiti di tutto punto, che ha percorso tutto il tragitto da Villa Potenza (con partenza alle 9:30) fino all’ospedale passando anche per le vie del centro.
L’iniziativa è nata da un’idea di Simone Ortolani, titolare del “Caffè x Caso” e appassionato di ciclismo che ha curato l’organizzazione dell’evento assieme all’Associazione commercianti Macerata, la quale si è occupata anche di procurare i doni per i piccoli pazienti. Grazie a questi Babbi Natale su due ruote, i bambini ricoverati e le loro famiglie hanno potuto vivere un momento di gioia e spensieratezza.
Coppa Marche, il derby con l’Aurora Treia finisce in parità ma a far festa è la CF Maceratese
CF Maceratese e Aurora Treia si sono divise la posta in palio pareggiando per 2-2, allo “Stadio Della Vittoria”, nel sentito derby valevole per la terza giornata del Girone C di Coppa Marche Eccellenza. Le due formazioni si presentano entrambe a quota tre punti dopo aver avuto la meglio sulla Sangiustese Woman che ha già salutato la competizione.
Il match è stato piacevole e giocato a viso aperto tra due squadre che hanno provato fino all’ultimo ad ottenere la vittoria. Nel primo tempo è l’Aurora a passare in vantaggio dopo soli venti minuti con una conclusione chirurgica di Giulia Mari direttamente da calcio di punizione.
Le padrone di casa reagiscono e creano tre occasioni nitide ma la retroguardia dell’Aurora riesce a contenere bene le sortite avversarie. Nella ripresa è la Maceratese a scendere in campo più determinata e a spingere con maggiore intensità.
La Rata trova il pareggio grazie alla punizione di Maria Salvucci brava a sfruttare una leggera indecisione dell’estremo difensore ospite. Il sorpasso è opera di Sofia Stollavagli che al termine di un’azione perfettamente orchestrata capitalizza in rete un cross ben calibrato al centro dell’area ospite.
L’Aurora non demorde e trova la rete del definitivo 2-2 sempre con Giulia Mari che trova la doppietta centrando ancora la porta da calcio piazzato. Un pari che permette alla CF Maceratese di accedere alle semifinali grazie alla migliore differenza reti sulle avversarie. Un finale di 2024 da incorniciare per la squadra allenata da Mister Claide Torresi che avanza in Coppa Marche dopo aver chiuso in testa la prima parte di Campionato.
Esce tra gli applausi e imbattuta l’Aurora Treia che dà continuità al proprio buon momento di forma. Un risultato molto apprezzato dal tecnico Luigi Tedeschi che ha voluto elogiare la propria squadra per la prestazione sfoderata in campo e la costante crescita dimostrata negli ultimi mesi.
Macerata, De Padova: “Parcaroli sindaco bis? Ponderi attentamente le sue decisioni”
“Se il nostro sindaco volesse realmente riproporsi per un nuovo mandato, dovrebbe ponderare attentamente le sue decisioni, considerando con maggiore consapevolezza le sfide che lo attendono e le esigenze della nostra comunità. È fondamentale che un sindaco non si limiti a una gestione ordinaria, ma che sappia affrontare con determinazione e lungimiranza le problematiche concrete che riguardano il futuro della città”. Così interviene, in una nota stampa, la consigliera comunale del gruppo misto Sabrina De Padova nel commentare la notizia di una possibile ricandidatura di Sandro Parcaroli a sindaco di Macerata.
“Oltre a essere una persona indubbiamente buona e disponibile, come pochi, è necessario che possieda anche una forte capacità di leadership, per evitare il rischio di anarchia e le continue frizioni tra gli assessori, che purtroppo sono diventate una costante riportata anche sui social – prosegue De Padova -. Un sindaco deve, infatti, essere in grado di coordinare efficacemente le diverse anime dell’amministrazione, risolvendo eventuali conflitti interni in modo tempestivo”.
“Inoltre, un sindaco deve saper prendere decisioni difficili, che talvolta non sono popolari, ma che sono necessarie per il bene della città”, puntualizza la consigliera che critica anche la “sua intenzione di ricandidarsi con una lista civica, soprattutto considerando che, subito dopo essere stato eletto e sostenuto da una lista civica, ‘la mia lista civica’, ha deciso di tesserarsi con un partito politico, la Lega”.
