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Che a Follonica ci fosse lo scenario ideale del ciclocross lo si era visto giĆ nelle prove ufficiali e durante la gara di Team Relay, uno stadio naturale che oltre a testare gli atleti sotto diversi profili tecnici ha offerto un colpo dāocchio unico per gli spettatori. Ma serviva la pioggia, il cielo grigio e lāaria fresca (a tratti anche del vento) per calarsi completamente nellāatmosfera di un cross nordico in salsa puramente italica. Scommessa vinta dallāASD Romano Scotti, portare il ciclocross tricolore in pieno centro cittadino: dopo la centuria di ieri nel team Relay, oggi ben 500 atleti e atlete dai 13 ai 16 anni hanno risposto āpresenteā onorando lāimpegno preso dal team di Scotti in collaborazione con le societĆ locali ASD Imperoe Free Bike Pedale Follonichese 1956.
Dopo giorni di preparazione, nel bel mezzo delle festivitĆ natalizie e subito dopo la conclusione del Giro Regioni Ciclocross, lo staff ha lavorato anche sotto la pioggia battente per allestire un tracciato che ha raccolto i favori di tecnici, pubblico e atleti nel nome e nella memoria di Romano Scotti, Angelina Galloni e Raffaello Metti, rafforzando il sodalizio tra lāASD Romano Scotti, la CittĆ di Follonica, la Regione Toscana.
Ā«Di vivo cuore desidero ringraziare tutto il colossale dietro le quinte che ha sorretto la meraviglia cui avete preso parte in questi due giorni. Il meraviglioso staff dellāASD Romano Scotti che coordino e che ha sacrificato buona parte delle festivitĆ natalizie, ĆØ stato affiancato da due societĆ locali, il Free Bike Pedale Follonichese 1956 guidato da Giancarlo Donati e lāASD Impero retto da Fernando Caprio ā commenta a caldo Fausto Scotti, presidente del Comitato Organizzatore ā A livello istituzionale ci sono stati particolarmente vicini Donatella Spadi, consigliera di Regione Toscana, lāassessore al turismo di Follonica Stefano Boscaglia, lāassessore ai lavori pubblici Giorgio Poggetti e il vice sindaco Danilo Baietti, cosƬ come siamo stati piĆ¹ che onorati della visita del Governatore di Regione Toscana Eugenio Guidi, una vicinanza di elevato spessore. Grazie societĆ sportive per aver creduto in noi anche questa voltaĀ».
Preziosa la presenza del Governatore della Regione Toscana Eugenio Giani, che cosƬ si ĆØ congratulato: Ā«Grazie a voi e a tutto lo staff organizzatore, ai giovani atleti che arricchiscono con le loro prestazioni questo scenario. In toscana ci sentiamo partecipi dei campionati nazionali, questa di oggi col ciclocross ĆØ lāappendice di Toscana Tricolore 2024, fortemente voluti e sostenuti da Regione Toscana. Dai campionati assoluti di Sesto Fiorentino in casa di Alfredo Martini, alla pista, al ciclocross con i campionati italiani di oggi si completa questa volontĆ della Toscana di promuovere e valorizzare lo sport che prima di tutti ĆØ stato popolare, che ha visto partecipazione tra la gente. Follonica si immedesima in questa sfida ed ĆØ un onore per tutta la Toscana. Grazie di cuore a chi ci ha raggiunto da ogni parte dāItalia. Che il 2025 sia unāannata di grande favore per uno sport straordinario come il ciclismo. Ć meraviglioso vedere lāimpegno profuso dagli atleti, che ambiscono a essere i protagonisti azzurri del futuroĀ».
Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, presente in gara, ha aggiunto: Ā«Grazie ASD Romano Scotti per la professionalitĆ e lāinventiva, lāimpatto ĆØ stato bellissimo, il percorso ĆØ spettacolare, il colpo dāocchio mozzafiato. Ć decisamente un tracciato molto tecnico, credo che i ragazzi e le ragazze faranno divertire il pubblico. Grande complimenti a tutte le societĆ che si impegnano affinchĆ© tutte le redazze e i ragazzi possano dare il meglio di sĆ©, grazie per essere giunti qui da ogni parte dāItalia. Vincere il tricolore da giovane ĆØ un impegno a portar avanti la maglia nelle categorie superioriĀ».
