un inverno ricco di attività extra sci

PIANCAVALLO

L’area sciistica dispone di 14 km di piste, un ampio snow park che offre ai freestyler la possibilità di cimentarsi tra jump e rail, una pista di bordercross e skicross per snowborder e sciatori. Anche i fondisti si possono divertire con 12 km di piste di cui un anello illuminato di 1,5 km. Da brivido è la discesa sul bob su rotaia, che da quota 1500 scende in picchiata con una pendenza media del 15%.
I più piccini trovano svago nel parco giochi Nevelandia dove imparano anche a fare le prime curve sugli sci in tutta sicurezza grazie alla presenza di maestri altamente qualificati. Nevelandia si sviluppa su un’area di circa 25.000mq: sono presenti tre tappeti, morbidi slittini in gomma piuma, una zona per lo snow tubing e per il bob ed un’area pic-nic.

Photo credit: Luciano Gaudenzio

A Piancavallo ci sono due scuole sci che offrono lezioni per tutte le età e per tutti i livelli, sia collettive che private. Non solo corsi di sci, ma anche di snowboard, freestyle/freeride, telemark, fondo e biathlon.
Per gli amanti delle ciaspole, la località presenta diversi itinerari da percorrere insieme a guide locali tra cui il Sentiero delle Malghe, il Tour de Le Caseratte, il Tour delle Forcelle, l’Anello delle doline e il bosco di Collalto. Nel corso della stagione invernale vengono proposte diverse uscite outdoor come l’escursione per vedere l’alba dal Col Ceschet, ciaspolate serali per ammirare la luna e le stelle ed attività per famiglie con passeggiate alla scoperta di boschi innevati e tracce di animali.
Per gli appassionati di pattini suggeriamo il Palaghiaccio Palapredieri che offre la possibilità di trascorrere una giornata in una pista eccezionale. Si tratta di una struttura coperta con piano pista ovale di  30×60 mt e  il fondo in cemento al quarzo.

Photo credit: Fabrice Gallina

FORNI DI SOPRA

Nella romantica cornice delle Dolomiti e nel celebre circuito di fondo Dolomiti Nordic Ski, la stazione offre 13 chilometri di piste nel comprensorio del Varmost, dove si scia lungo discese impegnative – tra cui il tracciato più lungo della regione con i suoi 5,5 chilometri, che parte dai 2.073 metri del monte Crusicalas fino a fondovalle – ma anche su tracciati adatti a tutti. La Scuola di Sci di Forni di Sopra soddisfa le esigenze dell’intera stazione turistica impartendo lezioni di sci alpino, sci nordico, snowboard, fondo, telemark e avvicinamento al biathlon.
Forni di Sopra è anche una delle mete più adatte alle famiglie con il Fantasy Park per i più piccoli, dotato di strutture morbide e sicure: scivoli, giochi, pista per bob, slittini e gommoni.

Photo credit: Nicola Brollo

Alcuni percorsi di sci alpinismo collegano le casere in quota, dove si possono degustare piatti tipici. Questa disciplina può essere praticata anche con una guida alpina: fuori dai tracciati battuti si va alla scoperta dei luoghi più incantevoli delle Alpi Carniche e delle Dolomiti Friulane.
Tra le attività extra sci, molto affascinante è la fiaccolata, una camminata notturna insieme ai maestri di sci lungo la pista di sci di fondo o altri itinerari in mezzo al bosco, utilizzando delle fiaccole per illuminare il percorso. Per le famiglie consigliamo una divertente passeggiata a fondovalle nel Parco delle Dolomiti Friulane, in cui i bambini potranno cavalcare a turno un asinello e ascoltare favole e leggende sulla natura. Per i più temerari da non perdere l’arrampicata su ghiaccio: un paio di ramponi, due piccozze e una cascata ghiacciata è tutto quello che serve per vivere un’insolita esperienza invernale.

Photo credit: Ulderica Da Pozzo

SAURIS

È un incantato borgo alpino, nominato dalle Nazioni Unite Best Tourism Village, con due tracciati dedicati ai campi scuola e una pista da discesa blu, ideali per chi inizia a muovere i primi passi sugli sci, oltre a una rossa e una nera, la Zheile. Ci sono anche due piste per lo sci di fondo, la “Untervelt” e “Plotze”, immerse nel paesaggio fiabesco della vallata di Sauris. La pista “Untervelt” (lunghezza 7,5 km) si trova presso la località Velt, mentre la pista “Plotze” (lunghezza 1,5 km) si trova in località Sauris di Sopra.

Photo credit: Luciano Gaudenzio

Sauris è una stazione che offre tantissime attività extra sci. Tra queste una delle più belle è la fiaccolata sul Monte Ruke: Ketty sarà la vostra guida in una notte sotto il cielo stellato. Avvolti dalla quiete della notte e dalla luce delle lanterne, si esploreranno i boschi, ascoltando storie e leggende di questa vallata.
Per gli amanti del cinema suggeriamo l’esperienza del cinetrekking. A Sauris sono stati girati molti film e le guide vi porteranno alla scoperta dei segreti cinematografici. Tra boschi e borghi, rivivrete le scene più iconiche e vi verranno svelate curiosità e aneddoti sulle tecniche di ripresa. Un’esperienza unica per gli appassionati di cinema e natura.

Photo credit: Nicola Brollo

Di particolare interesse è la caccia al fossile. Una guida vi accompagnerà alla scoperta della valle del Lumiei, un autentico scrigno di rarità geologiche. Si imparerà a riconoscere le diverse rocce che si trovano tra le vie del borgo e scoprirete come queste pietre siano state usate per costruire gli edifici tradizionali di Sauris. Alcuni dei fossili risalgono addirittura a 250 milioni di anni fa. 
Una delle escursioni da non perdere è l’alba in Festons con colazione al rifugio circondati da uno splendido scenario. Il pasto è composto da caffè con latte di mucca e una ciotola con uovo strapazzato accompagnato da una salsa di formaggio salato e ricotta affumicata. Il tutto abbellito da uova di trota. SI continua con un tagliere di salumi con formaggio di malga e ricotta fresca da accompagnare con miele e tala sott’olio, con abbondante pane ai cereali. Per finire non può mancare la torta con panna fresca montata a mano.
Un’altra bella escursione naturalistica è il tour ad anello per ammirare il Monte Olbe. La camminata porta al rifugio Eimblateribn, dove ci si ferma per una pausa contemplativa, ammirando la splendida vista sulla conca saurana. Dopo il ristoro, si riprende il cammino, scendendo lungo il versante settentrionale del Monte Olbe, tra faggi e abeti rossi, passando per gli Stavoli Petris e la Sella di Frumeibn. Durante la passeggiata, la guida vi parlerà di geologia, fauna, flora e delle tradizioni locali che rendono unico questo territorio.