De Padova stessa, peraltro, era stata eletta proprio con la lista civica creata dal primo cittadino in occasione delle elezioni comunali di quattro anni fa, per poi distaccarsi dalla sua linea politica e confluire nel gruppo misto: “Molti di noi avevano riposto fiducia in lui proprio per la sua gestione competente di un’impresa – ricorda -, e avevamo cercato di convincere anche gli astenuti a sostenere la sua candidatura, per le qualità e la competenza che aveva dimostrato”.
“Purtroppo, ho constatato che, anche quando si chiede un confronto su preventivi o scelte amministrative, queste richieste non vengono prese in considerazione, e le decisioni vengono prese senza una vera discussione. Un esempio lampante è quello del corso di difesa personale promosso dalla presidente del consiglio delle donne, con costi giudicati esorbitanti, e la mancanza di rotazione degli incarichi, come nel caso dei 14 incarichi consecutivi affidati alla società cooperativa ArcheoLab per la gestione dei beni culturali – riflette la consigliera -. Nonostante le interrogazioni politiche, queste problematiche sono state ignorate, e nulla è cambiato”.
“Se il nostro caro sindaco desidera davvero riproporsi per un secondo mandato, dovrà riflettere profondamente sulle scelte politiche da compiere, sulla necessità di un cambiamento nel modo di fare politica e sulla centralità degli interessi dei cittadini. La politica deve essere al servizio della comunità, e non un gioco di potere a favore di pochi. Ai posteri l’ardua sentenza”, conclude De Padova.
I judoka del Cus Macerata “promossi” a pieni voti: Branciari e Moretti conquistano nuovi gradi Dan
Il Centro Olimpico Federale di Ostia è stato sede degli esami di graduazione dei gradi 4°, 5° e 6° Dan di judo. Per le Marche due erano i candidati presenti, entrambi del Cus Macerata: Simone Branciari e Laura Moretti.
Ebbene entrambi, supportati e seguiti dal Maestro Cesare Lazzari, hanno brillantemente superato l’esame di valutazione: Branciari ha ottenuto il 4° Dan, mentre la Moretti ha conseguito il prestigioso grado di 6° Dan, unica donna ad arrivarci nella provincia di Macerata. Si tratta del massimo livello.
Per la Moretti, dunque, un altro attestato che va a certificare la sua magnifica carriera sportiva; la maceratese, va ricordato, è Maestro, il più elevato titolo possibile a livello tecnico per un istruttore di judo.
L’esame a Ostia prevedeva come base di partenza la selezione dei titoli, quindi la valutazione di un video realizzato dai candidati esibendosi nel kata (le forme) e proponendo una personale tecnica di judo. Infine l’esame in presenza.
La Maceratese celebra il Natale con i suoi giovani, Crocioni: “Il cuore pulsante della società” (FOTO)
È stata una serata davvero speciale quella dedicata ai giovani talenti del Settore Giovanile della S.S. Maceratese. Con una partecipazione straordinaria di 320 persone, il Ristorante Villa Berta ha ospitato la tradizionale Cena di Natale, un evento che ha riunito giocatori, famiglie e dirigenti in un clima di grande entusiasmo e comunità.
Il calore e l’ospitalità del ristorante Villa Berta hanno creato un’atmosfera accogliente e festosa per tutti i partecipanti, resa ancor più natalizia dai gadget ufficiali della Maceratese realizzati da Seriprince di Francesco Animento, responsabile marketing della società.
La cena ha visto anche la presenza dell’assessore allo sport Riccardo Sacchi, che ha partecipato con entusiasmo, esprimendo il suo sostegno al settore giovanile della Maceratese. Un segno tangibile dell’importanza che il Comune attribuisce allo sport e alla crescita dei giovani talenti.
Il presidente della S.S. Maceratese, Alberto Crocioni, ha voluto concludere la serata con un messaggio di speranza e gratitudine: “Questa serata è la dimostrazione di quanto il nostro Settore Giovanile sia il cuore pulsante della S.S. Maceratese. Auguro a tutti un Natale pieno di serenità e gioia. Grazie per essere parte della nostra grande famiglia”.
Un successo che non solo celebra il presente, ma guarda al futuro, testimoniando la forza e l’importanza di un settore giovanile che continua a crescere e a rappresentare una risorsa fondamentale per la società. La Maceratese si prepara a un 2024 ricco di sfide, con un occhio sempre attento alle nuove generazioni di calciatori, che rappresentano il futuro del club.