Soddisfazione anche per Marco Cappellini, presidente di Follonica Sport: Ā«Ogni volta ĆØ sempre un piacere quando si arriva e si vede questa coreografia, ĆØ particolarmente emozionante. Complimenti ai ragazzi per la grinta e per i risultati, grazie ASD Romano Scotti per rendere Follonica Sport ancora una volta partecipe di questa meravigliaĀ». A cui fa eco Luca Menichetti, presidente FCI CR Toscana: Ā«Grazie al pubblico che ha popolato questa spettacolare arena. Io ricevo lāereditĆ del mio predecessore Metti. Ho un gruppo di consiglieri fantastico, speriamo di ripercorrere le tappe vincenti del consiglio precedenteĀ». Al termine dei tricolori, si ĆØ tenuta la premiazione del circuito toscano di ciclocross āT-Crossā.
Simboli di continuitĆ con la tradizione organizzativa dellāASD Romano Scotti sono riapparsi anche a Follonica il cappello da cowboy e il ferro di cavallo tricolori, donati sul podio ai protagonisti. Si ĆØ corso, infatti, sul sedime dellāex ippodromo cittadino: si puĆ² proprio dire che in campo sono scesi veri e propri cavalli di razza, esattamente come avvenuto a Roma Capannelle nel 2011 e nel 2018.
La cronaca delle gare tricolori
ESORDIENTI 1Ā° ANNO ā A prescindere da un sorteggio decisamente benigno (sono partiti in prima e seconda fila), NicolĆ² Ferrari e Santiago Bembo, giĆ protagonisti nelle promozionali G6 del Giro Regioni Ciclocross, ci hanno messo davvero poco per acciuffare le posizioni al comando della corsa e fare il vuoto con tutti gli altri inseguitori. Il podio si ĆØ sostanzialmente delineato sin dalle prime battute, mentre ĆØ nel corso del penultimo passaggio che il valtellinese Ferrari ha sferrato un allungo poderoso, consolidando e mantenendo 15ā di vantaggio su Bembo. Sul traguardo, NicolĆ² Ferrari, in forze alla MelavƬ Tirano Bike ha sventolato orgoglioso quel tricolore che di lƬ a qualche minuto sarebbe andato a vestire sul podio, in compagnia, sulle piazze dāonore, di Santiago Bembo (GS Mosole) e Thomas Vitaloni (Ciclistica 2000).
Ā«Santiago (Bembo, ndr) andava fortissimo, la prima metĆ di gara lāabbiamo fatta insieme, sulla prima rampa mi sono fermato e ho dovuto rilanciare, poi sono riuscito ad avanti sino alla fine ā ha spiegato il neo campione italiano Ferrari, rendendo lāonore delle armi al suo avversario ā Ieri ho dormito bene, sono andato a letto molto presto, ero molto concentrato sulla sfida di oggi. Ora vorrei portare avanti la passione per la bici ma anche lo studio. Questo primo campionato italiano della vita lo dedico alla mia famiglia e alle persone che mi vogliono bene. Grazie a tutti!Ā».
DONNE ESORDIENTI 1Ā° ANNO ā Il cielo si ĆØ oscurato durante la gara delle ragazze, con la temperatura che ĆØ scesa di qualche grado. Sembrano perĆ² non essersene nemmeno accorte Giorgia Vottero e Giulia Martinelli, che hanno condotto in testa tutta la gara, alternandosi al comando, mentre alle loro spalle, sempre sui 15ā, si delineava il terzetto composto da Ilary Ceccarelli, Aurora Cerame e Rebecca Ducco. Nel corso del penultimo giro la Ceccarelli ha mollato la presa, cosƬ a giocarsi il bronzo son rimaste le altre due colleghe. Ć solo al suono della campana che Giulia Martinelli (MelavƬ Tirano Bike) ĆØ riuscita a sferrare una stoccata decisiva, con un gap di 11ā su Giorgia Vottero (Ciclistica Rostese), che forse ha pagato i numerosi e generosi rilanci. Al transito sotto la bandiera a scacchi fa festa Martinelli, seguita da Vottero e unāottima Cerame, completando un podio firmato Lombardia-Piemonte-Piemonte. Ā«Il percorso mi ĆØ piaciuto molto, specialmente i saliscendi ā confida unāemozionatissima Martineli ā Dedico il tricolore alla mia famiglia e alla mia squadraĀ».
