Overtime vincente per Treviso sulla Dinamo Sassari

La NutriBullet Treviso Basket si fa rimontare il vantaggio, ma vince ai supplementari per 98-96 contro il Banco di Sardegna Sassari nell’ultima gara della fase a gironi della IBSA NextGen Cup 2024/25. I trevigiani partono con le marce altissime e infliggono subito un parziale di 15-2, a farla da padrone è il trio composto da Spinazzè (20 punti, 11 assist e 7 rimbalzi), Martin (19 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate) e Guidolin (10 punti, 7 rimbalzi e 5 assist); successivamente, la compagine sarda ha una reazione e grazie alle triple della coppia Raffo-Piredda riesce a ricucire l’importante strappo creatosi (17-10). Nel finale di primo quarto, il solo Coulibaly (26 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi e 3 stoppate) è costretto a fare gli straordinari, ma i suoi sforzi non bastano a fermare il quintetto veneto che chiude sul 25-14 i 10′ iniziali. Treviso controlla la gara, macina gioco e sale sul +16 con i canestri di Bertan e Bedin (10 punti, 5 assist e 2 recuperi), questi vengono subito controbattuti da quelli di S.Casu e Angius, tuttavia i veneti spingono sull’acceleratore e costruiscono un parziale di 8-2 – coinvolgendo nuovamente l’intero quintetto – che spinge la panchina sassarese al time-out; la pausa giova principalmente alla NutriBullet che registra il massimo vantaggio grazie alla tripla di Guazzotti (12 punti e 5 rimbalzi) e al libero di Guidolin, per il Banco di Sardegna ci prova Vargiu dai 6.75 metri e poco dopo Piredda (27 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi), ma è Gatto ad avere l’ultima parola spostando il punteggio sul 47-25 all’intervallo.

Con la partita già in ghiaccio, le due rivali si rispondono colpo su colpo: al canestro di Martin controbattono Coulibaly e Piredda, successivamente le triple di Martin e Salvietti aprono un parziale di 8-0 in favore di Treviso che viene però annullato dal 2-10 in cui Trucchetti (20 punti, 9 assist, 5 rimbalzi e 5 recuperi) veste i panni del protagonista; Gatto va a referto prima di essere pareggiato da Piredda con un gioco da tre punti, in lunetta si sfidano Coulibaly e Bedin, infine Tanda rende vano il tentativo di Guazzotti di ampliare il vantaggio per i veneti (64-45). A cronometro fermo si presentano Guazzotti e E.Casu, bravi nel trovare la retina senza errori, nel finale però Bertan e Bedin segnano due triple in fila per il massimo vantaggio NutriBullet, andando sul 72-47 alla mezz’ora. Sassari non vuole assolutamente chiudere con un passivo così pesante e infatti lascia al trio Piredda-Coulibaly-Trucchetti il compito di confezionare un parziale di 0-15, utile per tornare a -10 e forzare la chiamata di un time-out a coach Saccardo; gli stessi tre giocatori del Banco di Sardegna proseguono nella loro volontà di rimonta e con un altro break portano la squadra a soli due possessi di distanza, lasciando alla panchina veneta solo la possibilità di fermare nuovamente il gioco (72-68). La luce sembra essersi spenta per Treviso che nonostante i liberi messi a referto da Martin, subisce le offensive di Coulibaly e solo due grandi giocate dello stesso Martin e di Guidolin ristabiliscono le gerarchie, spingendo coach Carlini al time-out; la tripla di Trucchetti in uscita dalla pausa riavvicina Sassari, tuttavia sono i colpi di Spinazzè a scacciare l’ipotesi rimonta e ad allontanare gli avversari nel punteggio (83-76). La squadra sarda non demorde, sebbene Spinazzè prosegua nel suo intento regalando il +8 a Treviso, Raffo si scatena dalla media e dalla lunga distanza, ma è il sangue freddo di Piredda in lunetta a regalare l’overtime ai suoi, chiudendo i tempi regolamentari sull’86-86.

I tiri liberi realizzati da E.Casu regalano il primo vantaggio della partita al Banco di Sardegna, seguono Piredda e Trucchetti con due canestri in area, ma i trevigiani reagiscono subito con un parziale di 7-0 operato da Spinazzè, Guerrini e Martin che li riporta in avanti; le energie non sembrano mancare a nessuna delle due squadre, così Coulibaly e Spinazzè si danno battaglia sui due lati del campo, poi Sassari sbaglia più volte il canestro del sorpasso e dell’ipotetica vittoria, un sospiro di sollievo per Treviso che con il libero di Bedin vince 98-96.