Macerata Opera Festival guarda al futuro con la nuova direzione di Lucia Chiatti e Marco Vinco: “Tandem vincente”
Questa mattina, alla Sala Cesanelli dello Sferisterio, si è tenuto il primo incontro con la stampa della nuova direzione dell’associazione Sferisterio. Un’occasione per presentarsi e parlare delle sfide che ci saranno nei prossimi tre anni di gestione.
“Lo Sferisterio non è solo di Macerata ma è di tutto il territorio. Ieri sera ho firmato un accordo con il sindaco di Jesi, con cui l’associazione Sferisterio e la fondazione Pergolesi Spontini condivideranno la direzione artistica, nella figura di Lucia Chiatti. Abbiamo scelto poi la figura di Marco Vinco, che dopo anni sul palco è passato all’organizzazione e alla gestione di festival e eventi teatrali importantissimi. Un tandem vincente” . Ha spiegato il sindaco di Macerata e presidente dell’associazione Sferisterio, Sandro Parcaroli.
Ha preso poi la parola la nuova sovrintendete Lucia Chiatti: “Voglio ricambiare questa fiducia che mi è stata data con la passione che ho per questo tipo di lavoro. Con impegno e con decisione che mi serviranno. La storia dello Sferisterio ha segnato e segna la storia culturale di questo territorio. Ricordi sia lavorativi che personali mi legano a questo posto. Vorrei dare spazio alla creatività e alle competenze di cui l’arena Sferisterio è tesoro e fucina. Il lavoro che dobbiamo svolgere è d’insieme, per raggiungere un unico obiettivo”.
“Lo Sferisterio è la casa di molti e punta a essere la casa di tutti. È una sfida che si colloca all’interno di un panorama culturale molto confuso, che vede l’allontanamento del pubblico. Sono importantissime le strategie. – ha sottolineato Marco Vinco – Ci vuole intelligenza delle proposte. Ma prima di tutto questo viene l’ascolto, di chi a teatro vuole venire, per accompagnarli nel viaggio. In breve tempo bisognerà programmare i prossimi anni. I tempi sono stretti. Siamo in attesa del decreto ministeriale, da consegnare in un mese. Ma sappiamo come lavoreremo”.
Infine a chiudere la conferenza le parole di saluto di Paolo Gavazzeni, che lascia la direzione dello Sferisterio per andare alla Scala di Milano: “Ogni direttore artistico porta la propria esperienza e visione. Io ho portato i cantanti italiani, talenti che vanno valorizzati. Sono felice delle scelte fatte su Lucia Chiatti e Marco Vinco, perché si fondono conoscenza dell’ambito culturale del territorio e un occhio vergine che viene da fuori con idee. Per il palcoscenico serve si il talento ma anche il carattere. E in questo connubio trovo sia talento che carattere”.
Ha poi raccontato le tre opere scelte per la prossima stagione: La vedova allegra, Rigoletto e Macbeth, i tre spettacoli che ci accompagneranno per la 61° edizione del Macerata Opera Festival.
Macerata, un traguardo di 60 anni per lo Sperimentale Teatro A: encomio per l’impegno culturale e artistico
L’Amministrazione comunale ha conferito un encomio speciale allo STA – Sperimentale Teatro A per l’alto spessore artistico e culturale dimostrato in sessanta anni di attività durante i quali il talento degli artisti ha regalato alla comunità maceratese emozioni senza tempo, sempre innalzando e dando lustro al nome della città di Macerata. A ricevere il riconoscimento, il presidente Giorgio Sposetti e la direttrice Allì Caracciolo.
“La Città di Macerata è grata a tutto lo staff de lo Sperimentale Teatro A, realtà di cui andiamo molto fieri, per aver promosso nell’ambito della propria attività la diffusione dei valori di interazione fra le diverse sensibilità artistiche e culturali agevolando l’approfondimento di temi volti a migliorare la qualità della vita attraverso il linguaggio teatrale” ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta.
Il Rotary Club di Macerata festeggia il Natale: ingresso di nuovi soci e raccolta fondi per il campus disabili
Il 20 dicembre scorso, a Villa Quiete di Montecassiano, si è svolta la tradizionale serata degli auguri di Natale del Rotary Club di Macerata. Un evento ricco di emozione e partecipazione, che ha visto la presenza di autorità civili e rotariane, numerosi soci e amici del Club.
