(Sesto Potere) – Forlì – 10 gennaio 2025 – Grandi mostre, i bandi per il terzo settore e la cultura, il sostegno ai progetti in Sanità e Università, ancora gli interventi per riparare i danni arrecati dall’alluvione, fino al sostegno alle aree interne e i comuni montani, il cammino verso la piena realizzazione del progetto Casa Romagna e il futuro della Fiera di Forlì. Oltre al sostegno alle categorie più fragili, a cominciare da giovani e anziani.
Su questi e altri temi si sono esercitati il presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì Maurizio Gardini e il vicepresidente e coordinatore delle grandi mostre forlivesi Gianfranco Brunelli, tracciando il bilancio delle attività svolte nel 2024 e indicando le linee guida del primo scorcio di anno nuovo, in vista della scadenza del mandato e il rinnovo del suo organo di Indirizzo, il consiglio generale, previsto per maggio 2025.
Nell’esordio dell’incontro stampa – presente anche il segretario della Fondazione Andrea Severi – l’indicazione di Gardini e Brunelli dell’ennesimo successo delle grandi mostre al San Domenico e al San Giacomo: il secondo posto conferito alla rassegna “Preraffaelliti. Rinascimento moderno” nell’ambito della classifica redatta da Finestre sull’Arte sulle migliori mostre italiane del 2024.
Il presidente della Fondazione Gardini ha sottolineato con soddisfazione come, anche quest’anno, la Fondazione sia riuscita a mantenere il trend erogativo del passato esercizio, perseguendo gli scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico previsti dallo statuto.
Nel 2024 sono stati erogati complessivamente 14,3 milioni di euro (misura del credito d’imposta inclusa) a beneficio del territorio di competenza. E nel 2025 la Fondazione è pronta ad “accompagnare” il territorio nelle sfide future con un’erogazione prevista di 13,8 milioni di euro. Il tutto secondo il Documento Programmatico Previsionale che riassume quanto emerso negli incontri specifici con le amministrazioni locali destinatarie del Bando Distretto.
Importante approfondimento sui percorsi universitari di Medicina, che vede un aumento degli iscritti a quota 130 e l’obiettivo di arrivare a 150 e garantire il completamento di uno studentato e mantenere le aule di Medicina nell’area dell’ospedale, e Ingegneria aerospaziale e meccanica con gli interventi straordinari di manutenzione del Tecnopolo di Forlì, in via Fontanelle.
L’impegno della Fondazione è sempre quello di contribuire al miglioramento delle condizioni logistiche, abitative e infrastrutturali di queste realtà.
Con l’obiettivo di attivare una vera e propria cabina di regia per mettere insieme le varie realtà che sul territorio lavorano in questo ambito. L’idea è fare di Forlì una città di ricerca che si distingua e possa generare il coinvolgimento di soggetti privati e industriali.
Schema che si potrebbe riproporre con la laurea magistrale in Ingegneria nautica e navale che ha già preso il via.
La Fondazione continua a supportare anche Romagna Tech per investire in innovazione e aiutare le aziende locali e rinnovare le loro tecnologie.
E sempre in tema di tecnologie avanzate il presidente della Fondazione Maurizio Gardin ha annunciato un investimento straordinario che dovrebbe concorrere al miglioramento significativo dell’operatività del Pronto Soccorso dell’ospedale Morgagni-Pierantoni con un macchinario tecnologicamente molto avanzato ad oggi presente soltanto in due sole altre due realtà dell’Emilia-Romagna e che sarà operativo anche a Forlì nel 2026.
Nel virtuosisimo programmatorio della Fondazione c’è anche la valorizzazione del patrimonio e la redditività che ha consentito e consente il management dell’ente di erogare e accantonare riserve di utili per numerose annualità.
Non ultimo un cenno al futuro di Casa Romagna, il nuovo hub enogastronomico sostenuto dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì nel palazzo Talenti-Framonti (ove un tempo c’era Eataly), un progetto che coinvolge una pluralità di soggetti che è ormai realizzato al 50% e con le realtà presenti che stanno lavorando bene e concorrono ad una più continua fruizione di piazza Saffi in centro storico.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link