Incendio Los Angeles: cause e (vip) sfollati

5 morti, decine di feriti, 130mila persone evacuate, oltre 10mila gli edifici distrutti dalle fiamme o a rischio, 6mila ettari di terreno bruciati, perdite economiche stimate sui 50 milioni di dollari.

Questi alcuni dei numeri drammatici che raccontano gli incendi che stanno bruciando Los Angeles, devastata dalle fiamme, in particolare nelle zone di Pacific Palisades, a ovest, e Altadena, la contea orientale.

I focolai, quattro finora, hanno piegato la città: i residenti sono in fuga, le case totalmente distrutte, le attività ovviamente ferme e gli eventi legati al cinema sospesi, con i vigili del fuoco che, ammettono, fanno fatica a contenere le fiamme.

Incendi a Los Angeles: le immagini

Fiamme anche a Hollywood, evacuata. Paris Hilton: “Devastazione inimmaginabile”

Nelle ultime ore anche Sunset Boulevard, la famosa strada di west Hollywood, è andata in rovina (foto nella gallery qui sopra). Come riporta il Los Angeles Times, i residenti hanno raccontato di aver visto banche, bar e supermercati, che frequentavano da decenni, completamente distrutti.

Emblematiche, in tal senso, anche le testimonianze dei numerosi divi hollywoodiani che hanno perso le proprie case tra le fiamme. L’incendio più grande ha infatti divorato la ricca zona costiera di Pacific Palisades, la cosiddetta “oasi di Hollywood” che sorge a ovest di LA, tra Malibù e Santa Monica.

“Minaccia immediata alla vita, questo è un ordine legale di andare via subito, l’area è legalmente chiusa al pubblico”, recita la nota dei vigili del fuoco di Los Angeles con una mappa contente alcune sezioni del famoso quartiere del cinema.

Così l’attore James Woods è scoppiato a piangere in diretta sulla Cnn, dicendo: “Un giorno stai nuotando in piscina, il giorno dopo non c’è più niente. È un inferno”. Lui e i suoi vicini, ha fatto sapere, sono anche senza assicurazioni, perché “una grande compagnia” ha annullato le polizze quattro mesi fa.

Stessa sorte anche per tante altre persone illustri: Mark Hamill (Luke Skywalker di Star Wars), la coppia di The O.C. Adam Brody e Leighton Meester, Ben Affleck che si è rifugiato a casa della ex moglie Jennifer Garner, Bill Crystal (Harry ti presento Sally), Mandy Moore e i suoi tre figli (“grazie agli amici che ci hanno ospitato”) e non solo. Gli incendi stanno devastando quartieri dove abitano decine di celebrità di fama mondiale come Tom Hanks o le sorelle Kardashian.

Paris Hilton ha scoperto addirittura dal notiziario in tv che la sua casa era andata distrutta:

Ho il cuore spezzato, sono senza parole – ha scritto sui social – Seduta con la mia famiglia, guardando il notiziario, abbiamo visto la nostra casa di Malibù rasa al suolo in diretta tv: è una sensazione che nessuno dovrebbe mai provare. Questa casa era dove abbiamo costruito preziosi ricordi. È dove Phoenix (il primo figlio, ndr) ha mosso i primi passi, dove abbiamo sognato di costruire i ricordi di London (la seconda figlia, ndr). Sono grata del fatto che la mia famiglia e i miei animali domestici stanno tutti bene. Il mio cuore e le mie preghiere vanno a tutte le famiglie colpite dalle fiamme, a tutti coloro che hanno perso le loro case e con esse i loro ricordi. La devastazione è inimmaginabile. Proteggiamoci gli uni con gli altri finché gli incendi non saranno domati – conclude la star – Mando amore e forza a tutti voi. Ci siamo dentro tutti insieme, LA.

La causa degli incendi di Los Angeles potrebbe essere dolosa

Tutti si chiedono quale sia la causa di questi tremendi incendi che hanno colpito e distrutto gran parte di Los Angeles. La natura sarebbe purtroppo dolosa secondo i vigili del fuoco di LA: i focolai sarebbero comparsi a più riprese e in diverse aree, a più ore di distanza l’uno dall’altro.

Il cambiamento climatico, additato da tanti sui social, non sarebbe il principale colpevole, seppur è probabile che l’aridità potrebbe aver reso più facile il diffondersi delle fiamme. Drammatiche le immagini che stanno facendo il giro del mondo: se andate su X e cercate “Los Angeles”, sarete travolti da foto e video come questi:

Il vento di LA, inoltre, sta raggiungendo raffiche di 80 km/h e rende complicatissimo il lavoro dei vigili del fuoco, che a differenza da quanto accade in Italia non sono dotati di mezzi arei antincendio che devono essere noleggiati da società private, rendendo più lento il processo.

Negli USA, inoltre, l’approccio agli incendi boschivi è diverso da quello europeo e punta più sul contenimento e sulla conseguente estinzione naturale delle fiamme piuttosto che sullo spegnimento immediato dell’incendio.

Nonostante l’intervento del Governo Federale e del Pentagono con mezzi e aiuti, le fiamme stanno ancora mettendo a dura prova Los Angeles e hanno bruciato anche le colline di Hollywood. La situazione resta critica.