La serata ha assunto un valore particolare per l’ingresso di due nuovi soci, un momento significativo per il Rotary Club, che amplia la propria famiglia accogliendo con entusiasmo nuove energie: Martina Fornaro, presentata dalla nostra socia e past president Mirella Staffolani, dal 2021 dirige l’UOC di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Generale Provinciale di Macerata AV3, ASUR Marche.
Ha consolidato un percorso professionale di altissimo livello che conta tra le altre cose di stage e master e oltre 70 pubblicazioni scientifiche, sostiene inoltre attivamente organizzazioni umanitarie come Medici senza Frontiere, ActioAid e Save the Children. Andrea Serrani è stato presentato al Club da Andrea Baldassarri socio e presidente della Commissione Nuove Generazioni.
Andrea Serrani è tecnico Informatico presso l’Azienda ‘Etere Italy s.r.l.’ di Tolentino, già socio Rotaract, si è distinto ricevendo un Paul Harrys (massima onorificenza del Rotary), ha rappresentato l’Italia in qualità di Country Rappresentative presso Rotaract Mediterranean, organizzazione che raccoglie tutti i Club dell’Area Mediterranea. La serata, in pieno spirito rotariano è stata anche un’occasione per promuovere una raccolta fondi a sostegno del Service ‘Campus Disabili’, che si terrà a Porto S. Elpidio nel maggio 2025.
Durante il suo discorso, la presidente Irene Tedone, ringraziando tutti per la numerosa presenza e partecipazione attiva alla raccolta fondi, ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’effettivo del Club con soci motivati e desiderosi di contribuire ai progetti e ai service che caratterizzano il Rotary. “L’impegno e la professionalità dei nuovi soci”, ha dichiarato, “rappresentano una risorsa preziosa per continuare a promuovere gli ideali di servizio e solidarietà che sono alla base della nostra missione”.
La serata si è conclusa con un clima di festa e condivisione, rinnovando lo spirito di collaborazione e amicizia che contraddistingue il Rotary Club di Macerata.
Pallavolo Macerata sconfitta 3-1 dalla Consar Ravenna: un terzo set brillante non è bastato
Era lecito aspettarsi qualcosa in più dopo la roboante vittoria contro la Tinet Prata, ma la tredicesima giornata di andata della serie A2 Credem Banca consegna i tre punti alla Consar Ravenna. Partita molto equilibrata che ha visto i biancoverdi comandare il terzo, ma cedere nei finali degli altri set per qualche dettaglio che dimostra come la squadra romagnola sia meritevole della posizione di alta classifica. Notevole il livello giocato nel terzo set che però non è bastato per indirizzare diversamente l’esito della partita: i ragazzi penseranno ai due set-ball avuti per portarla a un tie-break che sarebbe stato meritato, ma non c’è tempo per leccarsi le ferite. Appuntamento giovedì a Pineto per la prima di ritorno. MVP Guzzo, 29 punti.
La partita:
Il coach della Consar Ravenna getta nella mischia la giovane diagonale Russo-Guzzo come palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Feri e Tallone, Canella e Copelli al centro, Goi libero.
Nessuna novità per la Banca Macerata Fisiomed che vede in campo Marsili al palleggio, Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come attaccanti di palla alta, Fall e Berger al centro, Gabbanelli in maglia diversa.
Primo set. La partita si apre con l’errore dai nove metri del primo ex di giornata, Klapwijk. Ravenna riceve bene con Russo che imbecca molto bene i centrali, ma Macerata a muro si fa comunque sentire, 5-4 casalingo. La Consar picchia forte in battuta ma è qualche errore di troppo maceratese a costringere Castellano al primo time-out di giornata sul 9-6. Ottaviani è prolifico al servizio e permette ai suoi biancoverdi di tornare in parità, ma Ravenna prova a fuggire ancora sul +2 con un gioco al centro molto fluido (12-10). Set che prosegue in sostanziale parità, ma un errore in ricezione di Gabbanelli sigla un 17-14 pericoloso poco dopo. Macerata fatica in cambio palla, specialmente con Klapwijk: l’opposto olandese lascia spazio a Cavasin sul 21-16. Chiudono i romagnoli 25-18, senza troppo sudore per la maggiore continuità nel gioco espressa.
