Altair Chemical, lo stabilimento di Pieve Vergonte premiato per sostenibilità ambientale – Ossolanews.it

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Avvio del progetto di ricerca per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi produttivi, abbattimento delle emissioni in atmosfera e trasformazione delle produzioni in ottica di economia circolare, attenzione ai dipendenti con nuovi spogliatoi e uffici ma soprattutto con il superamento del target delle 30 ore di formazione ciascuno sino all’attivazione di sinergie per l’alternanza scuola-lavoro con istituti tecnici locali e alle tante iniziative sociali per i territori di competenza. Sono solo alcuni dei risultati raggiunti nel secondo Rapporto di Sostenibilità di Altair Chemical, relativo all’anno 2023, chiusosi con il successo della fusione aziendale tra gli stabilimenti di Pieve Vergonte e Saline di Volterra (PI), finalizzata ad una maggiore competitività sui mercati.

“Il processo di sviluppo e rafforzamento della divisione cloro-alcali di Esseco Industrial viene sancito dai diversi traguardi tagliati in questo secondo Rapporto di Sostenibilità, frutto di un percorso di rinnovamento e potenziamento produttivo e di attenzione ambientale che continua con ingenti investimenti tuttora in corso – spiega Roberto Vagheggi, direttore generale di Esseco Industrial e amministratore delegato di Altair Chemical – L’interesse è al contempo elevato per i territori che ospitano i nostri stabilimenti produttivi. Nel corso del 2023, a Saline di Volterra, sono stati avviati i lavori dello stadio a cui abbiamo contribuito con il Bonus Sport per 1,6 milioni di euro, abbiamo donato una piccola area giochi ad una scuola d’infanzia mentre a Pieve Vergonte abbiamo realizzato una mensa aperta a tutti, a beneficio dell’intera comunità locale, oltre alle elargizioni liberali ad associazioni culturali, sportive e sociali”.

Non mancano le certificazioni e i riconoscimenti che testimoniano l’impegno in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale di Altair Chemical come l’ottenimento, per la terza annualità consecutiva, della medaglia Gold di Ecovadis, che solo il 5 per cento delle società valutate è in grado di ricevere. “L’innovazione tesa alla sostenibilità prosegue con i progetti di ricerca e sviluppo – aggiunge Vagheggi – Nel 2023 si è concluso, con successo, il primo collaudo del Ministero delle Imprese sul progetto Re-Born con cui abbiamo rilanciato lo stabilimento di Pieve Vergonte, rilevato nel 2019, e articolato su più fronti: dallo studio di nuovi processi e soluzioni tecnologico-impiantistiche dal ridotto impatto ambientale e dall’elevata sostenibilità per la produzione industriale di cloro-alcali allo sviluppo di procedure innovative per la realizzazione di cloro-alcali e tecnologie collegate siano all’ideazione di produzioni alternative”.

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Tanti gli esempi concreti di produzioni convertite e adattate in un’ottica di economia circolare. L’anidride carbonica derivata dalla cogenerazione viene utilizzata per produrre carbonato di potassio l’acqua di condensa dai processi viene reimpiegata in altre attività produttive come acqua demineralizzata, l’idrogeno generato dall’elettrolisi del sale viene reimpiegato come fonte energetica in luogo del metano per alimentare una caldaia che genera vapore. Emblema di economia circolare è poi il cloruro ferrico, che prevede l’utilizzo di acido esausto da lavorazioni di acciaieria.

“Infine, sempre sul versante energetico, – conclude l’amministratore delegato di Altair Chemical – grazie a nuovi investimenti sul fotovoltaico e alle centrali idroelettriche in Piemonte si sono potute innalzare le percentuali di energia rinnovabile utilizzata e di energia elettrica autoprodotta. Nel 2023, abbiamo effettuato un grande investimento da 11 mln di euro per impianti fotovoltaici off-site che andranno a incrementare la quota di fabbisogno di energia elettrica rinnovabile negli anni successivi. Inoltre, abbiamo effettuato in Toscana uno studio di fattibilità sul potenziale geotermico nei pressi dello stabilimento che sarà alla base di eventuali sviluppi futuri, contando sul supporto e l’apertura al dialogo delle istituzioni locali”.

Sono state sottoscritte, infine, convenzioni con l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Volterra e gli istituti tecnici di Verbania e Domodossola per sviluppare percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) dei giovani studenti.

Comunicato Stampa – l.b.





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