Sul podio le ragazze hanno avuto lāonore di essere premiate dal presidente federale FCI Cordiano Dagnoni e dal Governatore di Regione Toscana Eugenio Giani, questāultimo ha vestito di tricolore la valtellinese Giulia Martinelli.
ESORDIENTI 2Ā° ANNO ā Uno spettacolo mozzafiato come pochi. 99 cavalli di razza si sono presentati ai nastri di partenza e in men che non si dica hanno saturato di colori il circuito follonichese, offrendo un colpo dāocchio da annali. Ha preferito quindi mettere subito le carte in tavola Luca Ferro, alfiere della Bustese Olonia e giĆ protagonista di tutta la stagione invernale 2024. Nel secondo dei cinque giri previsti, Ferro ha anche avuto un problema meccanico e una svicolata, si sono quindi riportati sulle sue ruote Alberto Finetto (Hellas Monteforte) e Gabriele Molinari (Jamās Bike Team Buja). Alle loro spalle molto bene in luce Samuel Dal Molin e Franz Engele, in grado di offrire brio a una gara che se poteva apparire chiusa nei primi due giri si ĆØ riaccesa nella seconda metĆ . Quasi subito fuori dai giuochi e sostanzialmente mai della partita il tricolore uscente Oscar Carrer. Nonostante lāassedio di Finetto e Molinari, Luca, con carattere di Ferro (nomen omen!) ha ripreso in mano la corsa e rilanciato, rendendosi protagonista di un ultimo giro stellare, da vero dominatore. Sul podio con lui Alberto Finetto e Gabriele Molinari, premiati dal vice sindaco del comune di Follonica Danilo Baietti e dal consigliere federale FCI Serena Danesi. Questi ragazzi hanno avuto lāonore di ricevere dalle mani di Davide Cassani i ferri di cavallo tricolore e il cappello tricolore da cowboy.
Ā«Ć stata una giornata di rivincita, questo ĆØ stato tutto un anno di rivincita, sia su strada che nel cross. Oggi sono particolarmente emozionato ā confida dal podio Luca Ferro ā ĆØ sin da quando ero giovanissimo che sognavo di vestire questa maglia. Mi ĆØ sembrato impossibile e oggi si ĆØ realizzato. Il tracciato era veramente duro, solo ai box si poteva prendere fiato, cāera da correre, portare la bici in spalla, spingere. Dedico questo successo alla mia famiglia, ai miei tifosi e soprattutto a Giovanni e Norma Fumagalli, che mi hanno allenato in questo invernoĀ».
DONNE ESORDIENTI 2Ā° ANNO ā Scendono le prime gocce di pioggia di giornata sui caschi e sulle ruote delle donne esordienti 2Ā° anno. Ma a dispetto del terreno decisamente piĆ¹ viscido elle gare precedenti non sono mancati gli approcci aggressivi a una gara che sin dalle prime battute si ĆØ rivelata spettacolare. Lo sanno bene Irene Righetto (Team Velociraptors), Eleonora Flaviani (MTB Novagli) e Marta Grassi (GS Mosole). La veneziana Righetto, particolarmente brava a mantenere un vantaggio esiguo nelle ultime battute di gara, ĆØ riuscita a mettersi alle spalle quel gap sufficiente per conquistare il tricolore a scapito di Flaviani e Grassi, nellāordine. Problemi per una delle protagoniste attese, Anna Mombello, che ha lasciato lāonere dellāinseguimento al podio, mentre il resto delle inseguitrici non ĆØ mai riuscita concretamente ad impensierire le tre posizioni dāonore.
Le ragazze sono state premiate da Davide Cassani e Cordiano Dagnoni. Irene Righetto, al suo terzo tricolore in carriera ha osservato che Ā«allāinizio il distacco non cresceva ĆØ stata dura guadagnare metri, ma quando ho visto che riuscivo a prendere qualcosina ci ho creduto sempre piĆ¹, mi sono sentita a mio agio. Il percorso ĆØ stato molto bello, il giusto mix con tutte le caratteristiche del ciclocross. Questo nuovo tricolore lo dedico alla mia famiglia, ai miei genitori, a mia sorella, al mio teamĀ».
