Comuni del Distretto di Canicattì: finanziamento servizi per alunni disabili

Il Distretto Socio-Sanitario di Canicattì, che comprende i Comuni di Canicattì, Campobello di Licata, Castrofilippo, Grotte, Naro, Ravanusa, Racalmuto e Camastra (quest’ultimo attualmente privo di alunni con disabilità), ha ricevuto un finanziamento regionale di 230.246 euro

Finalità del finanziamento regionale

Il finanziamento è destinato a sostenere i servizi di assistenza in favore degli alunni disabili delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.

L’intervento, che si inserisce nel contesto delle politiche sociali regionali, mira a garantire l’assistenza igienico-personale e a favorire l’autonomia e la comunicazione per gli studenti con disabilità.

La ripartizione dei fondi è stata effettuata dal Comune capofila, Canicattì, che ha provveduto a destinare le risorse ai Comuni facenti parte del distretto, tenendo conto del numero di alunni disabili e della gravità della disabilità nei rispettivi territori.

L’obiettivo è quello di assicurare un adeguato supporto a ciascun alunno, contribuendo così a migliorare la qualità della loro esperienza scolastica e il loro percorso di inclusione sociale.

Ripartizione dei fondi tra i Comuni

Ecco come sono stati ripartiti i fondi tra i vari Comuni:

• Comune di Canicattì: con 89 alunni disabili gravissimi, Canicattì riceverà la cifra più alta, pari a 116.431,18 euro. La presenza di un numero significativo di alunni con gravi disabilità giustifica l’importo maggiore, finalizzato ad un’assistenza intensiva e continua, nonché a coprire le necessità più complesse degli studenti.
• Comune di Ravanusa: con 25 alunni disabili gravissimi, Ravanusa riceverà 32.705,39 euro. Anche in questo caso, il numero elevato di alunni con disabilità grave giustifica l’importo destinato a sostenere l’assistenza e l’autonomia degli studenti.
• Comune di Campobello di Licata: con 19 alunni disabili, il Comune di Campobello riceverà 24.856,10 euro. Questo importo risponde alla necessità di fornire supporti adeguati per un numero di alunni consistente, seppur inferiore rispetto ad altri Comuni.
• Comune di Racalmuto: con 17 alunni disabili gravissimi, Racalmuto riceverà 22.239,66 euro, a supporto dell’impegno del Comune nell’assicurare servizi di qualità per gli alunni con disabilità più gravi.
• Comune di Grotte: con 10 alunni disabili, Grotte avrà a disposizione 13.082,16 euro, una somma destinata a migliorare l’assistenza specifica per le esigenze educative e sociali degli studenti disabili.
• Comune di Naro: con 13 alunni disabili, Naro riceverà 17.006,80 euro, un contributo che servirà a sostenere il percorso educativo degli studenti con disabilità, facilitando la loro integrazione nel contesto scolastico.
• Comune di Castrofilippo: con 3 alunni disabili, Castrofilippo riceverà 3.924,65 euro. Nonostante il numero contenuto di alunni disabili, l’importo è comunque significativo per garantire il supporto necessario per l’autonomia e la comunicazione dei bambini con disabilità.

Parità nell’accesso all’istruzione

L’assegnazione di questi fondi risponde all’esigenza di garantire a tutti gli alunni disabili, indipendentemente dalla gravità della loro condizione, pari opportunità di accesso all’istruzione e di partecipazione alla vita scolastica.

In particolare, i servizi finanziati dalla Regione includono l’assistenza igienico-personale, fondamentale per i bambini con gravi disabilità, e il supporto all’autonomia e alla comunicazione, che sono essenziali per lo sviluppo e l’inclusione di questi alunni.

La ripartizione dei fondi tiene conto non solo del numero di alunni, ma anche delle specifiche necessità di ciascun territorio.

La variabilità degli importi rispecchia il fabbisogno di ciascun Comune e quindi la diversità delle situazioni locali e la gravità delle disabilità presenti nei vari territori, contribuendo così a creare un sistema di supporto più equo e mirato.

Integrazione e sostegno

Pertanto, questo finanziamento (che va ad aggiungersi ai precedenti) rappresenta un passo importante verso la creazione di un sistema scolastico più inclusivo, in grado di rispondere alle esigenze degli alunni con disabilità.

La sinergia tra i Comuni e l’assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali è fondamentale per garantire che gli studenti con disabilità possano beneficiare di un’assistenza adeguata e continuativa, contribuendo a costruire una società più equa e accessibile per tutti.

La ripartizione dei fondi per il distretto socio-sanitario di Canicattì evidenzia l’importanza di un impegno costante per il miglioramento dei servizi educativi e assistenziali destinati agli alunni con disabilità, promuovendo l’autonomia, l’integrazione e il benessere di ogni bambino e ragazzo.

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