in gol Guadalupi (doppietta), Battista e Lonardo – Gazzetta RossoBlù

SAMB-ATLETICO ASCOLI 4-0

MARCATORI: 15’pt e 8’st Guadalupi, 31’pt Battista, 16’st Lonardo.

SAMB (4-2-3-1): Orsini (’06); Zini, Pezzola, Gennari, Orfano (’05) [43’st Bouah (’05)]; Candellori (43’st D’Eramo), Guadalupi; Kerjota (38’st Moretti), Lonardo (’05) [36’st Toure (’05)], Battista (19’st Baldassi); Eusepi. A disp. Semprini, Lulli, Zoboletti, Tataranni. All. Palladini.

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Galbiati (’06); Baraboglia (17’st Feltrin), Mazzarani, Nonni; Alborino (’06) [42’pt Didio (’04)], Vecchiarelo, Severini (31’st Clerici), Olivieri, Antoniazzi (’05); Minicucci (23’st Scimia), Ciabuschi (17’st Maio). A disp. Lavorgna, Antonucci, Dondoni, Cofini, Didio. All. Seccardini.

ARBITRO: Davide Galiffi di Alghero (De Tommaso-Cordeddu).

ANGOLI: 5-6.

FUORIGIOCO: 1-1.

AMMONITI: 25’pt Antoniazzi, 36’pt Baraboglia, 34’st Baldassi.

RECUPERO: 2′-3′.

NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni bianchi. Atletico Ascoli con la consueta casacca bianconera. Terreno di gioco in buone condizioni. Cielo sereno con temperature intorno ai 9°. Spettatori 5842.

La Samb inaugura al meglio il nuovo anno imprimendo con forza il settimo sigillo consecutivo in campionato: in un caldo e festoso Riviera delle Palme, i rossoblù, grazie alle reti di Guadalupi (doppietta), Lonardo e Battista, annichiliscono l’Atletico Ascoli per 4-0 e conquistano il settimo successo di fila. Gli ospiti, invece, danno continuità ad un periodo negativo che perdura da oltre un mese.

Mister Palladini, che deve ancora fare a meno dell’infortunato Paolini, può contare sui rientri di Pezzola e Baldassi. Il giovane centrale rossoblù, indisponibile dalla metà dello scorso novembre, ritrova una maglia da titolare all’interno del consueto 4-2-3-1 che prevede il posizionamento tra i pali di Orsini, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2027, alle spalle del quartetto difensivo composto da Zini e Orfano ai lati della coppia Pezzola-Gennari; ad agire sulla linea mediana l’infaticabile duo Candellori-Guadalupi e, alle spalle dell’unica punta Eusepi, il fluido tridente composto da Kerjota a destra, Lonardo al centro e Battista a sinistra. Mister Seccardini, che deve rinunciare all’indisponibilità del febbricitante D’Alessandro e degli squalificati Camilloni e Pompei, schiera un 3-5-2 affidato all’esperienza di Vecchiarelo e Nonni, e alla pericolosità offensiva di Ciabuschi. Il match prende il via con la Samb che dimostra, sin dalle battute iniziali, di voler comandare il gioco con un possesso palla costante che, però, si scontra con l’esagerata aggressività degli ospiti. Uno stallo apparente, perché la Samb al 15’ trova la meritata rete del vantaggio con Guadalupi: il suo potente calcio di punizione dal limite non lascia scampo a Galbiati, reo di essersi fatto sorprendere sul proprio palo. L’Atletico Ascoli prova a farsi vivo dalle parti di Orsini qualche minuto più tardi, quando Minicucci scaglia al centro dell’area un cross rasoterra che, però, nessun compagno di squadra riesce ad intercettare.

La Samb non si lascia impaurire dal pericolo corso e continua a premere sul pedale dell’acceleratore. Al 31’, dopo un calcio di rigore reclamato da Candellori, la Samb raddoppia con Battista: Lonardo e Orfano confezionano un’ottima ripartenza che permette all’ala rossoblù di lasciar partire un tiro a giro che, complice una netta deviazione di un difendente ascolano, si insacca alle spalle del giovane Galbiati. La prima frazione di gioco si chiude con i rossoblù assoluti padroni del campo e del risultato. La ripresa si apre con l’Atletico Ascoli che, nel giro di tre minuti, sfiora due volte la rete che avrebbe potuto riaprire la contesa: al 2’, Guadalupi perde un brutto pallone a centrocampo, ma Minicucci non riesce ad approfittarne anche grazie all’ottimo intervento di Orsini; poi, al 3’, è Didio a non sfruttare un’ottima opportunità servitagli dal solito dieci bianconero.

Due fiammate che vengono soffocate dalla terza rete di marca rossoblù: all’8’, Zini scodella in area un pallone rasoterra che Galbiati devia centralmente permettendo a Guadalupi di battere facilmente in porta. La Samb insiste e, al 16’, chiude definitivamente l’incontro: Eusepi serve al limite dell’area Lonardo che, una volta creatosi lo spazio per calciare, lascia partire un potente e preciso tiro rasoterra che non lascia scampo a Galbiati. La firma del cobra rossoblù spegne l’inerzia di una gara che, fatta eccezione per un tiro di Maio dai trenta metri terminato di poco sopra la traversa, scivola verso la conclusione senza grandi emozioni. La Samb conquista il settimo successo consecutivo e, in virtù del pareggio ottenuto dall’Aquila sul campo della Civitanovese, incrementa a nove i punti di vantaggio sulla compagine abruzzese. Una classifica che sorride a Palladini e i suoi ragazzi, ma domenica c’è la delicata trasferta sul campo della Recanatese.

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