Secondo set. Partenza aggressiva dei maceratesi, 1-3 con un ottimo attacco di Ottaviani. Il parziale prosegue con la Banca Macerata Fisiomed sempre in vantaggio di +2, anche grazie ad un Fall infermabile in attacco (5 punti nel set, 80% in attacco): questo fino alla freeball sprecata da Berger, 9-9. La Consar si prende il comando del set con la diagonale corta del talentuoso Guzzo, 12-11. Finalmente Macerata si vede anche in difesa, Tallone è costretto all’errore in pallonetto, la partita richiede questo grado di applicazione. Dentro Sanfilippo per Berger nella fase scottante della partita: il punto successivo è di Klapwijk che accorcia in pallonetto (17-16). Macerata prima con Sanfilippo, poi con due doppie di Marsili butta via delle occasioni preziosissime che potrebbero costare care: 21-19 e time-out di Castellano. Ravenna concretizza meglio ogni occasione che si crea, si porta meritatamente 2-0 con un finale 25-23.
Terzo set. Ace iniziale di Valchinov, prova ad imitarlo poco dopo Copelli, peccato che il video-check strozza in gola in suo urlo. C’è Cavasin per un Klapwijk non molto in temperatura in attacco. Buoni segnali da Macerata che sembra più ordinata rispetto al set precedente: 6-6 con un’imperiosa diagonale di Valchinov. Quest’ordine si vede in una ritrovata aggressività: 7-10 con un buon muro su Guzzo. Lo stesso opposto dà una sveglia ai suoi, prima in attacco e poi in battuta, ma il tocco sul muro di Ottaviani è intelligente (11-13). Pausa nel gioco per i due video-check consecutivi di Castellano, entrambi a favore dei suoi: Macerata scappa 12-17. È Guzzo contro tutti, i biancoverdi accorciano le distanze con Fall: 21-25.
Quarto set. Si inizia, Cavasin e Sanfilippo legittimano i loro ingressi da titolari nel set, annunciando agli spettatori che Macerata non vuole far da comparsa (2-5). Fase un po’ confusa a livello di gioco, Ravenna in difficoltà: coach Castellano e i suoi ragazzi devono approfittarne, 3-7 con Sanfilippo. Lunga interruzione dovuta ai videocheck, Valchinov non si fredda e mette il monstre block del 4-9. Al pala De Andrè è partita vera: Zlatanov dentro per Tallone, il livello si alza e anche l’agonismo. Grande attacco di Ottaviani per il 9-13, Cavasin importantissimo per il 10-14: Macerata lotta e convince. La Consar si riavvicina, Feri sigla il punto della parità sul 16-16. Finale del set non per cuori deboli: Palombarini subentrato in difesa non tiene Copelli dal centro, Valchinov è on fire in questo momento (23-23). Macerata si prende la palla del tie-break dopo l’errore di Guzzo: è lo stesso opposto che tiene in vita la sua squadra, la quale chiude 29-27 con una murata fortunosa su Valchinov.
Sebastiano Marsili, palleggiatore: “Siamo partiti male, forse un po’ tesi, facendo tanti errori. Dopo ci siamo ripresi, abbiamo toccato di più a muro e siamo migliorati in battuta , cosa che sicuramente ci ha permesso di risalire. Nei momenti importanti, loro sono stati più bravi di noi, ci hanno messo in difficoltà coi loro migliori attaccanti sia in battuta che in attacco. Noi non abbiamo sfruttato questi momenti qua.”
Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed 3-1 (25-18, 25-23, 21-25, 29-27)
Consar Ravenna: Copelli 12, Guzzo 29, Tallone 10, Canella 7, Russo 1, Zlatanov 5, Bertoncello 1, Feri 5, Goi (L1). NE: Selleri, Ekstrand, Mirabella, Grottoli, Pascucci (L2) All. Valentini Antonio, Ass. Di Lascio Saverio
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili, Ichino, Ferri, Valchinov 18, Ottaviani 10, Cavasin 7, Fall 11, Sanfilippo 7, Klapwijk 5, Berger 3, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
Arbitri: Sergio Jacobacci di Pellestrina, Marco Sernpruner di Trento.
MVP: Guzzo
Note: Durata set: 25’, 28’, 32’, 42’ per due ore e 7 minuti.Battute punto Macerata 5 con 18 errori, Ravenna 1 con 21 errori. Muri punto Macerata 10, Ravenna 7. Attacco punto Macerata 42%, Ravenna 53%. Ricezione positiva Macerata 49% (32% perfetta), Ravenna 45% (28%).
