LIVE ECW – La Dinamo Sassari vince gara 1 sull’ Euskotren

La Dinamo vince gara 1 del round of 16 battendo 60-50 le basche dell’IDK Euskotren al termine di una durissima battaglia fisica. Sassari ribalta l’inerzia nel primo quarto con un parziale di 11-0 ma soffre dentro l’area. Le spagnole sono ruvide e giocano benissimo senza palla cercando sempre il contropiede. Carangelo (17 punti con 6/16 dal campo) è l’anima del Banco, Gonzales (16 punti con 7 rimbalzi) l’MVP del match con un secondo tempo chiave. Nell’ultimo tiratissimo quarto Muguruza si mette a zona ma non trova dividendi, la Dinamo protegge l’area in maniera esemplare e non concede niente di facile, riuscendo a strappare negli ultimi due minuti. Tra sette giorni il ritorno in Spagna. La storia continua.

DINAMO WOMEN – IDK EUSKOTREN 60-50 (21-16 / 34-33 (13-17) / 49-46 (15-13)

Dinamo: Carangelo 19, Gonzales 16, Taylor 15, Toffolo 4, Diallo 4, Grattini, Natali, Pastrello 2, Nieddu, Spiga. All.Restivo

IDK: Prieto 6, Claessens 6,Buch 3, Becker 6, Gonzalez 4, Mbulito, Halvarsson, Pendande 12, Massey 9, Rubio, Coca Aranburu, Cornelius. All.Muguruza

MVP: Gonzales gioca una bellissima partita senza sbavature, combatte, va a rimbalzo, è decisiva nel terzo quarto, chiude con 16 punti, 7 rimbalzi e 6/10 dal campo. 

CHIAVI DEL MATCH: i 4 punti concessi dall’IDK nell’ultimo quarto, l’intensità della Dinamo per 40 minuti.

Restivo: “Sono contento, le ragazze hanno dato tutto e hanno interpretato bene la partita. Sapevamo che senza Begic dovevamo fare tutti un extra sforzo, abbiamo un po’ sofferto dentro l’area ma abbiamo tenuto a rimbalzo e abbiamo giocato con abnegazione per 40 minuti. Nell’ultimo quarto abbiamo subito rotto la zona, siamo state compatte e abbiamo concesso pochissimo, siamo riuscite a prendere un vantaggio da portarci in Spagna, dove saranno altri quaranta minuti di battaglia. Adesso ci godiamo per una notte questa partita e torniamo in palestra per prepararci al meglio prima per Faenza e poi per il ritorno. Sono orgoglioso che la Dinamo e la Sardegna abbiano la possibilità di giocarsi l’accesso nelle prime otto d’Europa, penso sia un risultato straordinario”  

NOTE: Assente nella Dinamo la croata Begic alle prese con un infortunio che la terrà lontano dai campi di gioco per un po’ di tempo, mentre le basche hanno tagliato l’americana Delicia Washington, grande protagonista nel ritorno con le francesi di Charnay. 

11-0 CHE GIRA INERZIA – La Dinamo parte con molta energia e cerca subito di essere aggressiva in difesa, le basche approcciano male in attacco ma sfruttano le disattenzioni delle ragazze di Restivo lontano dalla palla. Taylor è sorvegliata speciale, Carangelo è un fattore chiave per ricucire il primo strappo delle spagnole e lanciare le compagne ad un break di 11-0 che vale il +5 del 10’ (21-16). Otto punti del capitano al miglior primo quarto della stagione e i sette punti di Taylor con bomba lanciano il Banco. Sassari tira 10/16 dal campo contro l’8/21 delle spagnole. 

