Cosa fare e vedere a Pila, la montagna di Aosta

La Valle D’Aosta è uno dei luoghi in assoluto più belli per sciare, attorniati dai giganti delle Alpi: dal Monte Bianco al Monte Rosa, passando per il Grand Paradiso e il Cervino. In questo contesto Pila, proprio sopra Aosta, rappresenta uno dei comprensori più accessibili della regione, non a caso definita “la montagna di Aosta”, facilmente raggiungibile in pratica dal centro città – bellissimo intreccio di arte, storia, cultura e alta gastronomia –  tramite una cabinovia che consente di “scalare” in pochi minuti oltre mille metri di dislivello e ritrovarsi in una ragguardevole paesaggio montano a oltre 1.800 metri.

Un balcone panoramico di grande suggestione su vette quali il Monte Bianco, il Grand Combin, il Cervino e il Rosa. Una bella soluzione per godere insomma dei silenzi della montagna e allo stesso tempo delle atmosfere di una delle città più belle e caratteristiche d’Italia, custode, fra le altre cose, di gioielli archeologici della Roma antica, che sono non a caso valse ad Aosta il titolo di “Roma delle Alpi”.

Cosa fare e vedere a Pila, la montagna di Aosta, fra panoramiche piste da sci e comfort cittadini

A 1.800 metri di altitudine, e a soli 18 minuti di telecabina dalla città di Aosta, città che custodisce un ricco patrimonio archeologico e architettonico, Pila è d’inverno una destinazione sciistica che offre un connubio unico tra bellezze naturali e comfort urbani nel cuore della Valle d’Aosta. Questa sua posizione offre la possibilità unica di poter passare in una manciata di minuti dalla vivacità cittadina alla tranquillità della montagna, godendo di panorami mozzafiato sulle Alpi, con vette che superano i 4000 metri. Una volta arrivati in cima, la bellezza incontaminata di Pila si fonde con la possibilità di scoprire Aosta, una

Il comprensorio sciistico di Pila

Il comprensorio sciistico di Pila si sviluppa su 70 km di piste, adatte a tutti i livelli di abilità: dai principianti che si avvicinano allo sci per la prima volta, agli esperti in cerca di sfide più impegnative.

Il comprensorio comprende 4 piste nere, 22 rosse e 5 blu che si snodano a un’altitudine compresa tra i 1.540 e i 2.750 metri, con 14 impianti di risalita, tra cui seggiovie, ovovie e funivie.

Oltre alla canonica discesa e al fondo, gli appassionati di freeride possono godere di percorsi perfetti per vivere l’emozione del fuori pista, mentre gli amanti dello scialpinismo possono avventurarsi in due itinerari sicuri e tracciati.

Pila rappresenta un suggestivo balcone panoramico naturale sull’Arco alpino.

Non solo sci, fra ciaspolate e attività per bambini

Pila non è solo una meta per chi cerca il brivido delle discese sugli sci: questo è il luogo ideale anche per splendide ciaspolate, per esempio, che permettono di immergersi completamente nella bellezza selvaggia della montagna, con percorsi che conducono a luoghi di rara bellezza.

Tra gli itinerari più apprezzati c’è la passeggiata che porta verso l’alpeggio panoramico di Grimondet. Oppure verso quello di Grivel, un vero angolo di paradiso circondato dalle abetaie e da una vista panoramica che abbraccia alcune delle vette più celebri delle Alpi, come il Monte Bianco, il Cervino e il Monte Rosa.

Le escursioni possono essere fatte sia in autonomia che con la guida, che, oltre a offrire sicurezza, arricchisce l’esperienza con informazioni interessanti sull’ambiente circostante. Per chi cerca un’esperienza ancora più affascinante, Pila propone anche ciaspolate notturne, ideali per godere della magia della montagna al chiaro di luna, seguite da un aperitivo o una cena in una delle accoglienti baite locali.

Il comprensorio sciistico di Pila comprende 70 km di piste adatte a tutti i livelli di abilità ed è un autentico paradiso anche per freeride e scialpinismo.

