Risollevare Aree interne, Carmine Nardone, ecco il ‘Manifesto per lo Sviluppo’

E’ stato Carmine Nardone, già parlamentare e presidente della Provincia di Benevento, oggi presidente di Futuridea ad elaborare il “Manifesto per lo Sviluppo delle Aree Interne” che è stato presentato oggi durante il convegno organizzato presso l’Università del Sannio proprio sulle aspettative e le strategie trovate fino ad oggi per fermare spopolamento demografico e impoverimento economico delle zone cosiddette interne.

Il presidente Nardone ha snocciolato attraverso un elaborato grafico i punti salienti per valorizzare le aree interne collinari e montane italiane. “Sono un patrimonio inestimabile, custodi di biodiversità, tradizione e paesaggio. Il loro futuro – ha rimarcato – è legato a un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, che valorizzi il territorio e le comunità che lo abitano”.

Riconoscere il Valore delle Aree Interne

Le aree interne rappresentano un bene comune per l’intero Paese, offrendo servizi ecosistemici essenziali come la conservazione della biodiversità, la regolazione del clima e la protezione delle risorse idriche.

Custodi di Tradizioni

Gli abitanti delle aree interne custodiscono un patrimonio culturale e tradizionale di inestimabile valore, frutto di generazioni di lavoro e di vita in armonia con il territorio.

Un nuovo modello che parte dallo Sviluppo Sostenibile

Promuovere un modello di sviluppo che rispetti l’ambiente, le risorse naturali e le comunità locali.

Innovazione Tecnologica

Favorire l’adozione di tecnologie innovative per migliorare l’efficienza, la produttività e la qualità della vita. 

Partecipazione Attiva

Coinvolgere le comunità locali nella definizione e nell’attuazione delle politiche di sviluppo.

Valorizzazione del Territorio 

Promuovere la valorizzazione delle risorse locali, come l’agricoltura, l’artigianato, il turismo e la cultura.

Inclusione Sociale

Garantire l’accesso a servizi essenziali, come la sanità, l’istruzione e i trasporti, per migliorare la qualità della vita.

Infrastrutture e Connessioni

Trasporti Efficienti Migliorare la rete di trasporti pubblici, con collegamenti efficienti e sostenibili verso i centri urbani.

Connettività Digitale

Garantire l’accesso universale a internet ad alta velocità, per favorire l’inclusione digitale e lo sviluppo economico.

Servizi Essenziali

Migliorare l’accesso a servizi pubblici essenziali, come la sanità, l’istruzione e le infrastrutture sociali. 

Sviluppo Sostenibile

Promuovere progetti di energia rinnovabile, come le comunità energetiche, per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

Agricoltura e Sviluppo Rurale

Agricoltura Multifunzionale

Incentivare l’agricoltura biologica, la produzione di qualità e le filiere corte, valorizzando i prodotti tipici locali e le pratiche tradizionali.

Sostegno all’Imprenditorialità

Promuovere lo sviluppo di microimprese agricole, artigianali, turistiche e culturali attraverso finanziamenti agevolati, formazione professionale e reti di sostegno.

Valorizzazione del Territorio

Sostenere il recupero di borghi storici e la promozione di itinerari turistici sostenibili, rafforzando il legame tra comunità e territorio.

Tutela della Biodiversità

Promuovere la conservazione della biodiversità agroalimentare e la valorizzazione delle razze autoctone e dei prodotti tipici locali.

Turismo e Cultura

Turismo Sostenibile

Promuovere il turismo sostenibile, valorizzando i paesaggi, le tradizioni culturali e le attività all’aperto.

Valorizzazione del Patrimonio

Sostenere il recupero di borghi storici, musei e siti archeologici, promuovendo la cultura e la storia locale.

Gastronomia e Prodotti Tipici

Valorizzare la gastronomia locale, i prodotti tipici e le eccellenze artigianali, promuovendo eventi e festival culinari.

Innovazione e Sviluppo Digitale

Innovazione Tecnologica

Favorire l’introduzione di tecnologie digitali e strumenti innovativi per il monitoraggio ambientale, la gestione delle risorse idriche e l’ottimizzazione delle attività produttive.

Sviluppo Digitale

Garantire l’accesso universale a internet ad alta velocità, per favorire l’inclusione digitale e lo sviluppo economico.

Formazione e Ricerca

Creare centri di ricerca applicata e percorsi formativi specializzati nelle aree interne per sviluppare competenze legate alla sostenibilità, all’innovazione tecnologica e alla gestione del territorio.

“Il futuro delle aree interne – conclude il presidente Nardone – è un futuro di speranza, di opportunità e di progresso. Insieme possiamo costruire un futuro più verde, più equo e più prospero per le comunità che le abitano”.