(Photo credits: Consar Ravenna)
Missione compiuta per la Cbf Balducci Hr Macerata: Lecco battuta 3-0 e terza posizione rinforzata
Missione compiuta per la CBF Balducci HR Macerata che al Fontescodella batte 3-0 la Orocash Picco Lecco nella terza di ritorno della Serie A2 Tigotà, bissando così lo stesso risultato del match di andata. Con questo successo, il nono stagionale, le arancionere rinforzano la terza posizione andando a +2 su Brescia e restando in scia a San Giovanni in Marignano e Messina. Trascinate da una grande prova di Valeria Battista (22 punti con il 55% in attacco e 2 muri vincenti), le ragazze di coach Lionetti tengono sempre saldamente in mano l’inerzia del match, senza lasciare spazio alle avversarie: servizio efficace e percentuali di attacco sempre elevate fanno la differenza. Nelle lombarde unica in doppia cifra Giorgia Amoruso con 11 punti.
Primo set nel segno di Battista (7 punti con il 54%) e Mazzon (4 con l’80%): la pressione al servizio delle arancionere e le migliori percentuali di attacco regalano l’1-0 alla CBF Balducci HR con il 25-20 finale. Ancora più netta l’affermazione delle maceratesi nel secondo set: ancora Battista sugli scudi con 7 punti e il 70%, più una battuta sempre efficace delle padrone di casa sanciscono il 25-15 finale. Sulla stessa linea il terzo set, con una formazione inedita le arancionere tengono alta la concentrazione e chiudono senza problemi 25-19.
LA PARTITA
Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Milano sceglie Sassolini-Conti, Piacentini-Atamah, Mangani-Amoruso, Napodano libero.
Primo break di Lecco con il servizio di Amoruso che mette in difficoltà la ricezione arancionera (3-5), Battista riaggancia subito in contrattacco (5-5), Bulaich porta avanti la CBF Balducci HR da posto quattro (7-6) e Decortes guadagna il +2 a muro (9-7). Mazzon c’è a filo rete (10-7), Decortes contrattacca (11-7), l’errore di Lecco vale il 13-8, Battista stringe il diagonale tenendo il 15-10 e trova anche i colpi del 17-11. Sul 19-13 entra Busolini per Caruso, Mazzon va in primo tempo (21-14), Bonelli inventa il 22-15, Lecco trova il 22-17 ma Battista firma il 23-17. Mangani contrattacca (23-19), Amoruso sbaglia il servizio (24-19), chiude Decortes in lungolinea 25-20.
Secondo set subito in direzione arancionera con il servizio di Mazzon: un suo ace e i colpi di Battista spingono le arancionere sull’8-2 con maxi parziale. Amoruso reagisce con l’ace dell’8-4 ma Caruso risponde a muro (10-4), Battista ancora e l’ace di Bonelli valgono il 12-4. Le arancionere tengono il +8 fino al muro di Piacentini (14-8) ma Decortes c’è (15-8), sull 16-10 Fiesoli entra in seconda linea per Bulaich. C’è un’invasione arancionere rilevata dal video check (17-12), Battista mette un gran lungolinea (19-12), sul 19-13 entra Allaoui per Bonelli. Battista mura (20-13), la CBF Balducci HR approfitta degli errori al servizio di Lecco (22-15), Mazzon a filo rete fa 23-15 e Decortes lavora sul muro (24-15), poi chiude 25-15.
Nel terzo set ci sono Monaco al centro, Moroni opposta e Conti in banda nel Lecco, Battista firma il 5-3 e l’errore di Atamah regala il +3 alla CBF Balducci HR (7-4), arriva anche l’errore di Moroni per il 10-6 arancionero. Lecco si rifà sotto sul 10-8, Battista in pipe firma l’11-8, Mazzon il 12-9: entrano Allaoui e Fiesoli per Bonelli e Decortes, la regista al servizio propizia il fallo di seconda linea di Sassolini (13-9) e il colpo a filo rete di Bulaich (14-9), entra Mangani per Conti in banda nelle lombarde. Battista contrattacca il 16-11, le arancionere tengono il +5 (18-13) fino al colpo di Caruso che vale il 19-13, Fiesoli mura il 22-16. Il colpo di Battista è out di pochissimo (22-18), poi va a segno (23-18), chiude il muro di Caruso 25-19.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA – OROCASH PICCO LECCO 3-0 (25-20 25-15 25-19)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 4, Decortes 11, Bulaich Simian 4, Mazzon 12, Bonelli 3, Battista 22, Bresciani (L), Fiesoli 1, Allaoui 1, Busolini, Morandini. Non entrate: Capodacqua (L), Sanguigni. Allenatore Lionetti.