Pila è una destinazione perfetta per le famiglie, grazie a un’offerta pensata per ogni fascia di età. Il Fun Park, situato nella zona di Chacard, offre diverse attività come bob, slittini e snow tubing, perfetti per fare le prime esperienze sulla neve in sicurezza. Per i più piccoli, c’è anche un’area con giochi gonfiabili, tappeti elastici e cavalcioni dalle forme più divertenti. Un’altra esperienza unica è quella di cenare con il “gatto delle nevi”, un momento speciale per grandi e piccini.

E proprio alle famiglie sono dedicati agevolazioni e servizi specifici: per la stagione 2024/2025 sono stati introdotti nuovi sconti sugli skipass, con una riduzione del 30% fino ai 16 anni e uno sconto del 20% per i giovani dai 16 ai 24 anni. Inoltre, i bambini sotto gli 8 anni accompagnati possono sciare gratuitamente, mentre gli over 65 godono di uno sconto del 12%.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Pila, oltre alle piste da sci, offre splendidi tracciati anche per ciaspolare, per immergersi completamente nella natura .

Tuffo nei sapori intensi della montagna valdostana

Dopo una giornata trascorsa sulle piste o immersi nella natura, Pila offre la possibilità di deliziare il palato con i sapori tipici della tradizione valdostana. Nei ristoranti e nelle baite locali, i visitatori possono gustare piatti preparati con ingredienti freschi e genuini, come la polenta concia, le zuppe (come la gustosa Seupa a la valpellinentze), la selvaggina, la mocetta (carne di cervo essiccata) e i gustosi e particolarissimi formaggi tipici della regione, come la Fontina e il Fromadzo. Senza dimenticare i rinomati vini rossi locali, come il Fumin o il Torrette, e i salumi, che qui vantano una lunghissima tradizione, come il Jambon de Bosses e il Lardo d’Arnad, che rappresentano un’eccellenza gastronomica da non perdere.

I luoghi a Pila dove assaporare queste delizie sono molti. Fra tutti, il ristorante La Châtelaine, situato ai bordi della pista omonima con piatti tipici locali e splendida veranda panoramica. Oppure, il ristornate gourmet La Société Anonyme de Consommation, con piatti raffinati serviti in un’antica baita ristrutturata.

Mercatini di Natale ad Aosta (foto: Enrico Romanzi)

Aosta, cosa fare e vedere nella “Roma delle Alpi”

La città di Aosta, a soli 18 minuti di cabinovia o a 25 minuti di auto da Pila, è uno scrigno d’arte, con gioielli quali il Teatro Romano, l’Arco di Augusto e la maestosa Cattedrale cittadina, e di cultura, con locali storici, ristoranti raffinati, negozi per uno shopping di qualità, e naturalmente enogastronomia.

I monumenti di Aosta: viaggio nella storia

Durante la stagione invernale, sono previste visite guidate che partono da Pila e conducono alla scoperta delle meraviglie storiche di Aosta, che affonda le sue radici nell’epoca romana, non a caso conosciuta come “la piccola Roma delle Alpi”, seconda città al mondo per numero di reperti romani ancora visibili. E proprio nel 2025 celebrerà il 2050° anniversario della sua fondazione. Passeggiando per il centro, suggestivo intrico di strade lastricate e piazze, si possono ammirare numerose vestigia romane, come l’Arco di Augusto, la Porta Pretoria, il teatro e i resti dell’anfiteatro, il criptoportico forense e il Museo Archeologico.

Al di fuori della città, si trova la necropoli fuori porta Decumana e la villa romana della Consolata. Il recente Museo dell’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans aggiunge un ulteriore tassello alla comprensione della storia millenaria della regione.

Non solo Roma: Aosta è anche un tesoro medievale, come testimoniano la Collegiata e il chiostro di Sant’Orso, con gli affascinanti capitelli scolpiti e i sotterranei della chiesa di San Lorenzo. La Cattedrale, dedicata alla Madonna e a San Giovanni, nasconde un tesoro di affreschi che decoravano l’esterno della chiesa nel periodo anselmiano, oggi restaurati e ammirabili dai visitatori in tutto il loro splendore.

Per le vie di Aosta, fra shopping e buon cibo

Fra i luoghi imperdibili, anche Piazza Chanoux, cuore e salotto buono della città, dedicata al martire della resistenza Émile Chanoux, ucciso dai nazisti nel 1944. Su di essa si affacciano alcuni locali storici e del gusto più rinomati di Aosta: uno fra tutti, Paolo Griffa al Caffè Nazionale, ristorante una Stella Michelin e pasticceria gourmet, salon de tè e cocktail bar ricavato in una location storica dal grande fascino.