DONNE ALLIEVE 1Ā° ANNO ā La trevigiana Matilde Carretta (GS Mosole) ĆØ stata la prima atleta di giornata a completare un intero giro sotto la prima pioggia di giornata. Particolarmente a suo agio sul terreno scivoloso, la Carretta ha preso velocemente il largo, anche se alle sue spalle Matilde Anselmi, valdostana della Salus Guerciotti CX, Rebecca Anzisi, Beatrice MaifrĆØ e Greta Masini, e non sono certo rimaste a guardare. Con perizia ex exploit mirati la trevigiana ha accumulato secondi in ciascuno dei 4 giri di gara, riuscendo anche a risparmiarsi ed evitare rischi eccessivi nel corso dellāultima tornata. La maglia bianca speciale del Giro Regioni Ciclocross ha quindi aggiunto il verde e il rosso e si ĆØ vestita di tricolore a Follonica, regina delle Allieve 1Ā° anno. Sul podio salgono con lei Matilde Anselmi, a 35ā e Rebecca Anzisi, Jamās Bike Team Buja, a 1ā10ā.
Al suo quinto tricolore in carriera, Matilde Carretta, premiata da Fausto Scotti e Igino Michieletto ha commentato: Ā«ĆØ stata una gara molto dura, cāerano molti tratti da fare a piedi, cosa che a me piace moltissimo, speravo che piovesse e sono stata anche esaudita. Questo ĆØ sicuramente il piĆ¹ bel titolo italiano di sempre, il ciclocross ĆØ uno delle mie specialitĆ preferite e questo percorso ĆØ bellissimo, tra i piĆ¹ belli su cui abbia mai corso, mi piace moltissimo. Dedico la maglia a Luca Pavanello, a tutto il GS Mosole, ai miei genitori che mi hanno portato a correre sino in Puglia, a tutti coloro che mi sostengonoĀ».
DONNE ALLIEVE 2Ā° ANNO ā Con un cielo molto piĆ¹ clemente rispetto alla gara delle colleghe Esordienti, le ragazze del secondo anno nella categoria allieve si sono sfidate su un circuito viscido in via di progressiva asciugatura, con lāinsidia del vento, componente atmosferica che non si era ancora palesata nel corso della giornata tricolore. Dalle primissime battute si sono distinte Nicole Righetto e Sara Peruta con Mariachiara Signorelli (TSA Beltrami) subito dietro in terza posizione. Nel corso del terzo dei quattro giri previsti la Righetto (team Velociraptors) ĆØ riuscita a prendere un leggerissimo margine sulla Peruta (Salus Guerciotti), che man mano si ĆØ dilatato sino a un rassicurante gap di 15ā, sebbene nessuna delle inseguitrici abbia mai mollato lāosso.
Col successo al transito sotto la bandiera a scacchi puĆ² far grande festa la famiglia Righetto, che dopo il tricolore di Irene porta a casa anche la maglia per la sorella maggiore, Nicole. Sul podio a premiare lāassessore Giorgio Poggetti e il presidente Dagnoni. Ā«La gara ĆØ da vivere in ogni istante, non si puĆ² studiare a tavolino, io ho approfittato dellāerrore di Sara e da quel momento ho dato tutto ā ha commentato Nicole Righetto ā Il percorso ĆØ stato molto duro e carino. Questa sesta maglia tricolore la dedico alla mia squadra e a tutti gli amici che si son svegliati alle cinque del mattino per venirmi a vedereĀ».
