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Il settore della moda nelle Marche riceve un importante sostegno grazie all’ampliamento della cassa integrazione in deroga, come annunciato dal Gruppo consiliare di Forza Italia. Il recente decreto-legge 160, convertito in legge, rappresenta un passo fondamentale per la tutela di un comparto che gioca un ruolo chiave nell’economia locale e nazionale. Con questa iniziativa, viene data risposta alle sfide che le imprese e i lavoratori del settore devono affrontare.
Dettagli delle nuove disposizioni sulla cassa integrazione
Una delle novità più significative riguarda l’estensione della durata della cassa integrazione in deroga, ora portata fino a 12 settimane. Questa misura coprirà un periodo che si estende fino al 31 gennaio 2025. Tale ampliamento si rende possibile grazie a un incremento di fondi, che passeranno a 36,8 milioni di euro per il 2025 e a 73,6 milioni per il 2024, rispetto ai 64,6 milioni inizialmente previsti. Questi fondi rappresentano un aiuto concreto per le imprese e i lavoratori durante un periodo di difficoltà economica e incertezze del mercato.
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La legge, che entrerà in vigore a gennaio 2025, non si limita a questo. Include anche l’inserimento di nuovi codici ATECO, ampliando il numero delle attività connesse alla moda che possono beneficiare delle nuove disposizioni. Tra queste, sono comprese lavorazioni meccaniche specificamente legate alla moda, come la montatura e saldatura di accessori, un ambito che si intreccia con quello della manifattura e dell’innovazione.
La rilevanza economica del settore moda
Jessica Marcozzi, capogruppo di Forza Italia in Regione, sottolinea l’importanza della moda come pilastro per l’economia marchigiana. Questo settore non è solo simbolo di eccellenza, ma contribuisce anche in modo sostanziale alla creazione di posti di lavoro. La nuova legge si propone di garantire un supporto adeguato, tutelando non solo le imprese ma anche i lavoratori, che rappresentano il cuore pulsante di questo comparto. La congiunzione di sforzi tra Regione, Parlamento e Consiglio regionale si è rivelata decisiva nella realizzazione di queste misure.
In un contesto globale in continua evoluzione, la moda deve affrontare sfide come la digitalizzazione e cambiamenti nelle preferenze dei consumatori. Il sostegno normativo si presenta, quindi, come un elemento cruciale per permettere alle aziende di adattarsi e prosperare in un mercato competitivo.
Un lavoro di squadra per il successo delle misure
Il successo di queste nuove disposizioni è attribuito non solo agli sforzi coordinati di vari soggetti, ma anche all’impegno dell’onorevole Francesco Battistoni, il quale ha svolto un ruolo attivo nel sensibilizzare i colleghi parlamentari. L’approvazione di tali modifiche dimostra la capacità del Parlamento di rispondere tempestivamente alle richieste di un settore che, oltre a rappresentare l’italianità nel mondo, ha un impatto notevole sull’occupazione.
L’inclusione di ulteriori categorie all’interno della cassa integrazione in deroga non solo rafforza il sistema di protezione sociale, ma rappresenta anche un atto di responsabilità verso coloro che lavorano in settori legati alla moda e all’industria manifatturiera. La modalità collaborativa tra le diverse istituzioni coinvolte verrà mantenuta attiva per garantire a questo settore essenziale un futuro prospero.
L’impegno futuro per il settore moda
Il Gruppo consiliare di Forza Italia nelle Marche ha annunciato che continuerà a lavorare per garantire l’efficace attuazione di queste misure di sostegno. La moda è considerata un asset strategico per l’economia marchigiana e nazionale, e il mantenimento della competitività rimane un obiettivo centrale. Le azioni previste non solo mirano a preservare il passato di questo settore, ma anche a favorire un percorso di resilienza e innovazione per affrontare le sfide future.
Attraverso il sostegno costante e la cooperazione tra istituzioni, si spera di poter garantire un futuro solido e prospero a un settore così cruciale. Con la giusta attenzione e azione tempestiva, il mondo della moda potrà continuare a brillare, rimanendo un simbolo della creatività e dell’eccellenza italiana.
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Armando Proietti
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