Lavori pubblici, teatro Verdi, stadio-clinica e campo da golf: la Terni 2025 dell’amministrazione Bandecchi

di Ma. Gi. Pen. 

Accordo di programma Ast, teatro Verdi, lavori pubblici, progetto stadio-clinica, nuovo ospedale, possibili novità per quanto riguarda la zona dell’aviosuperficie, focus su Papigno, un progetto per «una grande struttura alberghiera» e il ‘sogno’ campo da golf. Questi i principali argomenti affrontati martedì mattina durante la conferenza stampa di fine e inizio anno alla quale ha partecipato il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, e l’intera giunta comunale della città. 

Comune di Terni, vigili e operai La conferenza è servita per riepilogare l’anno appena concluso e per parlare dei progetti in ballo per il 2025. A farsene portavoce è stato il primo cittadino: «L’immagine di Terni è già cambiata e continuerà a cambiare perché nel 2025 metteremo a terra quanto programmato. Il rapporto con i dirigenti è cambiato, il direttore generale è un punto di riferimento, i dirigenti si sono messi in linea con i tempi e tutti gli impiegati di questo Comune sono entrati nella sintonia giusta». «All’inizio del 2024 tutti parlavano di grande fallimento – ha continuato -. In un anno i nostri vigili sono passati da 80 a 113 momentaneamente; abbiamo 17 operai, non ne avevamo nemmeno uno. Nell’anno 2025 finiremo quest’opera per quanto riguarda gli operai e i vigili. Sono iniziative uniche nel panorama nazionale, qui è successo. Non solo non siamo falliti, non solo non è avvenuta quella catastrofe che tutti pensavano, ma il nostro bilancio è stato innovativo. Questi sono fatti, non chiacchiere».

Struttura alberghiera, Papigno, campo da golf, teatro Verdi Rapido passaggio sul canile che, ha dichiarato il sindaco, «ha cambiato completamente faccia. Le adozioni stanno funzionando, sono oltre 60». Poi parlando dei progetti per il 2025 Stefano Bandecchi ha detto: «Nell’arco dei prossimi giorni verrà presentato un progetto per una grande struttura alberghiera; stiamo anche pensando a un’attrazione perenne, per esempio un bel campo da golf. Creare qualcosa che sia perenne è importante, può portare ricchezza. Abbiamo anche in mente una revisione della zona dell’aviosuperficie». Si è parlato anche del teatro Verdi: «Non sarà fatto il ridotto sotto al teatro – ha detto il primo cittadino -. Si spenderanno quei soldi in maniera diversa». Focus poi su Papigno: «Ci sono poi quattro offerte diverse per Papigno nell’ambito cinematografico», ha rivelato il sindaco. 

Ast Capitolo acciaieria invece il sindaco ha dichiarato: «Su Ast polemica infernale. Quando sono arrivato non c’era un dossier su Ast è stato il sottoscritto ad aprirne uno. Oggi la soluzione per l’Ast c’è. Noi abbiamo risolto il tema della discarica, abbiamo obbligato a rimodulare la discarica con due strati di sicurezza sottostanti. Non ho mai detto di voler chiudere l’Ast, ma occorre un giusto compromesso tra produrre acciaio e inquinare meno possibile. È previsto dall’accordo di programma». Poi solleticato dalla stampa ha detto:  «Mi aspetto la firma di Arvedi. Questa settimana contatterò direttamente la famiglia Arvedi e l’amministratore delegato. Poi ricontatterò anche il ministro Urso. Quello che pensano gli altri mi interessa poco perché vedo tanta confusione e tanta politica di basso livello. Voglio domandare a questi signori, in maniera molto chiara, qual è la data per la firma (dell’Accordo di programma ndr). Inutile che ci prendiamo in giro – ha aggiunto -, nessuno potrà dare agevolazioni solo all’Ast. Certo, se viene fatto un programma europeo per l’acciaio e si stabilisce che è esonerato dal pagare le bollette sono felice».

Ospedale e stadio-clinica Pagina nuovo ospedale di Terni il sindaco ha spiegato di ‘non avere nessun dubbio’: «Mi domando – ha aggiunto – come mai non siano già state fatte le documentazioni per cominciare a costruirlo. D’altronde nel programma di centrodestra già c’era perché si sapeva dove si dovevano prendere i soldi. Per me è tra quelle cose che dovevano essere già fatte. Posso dire che già in questa settimana io inizierò a contattare la giunta regionale e chiederò anche sullo stadio-clinica». E parlando proprio di stadio-clinica ha spiegato: «Sto aspettando le mosse del presidente della Ternana. Sicuramente credo che il Rup non concederà più di altri venti giorni. Sarà l’anno dell’inizio dei lavori sulla clinica. Se qualcuno mantiene gli impegni che ha, fa anche lo stadio, sennò io intanto faccio la clinica, poi quando smetto di fare il sindaco farò anche lo stadio». 

Terni città turistica Anche l’assessore Michela Bordoni ha fornito una relazione sul 2024 con sguardo sul 2025: «Abbiamo iniziato la destagionalizzazione della Cascata delle Marmore, potenziando l’offerta verso tutte le scuole italiane, europee ed extra Ue. Attenzione puntata anche sui borghi, il cui recupero è iniziato con Cesi porta dell’Umbria che è solamente l’apripista per quello che vuole essere un rilancio di tutti i nostri bellissimi borghi. Terni è al centro del nostro impegno ed è proprio con il brand di ‘Amore@Terni’ che stiamo promuovendo i nostri eventi e le nostre attività. Il periodo delle festività natalizie sta vedendo una vera e propria esplosione di eventi e iniziative, ma già mesi prima le iniziative non sono mancate per movimentare la città, penso a ‘SweetPampepato’, ma anche ai concerti al PalaTerni». E per il futuro: «Riproporremo a giugno le giornate del drago, identità storica della nostra città e pensando a questa come non si può ricordare il nostro santo Patrono: San Valentino. Tante le novità, penso alla ‘Promessa’ che quest’anno sarà anche in streaming con possibilità di collegarsi anche dall’estero, penso a tutti i concerti che saranno proposti durante il mese di febbraio, alla rievocazione in Basilica a cura del centro culturale valentiniano. Nel 2025, per quanto mi riguarda, analizzerò attentamente lo studio di posizionamento, statistica e campionatura che abbiamo iniziato e che ci consentirà di proseguire nel raggiungimento degli obiettivi: capire da dove si parte è la base». Nel progetto c’è l’intenzione di rendere la città turistica, il focus è sull’ospitalità diffusa obiettivo perseguibile riqualificando le antiche municipalità, realizzando ‘alloggi diffusi’ e utilizzando bandi pubblici con scopo di gestire attività ricettive o incentivi al privato. Sguardo poi al turismo lento per il quale si vogliono potenziale le attività esistenti e anche le collaborazioni con gli altri comuni. Tra gli obiettivi, anche quello di puntare sul turismo didattico tra la Cascata delle Marmore e Carsulae; si pensa anche ad una fiera del turismo didattico a Terni. Al centro delle iniziative che l’amministrazione intende portare avanti nel 2025, anche il turismo architettonico con la riscoperta dei palazzi storici, la valorizzazione dell’architetture moderne e delle piazze di autori di Terni con eventi e culturali ed altre iniziative. Focus anche sul turismo religioso per il giubileo 2025.