OROCASH PICCO LECCO: Mangani 7, Piacentini 1, Conti 7, Amoruso 11, Atamah 9, Sassolini 1, Napodano (L), Moroni 3, Casari, Mainetti (L), Monaco, Severin. Non entrate: Ghezzi, Monti. Allenatore Milano.
Arbitri: Morgillo, Paris.
Note – Spettatori: 410, Durata set: 26′, 26′, 26′; Totale: 78′.
MVP: Battista.
Le interviste
Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Innanzitutto la cosa che mi preme molto dire è che, come si è visto stasera, giocando di squadra tutti gli elementi sono fondamentali per portare la vittoria a casa. Quindi ovviamente in allenamento è più semplice da ricreare, ma in partita secondo me oggi si è visto quello che siamo noi. Altra cosa che mi preme dire è che in partite così, in cui c’è il rischio di non essere continui, abbiamo mantenuto alta la concentrazione dall’inizio alla fine. Forse abbiamo iniziato un po’ contratti, però credo che sia normale dopo quello che è successo in Coppa Italia. La cosa che mi ha fatto molto piacere è stata il fatto di aver messo la testa sul cambiare il passo e poi mantenerlo costantemente fino alla fine”.
Valeria Battista (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “A noi serviva tantissimo questa vittoria, soprattutto sotto un punto di vista emotivo, perché è importante comunque rialzarsi dopo una partita come è stata quella di Busto. Ora bisogna subito restare concentrati e mettere il focus sulla prossima a San Giovanni in Marignano, che è veramente fondamentale”.
Safa Allaoui (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “È la prima volta che gioco un set quasi intero, è stato molto bello stare in campo con le altre, mi sono trovata benissimo, mi hanno aiutato e ovviamente punto sempre a fare sempre di più sia individualmente che con la squadra, ma sono contenta del risultato che abbiamo portato a casa oggi”.
(foto: Roberto Bartomeoli)
Macerata, giochi e cinema per un Natale speciale: Fondazione Colonna e Associazione Piombini-Sensini ancora insieme
Come ormai tradizione la Fondazione Girolamo Colonna, partner privilegiato in tanti progetti dell’Associazione Piombini-Sensini ETS, ha incontrato i bambini, le bambine e gli adolescenti accolti nelle comunità educative per il tradizionale scambio di regali.
L’iniziativa voluta dal compianto Nicola Colonna, prosegue grazie alla sensibilità dei figli Girolamo Filippo, Riccardo ed Alessandro che, insieme a Manuel Seri vicepresidente della Fondazione, nel pomeriggio di ieri hanno incontrato bambini, famiglie ed operatori dell’Associazione presso La Casa sull’albero, la nuova comunità semiresidenziale socio-educativa di Via dei Velini.
Ai bambini e alle bambine sono stati donati giocattoli della Clementoni mentre ai più grandi delle tessere per ingressi gratuiti al cinema Multiplex. La condivisione di un impegno nell’accoglienza e nel sostegno delle situazioni di particolare vulnerabilità tra aziende e terzo settore, rappresenta un elemento privilegiato nella costruzione della comunità educante e di una città capace di conciliare diverse esperienze di vita.
Sacchi fischia in Serie A…a Cipro: impegno internazionale per il fischietto di Macerata
Juan Luca Sacchi in campo nel fine settimana, ma non sui campi italiani. Al fischietto maceratese, nell’ambito della collaborazione tra la Federazione Cipriota e l’Associazione Italiana Arbitri, è stata affidata la sfida tra Pafos Fc e Aek Larnaca, big match valevole per la quindicesima giornata della Divisione A in terra isolana.
Si scontrano la prima in classifica (i padroni di casa del Pafos) e la terza in classifica (Aek Larnaca): fischio d’inizio alle ore 18:00 allo stadio Stelios Kyriakidis di Pafo. Non si tratta della prima direzione in terra cipriota per Sacchi che già nella stagione 2021/2022 aveva diretto due gare valevoli per la massima divisione cipriota.
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