Congedo straordinario per il figlio non convivente: il beneficio spetta anche al figlio che non รจ convivente al momento della richiesta. Lo ha Corte Costituzionale nella sentenza n. 232 depositata il 7 dicembre 2018. Vediamo nel dettaglio. – Scopri le nostre guide complete su invaliditร , Legge 104 e pensione anticipata.
ย Guida sul Congedo straordinario 104 e tutte le eccezioni
https://invaliditaediritti.it/congedo-104-straordinario-guida-completa/
Congedo straordinario per il figlio non convivente: la consulta
La Corte Costituzionale ha deciso che lโarticolo 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 รจ incostituzionale dove non permette al figlio non convivente di ottenere il congedo straordinario.
Cosโรจ il congedo straordinario
Il congedo straordinario รจ un periodo di assenza dal lavoro concesso per assistere chi ha una disabilitร grave, riconosciuta dalla legge (art. 3, comma 3, legge n. 104 del 1992). Questo stato di disabilitร si ha quando la persona ha bisogno di un aiuto continuativo e globale, anche nelle relazioni di ogni giorno.
Acquista la nostra Guida piรน dettagliata sullโInvaliditร Civile con oltre 150 pagine e le risposte a tutte le domande. Leggi gratis lโindice e il primo capitolo.
Questo congedo:
- Dura al massimo due anni per ogni persona con handicap grave, durante tutta la vita lavorativa (art. 42, comma 5-bis, d.lgs. n. 151/2001).
- Si puรฒ richiedere per aiutare il coniuge convivente oppure, in caso di necessitร , per assistere i genitori o, successivamente, i figli conviventi.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Ampliato la platea dei beneficiari
La Corte Costituzionale ha ampliato nel tempo i soggetti che possono avere il congedo straordinario:
Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato e ricevere contenuti speciali
- In un primo momento, ha aggiunto i fratelli o le sorelle conviventi.
- Poi ha ribadito la prioritร del coniuge convivente.
- Ha chiarito che, se non ci sono altre persone conviventi in grado di assistere il disabile, spetta al figlio convivente.
In questo modo, il congedo straordinario protegge di piรน la salute della persona con disabilitร e valorizza lโaiuto offerto allโinterno della famiglia.
Negli ultimi anni, il legislatore ha dato molta importanza alla convivenza con il disabile, perchรฉ garantisce rapporti di cura e affetto giร esistenti. Ma ci sono casi in cui, allโinizio, il figlio non abita con il genitore disabile, anche se รจ disponibile a trasferirsi e a fornire assistenza.
Quando non cโรจ un familiare convivente (indicati dalla legge come prioritari) e lโunico parente disponibile รจ un figlio non convivente, il vecchio testo di legge non gli permetteva di ottenere il congedo. Cosรฌ, il disabile rischiava di perdere lโassistenza necessaria.
Il presupposto della convivenza
La legge chiede, di solito, che ci sia una convivenza โex anteโ tra chi assiste e la persona disabile. Questo criterio serve a tutelare il miglior interesse del disabile, favorendo un rapporto giร stabile.
La Corte Costituzionale perรฒ ha spiegato che non si puรฒ escludere il figlio non convivente che vuole trasferirsi (convivenza โex postโ) quando nessun altro familiare convivente puรฒ assistere il disabile. Altrimenti, verrebbe meno:
- Lโeffettiva assistenza al disabile.
- La sua integrazione in ambito familiare.
Se il figlio non convivente ottiene il congedo straordinario, deve instaurare una convivenza effettiva con il genitore disabile, garantendo cura continuativa e permanente.
Illegittimitร costituzionale
Alla fine dellโesame, la Consulta ha dichiarato incostituzionale lโarticolo 42, comma 5, del d.lgs. n. 151/2001, perchรฉ non includeva il figlio che, al momento della domanda, non convive ancora con il genitore disabile, ma che รจ disposto a convivere successivamente.
Questa decisione vale nei casi in cui manchino:
- Il coniuge convivente.
- I genitori (anche adottivi) o abbiano patologie invalidanti.
- Gli altri figli conviventi.
- I fratelli o le sorelle conviventi.
- I parenti o affini fino al terzo grado che abitano con il disabile.
Se tutti questi soggetti non possono assistere il disabile, il figlio non convivente puรฒ richiedere il congedo straordinario, a patto di trasferirsi per fornire assistenza continua.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invaliditร civile e Legge 104:
***** lโarticolo pubblicato รจ ritenuto affidabile e di qualitร *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link