Passeggiando tra le vie pedonali del centro storico, in via Sant’Anselmo, merita una visita, per un’altra sosta golosa, anche Erbavoglio, dove Stefano Lunardi organizza degustazioni di formaggi pregiati prodotti con una forte attenzione all’ambiente e al benessere degli animali.

Durante il periodo natalizio, il Marché Vert Noël offre un’esperienza imperdibile: un mercatino che trasforma il cuore di Aosta in un vivace villaggio alpino, con chalet in legno, un bosco di abeti e una serie di eventi che rallegrano le tre piazze principali della città.

Sempre durante il periodo natalizio è possibile regalarsi un’esperienza: volare in mongolfiera sopra Aosta. Salendo lentamente sopra i tetti, si scoprono nuovi angoli nascosti della città e il panorama montano che si svela agli occhi dall’alto è semplicemente mozzafiato. Dalla mongolfiera si può ammirare il gruppo del Monte Rosa, la piramide perfetta del Cervino, il Grand Combin e il Monte Bianco, con lo sguardo che si estende fino al Gran Paradiso, regalando una vista completa delle cime innevate dei maestosi Quattromila alpini. 

Il nuovo impianto della Stella del Couis, attivo dal dicembre 2025, che condurrà all’omonimo rifugio panoramico, costruito secondo innovative soluzioni di architettura sostenibile.

Stella del Couis: un nuovo “gioiello” di sostenibilità

Con la stagione 2024/2025, Pila introduce una grande novità: l’ampliamento della telecabina Couis. Il nuovo impianto, con la nuova telecabina “Couis 1” a 10 posti, sostituirà la storica seggiovia biposto degli anni ’80 e rappresenta il secondo troncone della tratta Pila-Couis. Il nuovo impianto, che consentirà di raggiungere una quota di 2.700 metri in soli 15 minuti dalla stazione di arrivo della telecabina Aosta-Pila e a 30 minuti dal centro di Aosta, con un dislivello di 2.200 metri. 

In cima al Couis aprirà nel dicembre 2025 il rifugio panoramico “Stella del Couis”, accessibile anche a chi non pratica sci, con una vista spettacolare su alcune delle vette più alte delle Alpi, come il Monte Bianco, il Cervino e il Monte Rosa. Il progetto, ideato dallo studio di architettura De Carlo – Gualla, si distingue per il suo design innovativo e l’integrazione armoniosa con l’ambiente naturale.

Il progetto della telecabina Pila-Couis è stato sviluppato con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sul territorio e a integrare l’infrastruttura in modo armonioso con il paesaggio circostante. La scelta di sostituire gli impianti esistenti senza la realizzazione di nuove strutture ha consentito di limitare l’impatto visivo e fisico sul territorio, preservando l’equilibrio degli ecosistemi locali. Inoltre, sono stati selezionati materiali ecocompatibili, che si integrano perfettamente con l’ambiente, riducendo l’impatto ambientale complessivo.

L’efficienza energetica è un altro pilastro del progetto: l’impianto utilizzerà esclusivamente energia rinnovabile, mentre le stazioni terminali saranno dotate di pannelli fotovoltaici per favorire il risparmio energetico. Inoltre, il sistema di recupero del calore generato dai motori elettrici verrà utilizzato per riscaldare i locali tecnici e produrre acqua sanitaria, riducendo ulteriormente il consumo di energia.

La gestione dell’acqua è stata ottimizzata con la realizzazione di vasche di accumulo per garantire l’autosufficienza idrica dell’impianto, mentre le acque piovane verranno riutilizzate per alimentare i servizi igienici, migliorando l’efficienza idraulica.

Durante la fase di scavo, inoltre, il terreno fertile verrà conservato e ripristinato tramite idrosemina con miscele di semi autoctoni, contribuendo al recupero della vegetazione naturale e favorendo la biodiversità.

>>>  TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Viaggi da sogno: Maldive in barca a Natale

Vincenzo Petraglia

© Riproduzione riservata