ALLIEVI 1Ā° ANNO ā 93 leoni nellāarena di Follonica, un fiume umano tra le reti arancioni, il verde del prato e il marrone del terreno scivoloso, una lunga intensa sfida per 30 minuti ad alto tasso di spettacolo. Michel Careri (Salus Guerciotti CX) e Alessio Borile (DP 66) hanno monopolizzato le posizioni di testa, con il toscano Riccardo Frosini (UC Montegrappa) che galvanizzato dal tifo casalingo ha cercato in ogni modo di restare agganciato al podio, incalzato da un ottimo Sebastiano DāAiuto (Pedale Manzanese) sino agli ultimi metri di gara. Le attenzioni della cronaca si sono concentrate, per forza di cose, sulle posizioni di testa, ma nel corso dei lunghi 5 giri di gara le sfide sono state molteplici e spettacolari anche per le posizioni di rincalzo, anche per quelle lontane dai riflettori. Ć il meraviglioso spirito del ciclocross.
In testa, tra i boati del folto pubblico, Borile e Careri se le sono date di santa ragione, per i primi due giri anche in compagnia di Frosini, che poi ha mollato un poā la presa. La battaglia ĆØ stata dura, curva su curva, rilancio dopo rilancio, stoccate e infilate persino in discesa o allāimbocco della scalinata, mandando in visibilio gli spettatori. Ć proprio vero che tra gli allievi si vive lo spettacolo piĆ¹ intenso di tutto il ciclocross italiano. La sfida, super equilibrata, ĆØ stata sbilanciata solo da una leggera indecisione di Borile, della quale Michael Careri, valdostano in forze alla Lombardia ha prontamente approfittato, giungendo a braccia al cielo sulla linea del traguardo. Per il terzo gradino del podio non ĆØ stato tutto cosƬ scontato come poteva apparire in origine: Frosini si ĆØ dovuto guardare bene le spalle da un arrembante DāAiuto, che con qualche centinaio di metriā¦dāaiuto in piĆ¹ avrebbe insidiato il terzo gradino del podio.
Careri, che cosƬ bissa il tricolore conquistato ieri nel Team Relay insieme ai compagni frazionisti della Salus Guerciotti CX, ha cosƬ commentato la doppia maglia: Ā«Sono morto, sono a pezzi, ma contentissimo. Lāho sudata sino agli ultimi metri questa maglia, se non avesse sbagliato in salita ce la saremmo giocata in volata o allāultima curva. Complimenti di cuore ad Alessio e a Riccardo. LāArena ĆØ stata divertentissima e durissima. Questa nuova maglia tricolore ĆØ per la squadra e i meccanici, senza di loro non potrei correre, a Fabio Agostinacchio che mi allena tutto lāinverno e a un mio amico, Corrado Cottin con cui condivido le usciteĀ».
Il toscano Frosini ĆØ ben felice del risultato bronzeo: Ā«La partenza non lāho fatta benissimo, sono riuscito a trovare dei varchi per recuperare subito, i primi due avevano un passo superiore, ho fatto un fuori-giri, poi ho cercato di continuare del mio passo. Non credevo di farcela, questa medaglia ĆØ preziosa per me, in casaĀ».
Per Alessio Borile, co-autore del grande spettacolo i motivi per far festa ci sono comunque, nonostante lāargento: Ā«Son partito subito forte come faccio di solito, poi ho visto che Michael mi tornava sotto, abbiamo fatto tutta la gara assieme, poi purtroppo ho sbagliato la prima rampa, sono scivolato, ho messo giĆ¹ il pie e questo ĆØ bastato per perdere di vista Michael. Non mi aspettavo comunque questa prestazione, ringrazio per il tifo, dedico la medaglia a Daniele, un mio ex compagno di squadra che ĆØ mancato questa settimana, cosƬ come anche ai miei nonniĀ».
ALLIEVI 2Ā° ANNO ā 93 ĆØ un numero che torna anche per gli Allievi 2Ā° anno, altro gruppone multicolore, questa volta con una condotta di gara molto piĆ¹ incerta, con un cielo plumbeo e un vento freddo insidioso. Sul far del pomeriggio lāultima gara di giornata ha visto a lungo protagonista in testa un folto gruppo denso di nomi di spessore: Valter Vaglio (GS Tugliese), Tommaso Cingolani (Team Cingolani), Francesco DellāOlio (Il Pirata Vangi), Matteo Martini (GS Mosole), Giovanni Bosio (Salus Guerciotti CX), Lorenzo Ferraro (Team Coratti) e Filippo Cingolani (Team Cingolani). Unica categoria ad abbattere il muro dei 6ā a giro (prima tornata in 5ā55ā), ha visto la svolta nel corso del terzo giro. Sulle rampe conclusive Tommaso Cingolani ha allungato su Vaglio e Bosio, con DellāOlio attardato da una piroetta a 360Ā°. Ma i giochi non si sono affatto decisi cosƬ. Nel corso degli ultimi due passaggi se Tommaso Cingolani si ĆØ involato verso una vittoria che aggiunge il tricolore italiano alla maglia stellata di campione europeo, alle sue spalle si ĆØ scatenata la bagarre, con il gemello Filippo che si ĆØ assicurato il secondo gradino del podio e Francesco DellāOlio che ha spuntato il terzo posto con una volata al fotofinish. Che spettacolo questi ragazzi, promesse del ciclocross del futuro.
