Nella ricca e variegata realtà dei campionati provinciali Under 19 di Milano, ogni stagione si segnala per l’emergere di giovani talenti pronti a lasciare il segno nel panorama calcistico. E tutti questo per quanto possibile sono riuniti in questa Top 11 del girone d’andata. Giocatori che, con le loro performance, hanno brillato in questa categoria, dimostrando tecnica, determinazione e spiccato spirito di squadra. Naturalmente, scegliere non è mai facile, e molti altri talenti che hanno dato il massimo sul campo non sono stati inclusi in questa formazione. A loro va un doveroso riconoscimento, una menzione d’onore, perché hanno comunque dimostrato grande qualità e potenziale. Questa lista non vuole solo celebrare i migliori, ma anche rendere giustizia a tutti coloro che, con il loro impegno, contribuiscono a rendere vivi e affascinanti i campionati giovanili milanesi.
LA TOP 11
PORTIERE: MARCELLO CEREGHINI (Afforese)
Tenere per sette volte la rete inviolata non è un’impresa comune, farlo in Under 19 rende questo numero ancor più importante. Perché sì, nell’immensa stagione che sta facendo l’Afforese – fin qui imbattuta in tutte le competizioni – c’è anche e soprattutto il suo zampino. Tante parate, decisive, tanta leadership, fondamentale, al servizio dei gialloblù primi in classifica.
DIFENSORE: MARIUS COJOCARU (Buccinasco)
Non ha di certo bisogno di presentazioni. “La Piovra” del Buccinasco anche quest’anno sta facendo paura, dopo un inizio di stagione così così di tutta la squadra il vento è cambiato e così le prestazioni del campione di Lombardia. In questa Top 11 è schierato come terzino destro, ma lo si potrebbe ritrovare al centro della difesa così come in attacco, un jolly assoluto e che tutti vorrebbero avere dalla propria parte. Un anno fa vinceva il campionato e il TDP con la Rapp di Milano, ora? Let’s see…
DIFENSORE: RICCARDO BONIARDI (Ardor Bollate)
Granitico. Non c’è altro modo per descrivere il modo di giocare e di essere del centrale difensivo arancionero. Con lui Marazzi ha sempre una sicurezza in più, e non ci sono minimamente dubbi che le speranze di rimonta ai danni dell’Afforese passino anche dalle sue prestazioni.
DIFENSORE: GIANLUCA BRANDINALI (Macallesi)
Uno dei fedelissimi classe 2007 di Roberto Rosiello, che in questa prima esperienza in Under 19 di certo non lo sta deludendo. Dal campo non esce praticamente mai ed è indicativo di come i gialloblù puntino fortissimo su di lui. Se poi ci si aggiunge i ben 6 gol segnati, beh, ne esce fuori un ritratto di un difensore a cui non si può mai rinunciare.
DIFENSORE: STEFANO CANESI (Vigor Milano)
L’anno scorso il campionato vinto con l’Under 17 e poi il Titolo Provinciale, entrambi da grande protagonista con le Aquile biancocelesti. Quegli stessi colori che quest’anno sta onorando e non poco nella prima esperienza assoluta con la Juniores, contesto in cui se hai uno come lui vai sul sicuro.
CENTROCAMPISTA: SIMONE PERONACI (Buccinasco)
Cambiano gli anni, le stagioni e i compagni, ma Simone Peronaci per il Buccinasco rimane sempre una bellissima certezza. Leader in campo, capace di tenere su la squadra nel momento complicato a inizio stagione e autore pure di ben 15 gol in 13 partite. Numeri da marziano, quello che da ormai diversi anni è uno dei giocatori più impattanti di tutta l’Under 19.
CENTROCAMPISTA: LEONARDO POLITANÒ (Orione)
Sul “Prof” non serve dilungarsi ulteriormente. In sintesi anche quest’anno ha deciso di disegnare calcio con i colori dell’Orione, ma in una posizione più avanzata e di conseguenza vicina alla porta: non a caso con 7 reti è uno dei migliori marcatori della juniores biancazzurra. Elegante davanti alla difesa, ovunque a centrocampo, un elemento a cui non è possibile rinunciare.
CENTROCAMPISTA: MATTIA STRAINI (Cologno)
A inizio anno sembrava forse proibitivo dare la fascia ad un 2007 alla sua prima esperienza in Under 19, ma Straini ci ha messo pochissimo a spegnere qualunque tipo di dubbio. Corsa, leadership, sangue e sudore al servizio nella squadra di tutta una vita, e anche i gol. Già 9, e se le proiezioni sono queste…
ATTACCANTE: ANDREA IAZZARELLI (Orione)
Forse il più fulgido esempio di cosa vuol dire glow up, perché rispetto al 23/24 Iazzarelli sembra un altro giocatore. A partire dalla crescita fisica, impressionante, passando poi per un modo di giocare molto più incisivo: tagliente, dentro al gioco come non mai davanti e dietro, ulteriore dimostrazione i 7 gol che lo eleggono assieme a Politanò il giocatore più prolifico della squadra.
ATTACCANTE: DAVIDE ARZUFFI (Atletico Schiaffino)
Più gol che presenze per il bomber dei biancorossi, che anche quest’anno si afferma come una delle certezze del campionato Under 19 dei Provinciali di Milano. Un vero e proprio pivot, spietato sottoporta e capace anche di far reparto da solo, a dir poco impressionante. Non serve dire che se l’Atletico Schiaffino vuole insidiare il Cologno capolista, non può prescindere da lui.
ATTACCANTE: ANDREA SCACCABAROZZI (Garibaldina)
In un Girone B dominato da Afforese e Ardor Bollate, il centravanti della Garibaldina e i suoi 22 gol che lo eleggono capocannoniere sono una delle più belle notizie per i rossoverdi. Perchè se la squadra di Biagino De Cesare è terza in classifica con 29 punti, 7 in più rispetto a tutto l’anno scorso, è anche merito suo.
ALLENATORE: PASQUALE PARDEO (Afforese)
Quando una squadra ha il miglior attacco di tutta la categoria, la seconda miglior difesa ed è l’unica prima, imbattuta e alla fase Regionale di Coppa Lombardia in tutte le provincie della Lombardia, la mano del tecnico c’è e si sente. Forte, così come le sue ambizioni e quelle dei gialloblù, pronti a sprintare anche in questo 2025.
MENZIONI D’ONORE
Sono parecchie e si sprecano, perché una Top 11 come si sa è estremamente limitante. Menzioni che vanno da Andrea Molina della CB Academy, in doppia cifra in un campionato di ottimo livello disputato fin qui dai rossoneri, passando per Giovanni Breda dello Zibido che con i suoi 8 gol entrando sempre dalla panchina sta trovando il suo equilibrio. Si continua poi con Lorenzo Groppo, 12 gol e uno dei volti copertina dell’ottimo campionato che fin qui stanno facendo i gialloviola, passando per Toader e Diarrassouba idoli di Bonola e Afforese. Si chiude con Farano, cannoniere del Cologno, d Lorenzo Stella: 10 gol nella stagione tormentata dell’Agrisport. Tra i tecnici non si può non nominare Marco Conte, con il suo Orione primo a +7 sulla seconda, e Marco Silani del Cologno: il trionfo in campionato pare quasi una formalità.
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