LA DINAMO SOFFRE IN AREA – Nel secondo quarto la Dinamo continua a spingere per alzare il ritmo e mettere in difficoltà la squadra di Muguruza che trova un buon impatto da Becker. Sassari gioca bene e muove la palla, Gonzales si mette nel match con cinque punti consecutivi, le basche fanno contropiede appena possono e tentano di collassare l’area, il Banco arriva a +8 (32-24) ma subisce nel pitturato la fisicità di Pendande e Becker (12 punti in coppia). L’Euskatren rimane nel match con i rimbalzi offensivi e con la transizione, Restivo non apre la scatola (2/11 da 3 punti) e fa fatica ad avere fluidità in attacco, la bomba di Massey riapre i giochi (34-33 all’intervallo con la Dinamo che segna solo due punti negli ultimi quattro minuti e mezzo e tira con 4/14 dal campo nel secondo quarto)

GONZALES TRASCINA LA DINAMO – È battaglia nel terzo quarto con Carangelo che realizza una tripla per sbloccarsi dall’arco, le basche sono pericolosissime senza palla e provano sempre a correre il campo con le lunghe per mettere in difficoltà Diallo. Taylor non sembra avere lo stesso smalto del primo tempo, Gonzalez da una parte manda l’IDK al sorpasso (37-40), dall’altra risponde Shaylee Gonzales che va in striscia, realizzando due pesantissimi canestri da 3 punti (43-40). Pendande è sempre un fattore dentro l’area, le basche non tirano mai da fuori (1/7 da 3 punti), la partita è sempre in equilibrio (49-46 al 30’ con Sassari che ha 5/17 da 3 punti)

ZONA E BOTTE, VANTAGGIO SASSARI – Le spagnole tirano fuori la zona (la usano molto spesso) nell’ultimo quarto, Gonzales la spacca subito, la partita è durissima dal punto di vista fisico, Diallo combatte in area, le basche segnano due punti in sei minuti, Pastrello spinge il Banco al +7 (55-48). Toffolo si immola difensivamente ma il Banco non capitalizza le occasioni, Carangelo sblocca la situazione con un back door e gioco da 3 punti ad un minuto dalla fine (58-50). Nel finale Sassari tiene botta, le basche non segnano mai, il canestro del capitano a 3” dalla fine regala il +10 alla Dinamo, la storia continua.

Preview.

La Dinamo Banco di Sardegna Sassari, unica superstite italiana della EuroCup Women, torna in campo oggi per affrontare un’altra compagine iberica dopo aver eliminato nel turno precedente lo Hozono Global Jairis con un punteggio complessivo di 131-128. Eliminazione diretta quindi anche nel confronto con l’Euskotren di Gipuzkoa nei Paesi Baschi, che ha faticato non poco contro Charnay, eliminando di fatto l’avversaria francese con un complessivo di 141-134 dopo aver pareggiato per 68-68 nella gara di andata.

Dove si gioca: al PalaSerradimigni di Sassari con palla a due fissata alle ore 20:30

Dove vederla in TV: la diretta streaming è disponibile in fondo a questo articolo.

Progressivo quarti 1Q 21-16; 34-33 (13-17); 3Q 49-43 (15-10); 4Q

Un profilo della Euskotren. La coach Aranzazu Muguruza Dominguez lascerà la squadra nelle mani esperte di Roso Buch e Lara Gonzalez, due combo guard capaci di imporre alla perfezione il proprio ritmo di gioco, accendendo le compagne in qualsiasi momento; in un quintetto che avrà la componente fisica a farla da padrone, la classe 2004 Nastja Claessens saprà come ritagliarsi il suo spazio al fianco della veterana Louice Halvarsson e della connazionale Becky Massey, gemella di Billie contro cui le sarde hanno giocato nel primo turno ad eliminazione diretta. L’asso nella manica per le basche arriva dalla panchina: Delicia Washington sarà la minaccia principale proposta dalla second unit, realizzatrice su tre livelli e agonista senza rivali, supportata dalla guardia tiratrice Alba Prieto; la canadese Niyah Becker dovrà sfruttare i minuti a disposizione per mettere in difficoltà le avversarie, mentre la pivot Lola Pendande lotterà sotto il ferro per guadagnarsi rimbalzi e punti facili.