NEWS DELLA GIORNATA – Tutte le news della giornata giallorossa raccolte per voi in un solo articolo: buona lettura!
Ranieri parla in conferenza stampa
A due giorni dal derby della Capitale contro la Lazio, Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa da Trigoria. Sul poco utilizzo di Pellegrini: “E’ solo una considerazione che faccio io psicologica, tecnicamente lo considero uno dei migliori centrocampisti in Europa. Lui soffre questo fatto dei tifosi, Lorenzo si carica tutti i problemi, è questo il suo peccato, deve giocare con naturalezza”. Poi sul rapporto tra le varie componenti del club: “Siamo tutti uniti, la società, la proprietà, e anche i tifosi fanno la loro parte. La Roma l’ho sempre amata, continuerò a farla nel bene e nel male. I Friedkin ci hanno messo tanti soldi, sarebbe il momento di dargli soddisfazione”.
Frattesi è più di una suggestione
Anche a gennaio torna la telenovela di mercato che vede protagonisti la Roma e Davide Frattesi. Secondo Gianluca Di Marzio il centrocampista sarebbe tornato prepotentemente nei radar giallorossi dopo essere stato vicinissimo al ritorno a Trigoria già nelle passate sessioni. L’interesse sembra concreto e lui, che non sta trovando molto spazio nell’Inter, sarebbe disposto ad ascoltare un’eventuale proposta. Non semplice, tuttavia, ipotizzare una cessione del giocatore a gennaio da parte dei nerazzurri.
Il Napoli pensa a Pellegrini
Il Napoli mette nel mirino Lorenzo Pellegrini. Stando a quanto scrive La Gazzetta dello Sport, il ds partenopeo Manna avrebbe inserito il capitano della Roma nella lista dei possibili colpi per il mercato di gennaio. Il classe ’96 sta vivendo una stagione da incubo in giallorosso e un cambio di squadra potrebbe aiutarlo a rilanciarsi. Le sue caratteristiche sono quelle che cerca Antonio Conte e quindi è possibile un affondo nelle prossime settimane, al netto delle voci di un’eventuale scambio con l’Inter per riportare Frattesi nella Capitale.
Hummels: “Non so perchè Juric mi lasciava fuori”
Il primo derby della Capitale, il rapporto mai sbocciato con Juric, l’esonero di De Rossi, l’arrivo di Ranieri e non solo. In un’intervista concessa a Il Messaggero, Mats Hummels ha commentato i suoi primi mesi alla Roma. Sul rapporto con Ranieri: “È venuto, mi ha preso da parte già il primo giorno e ha cominciato a parlare dicendo che mi conosceva e che gli piaceva il mio modo di giocare. Non aveva dubbi che avrei avuto un ruolo importante con lui. Mi ha subito detto che mi avrebbe fatto giocare”. Sulla mancata fiducia da parte di Juric: “Non so il motivo. Se un giorno lo rivedrò glielo chiederò perché. Con me è stato sempre gentile e carino. Il problema è che quando faceva la formazione io non c’ero mai”.
Giorno di intervista anche per Mancini
Parla anche Gianluca Mancini. Intervistato da Il Tempo, il difensore ha commentato il burrascoso 2024 della Roma, concentrandosi poi anche sul derby di domenica. “Se ci saranno fischi da parte dei laziali saranno normali. Anche nei derby precedenti c’è stato un po’ di accanimento nei miei confronti, la vivo in maniera serena. Anzi, mi fa stare più concentrato”. Sull’inatteso esonero di De Rossi: “Con il mister c’era un progetto di tre anni e vederlo andare via dopo quattro giornate è stato un trauma per me, per la squadra, per il gruppo, per i giocatori che erano venuti perché era lui l’allenatore. Ci sono state delle decisioni societarie sulle quali noi calciatori non entriamo nel merito”.
Senti chi parla…
Sulle frequenze dell’etere capitolino si scalda il tema mercato. “Ho la percezione che stanno mettendo Pellegrini alla porta, secondo me Ranieri dà la sentenza definitiva. Soltanto giocando potrà riacquistare il rapporto con i tifosi”, commenta Paolo Assogna a Radio Manà Manà Sport. “Frattesi non vuole più stare in panchina. Vorrebbe tornare alla Roma. L’Inter non ha mai chiamato Pellegrini e lui vuole restare alla Roma e riguadagnarsi il posto. Poi Mario Corsi a TeleRadioStereo: “Speriamo che alcune cose nella Roma possano cambiare con Ranieri. Noi parliamo sempre degli arbitri, ma bisognerebbe farlo anche dei giocatori. La Roma non ha una dirigenza spietata, dura per gli stipendi che paga e si deve far rispettare”.
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