Per Francesco DellāOlio: Ā«ĆØ stata una stagione sfortunata, sono felice di aver ripreso bene dopo lāinfortunio in giugno. Ć stata una annata in crescendo, potevo avere altro da questa gara, sono caduto con una bella capriola, ma sono sulla buona strada, posso dirmi comunque feliceĀ».
Soddisfatto il neo campione Tommaso Cingolani: Ā«Per questāanno il cross mi ha dato tutto. Credo che non sia mancato nulla, questa maglia ĆØ la ciliegina sulla torta, la dedico a tutto il team, al mio preparatore che non mi hanno mollato un attimoĀ».
Tutti i risultati e i nomi dei campioni italiani giovanili 2025
Tutti i documenti e le fotografie della rassegna tricolore sono consultabili online a questo link: DOCUMENTI CAMPIONATI ITALIANI FOLLONICA 2025.
GARA DI TEAM RELAY (sabato 4 gennaio 2025)
Ordini di arrivo | Campioni Italiani: SALUS GUERCIOTTI CX (Giovanni Bosio, NicolĆ² Maglietti, Sara Peruta, Michael Careri)
GARE CATEGORIE GIOVANILI (domenica 5 gennaio 2025)
Esordienti Uomini 1Ā° anno (classe 2012)
Ordine dāarrivo | Campione Italiano:Ā NicolĆ² Ferrari (MelavƬ Tirano Bike)
(Il sorteggio dellāordine di partenza ĆØ avvenuto nella riunione tecnica di sabato 04/01)
Donne Esordienti 1Ā° anno (classe 2012)
Ordine dāarrivo | Campionessa Italiana: Giulia MartinelliĀ (MelavƬ Tirano Bike)
(Il sorteggio dellāordine di partenza ĆØ avvenuto nella riunione tecnica di sabato 04/01)
Esordienti Uomini 2Ā° anno (classe 2011)
Ordine dāarrivo | Campione Italiano: Luca Ferro (Bustese Olonia)
Donne Esordienti 2Ā° anno (classe 2011)
Ordine dāarrivo | Campionessa Italiana: Irene Righetto (Team Velociraptors)
Allievi Uomini 1Ā° anno (classe 2010)
Ordine dāarrivo | Campione Italiano: Michael Careri (Salus Guerciotti CX)
Donne Allieve 1Ā° anno (classe 2010)
Ordine dāarrivo | Campionessa Italiana: Matilde Carretta (GS Mosole)
Allievi Uomini 2Ā° anno (classe 2009)
Ordine dāarrivo | Campione Italiano: Tommaso Cingolani (Team Cingolani)
Donne Allieve 2Ā° anno (classe 2009)
Ordine dāarrivo | Campionessa Italiana: Nicole Righetto (Team Velociraptors)
MEDAGLIERE PER REGIONI ā CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI E TEAM RELAY | |||||
RANK | TEAM | ORO | ARGENTO | BRONZO | TOTALE |
1Ā° | LOMBARDIA | 5 | 4 | 1 | 10 |
2Ā° | VENETO | 3 | 2 | 3 | 8 |
3Ā° | MARCHE | 1 | 1 | 0 | 2 |
4Ā° | FVG | 0 | 1 | 2 | 3 |
5Ā° | PIEMONTE | 0 | 1 | 1 | 2 |
6Ā° | EMILIA ROMAGNA | 0 | 0 | 1 | 1 |
7Ā° | LAZIO | 0 | 0 | 1 | 1 |
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