Germania, l’effetto Musk potrebbe avere un impatto sulle elezioni tedesche favorendo l’AfD

Il miliardario di origine sudafricana Elon Musk ha suscitato scalpore nell’establishment politico tedesco poco prima di Natale, quando ha audacemente affermato che “solo AfD può salvare la Germania“, proprio all’inizio di una tesa campagna elettorale per la scelta del nuovo governo del Paese.

Nonostante i rimproveri dei politici tedeschi, alcuni dei quali hanno paragonato Musk al presidente russo Vladimir Putin, il proprietario di X, Tesla e SpaceX ha ribadito i suoi commenti e ha pubblicato un articolo a sostegno del partito sul quotidiano Welt am Sontag.

Alcune settimane dopo, ha ospitato una discussione in diretta su X con la candidata cancelliera di AfD di estrema destra, Alice Weidel.

AfD: un partito troppo estremo

AfD, o Alternativa per la Germania, è ufficialmente classificata come sospetta organizzazione estremista in Germania. Altri partiti l’hanno tradizionalmente evitata a causa delle opinioni estreme dei suoi membri e della loro associazione con organizzazioni neonaziste.

La decisione di pubblicare l’editoriale di Musk ha scatenato un acceso dibattito all’interno della Germania, con i critici che sostengono che si tratta di un passo avanti verso la normalizzazione di un partito che per anni è stato considerato troppo estremo per lavorare, anche tra gli altri gruppi europei di estrema destra con i quali è più ideologicamente allineato.

Ciononostante, altri sostengono che il contributo di Musk potrebbe non tradursi in un aumento dei voti per AfD alle elezioni tedesche del 23 febbraio.

Secondo un recente sondaggio di Forsa, sebbene AfD abbia superato il 20 per cento, le intenzioni di voto sono rimaste stabili dall’inizio del 2024. Il sondaggio mostra che AfD è in realtà di diversi punti percentuali più basso – al 19 per cento – rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Si tratta di interferenza elettorale?

I commenti di Musk hanno provocato un contraccolpo e persino una risposta da parte dello stesso cancelliere tedesco, che ha dichiarato alla rivista Stern: “Non date da mangiare al troll“, mentre Musk rivolgeva una raffica di insulti al leader.

In un altro intervento, il governo ha affermato che i commenti di Musk rappresentano una “interferenza elettorale”.

Tuttavia, non è chiaro se la promozione di AfD da parte di Musk possa essere considerata un’interferenza, almeno non in modo tale da poter avviare un’azione legale contro di lui. A meno che le sue dichiarazioni non comportino insulti, calunnie o incitamento all’odio, Musk sarebbe protetto dalla libertà di espressione.

La situazione diventa più complessa se Musk o la società di cui è proprietario, X, pubblicizzano attivamente AfD. Secondo l’esperto legale Aurel Eschmann dell’Ong Lobby Control, l’ospitata in diretta tra Musk e Weidel potrebbe essere considerata una donazione illegale al partito.

“Non è l’intervista in sé a costituire una donazione illegale al partito, altrimenti molti formati mediatici costituirebbero una donazione al partito, ma la portata che la piattaforma offre, in quanto è possibile acquistare boost per i propri post”, ha dichiarato Eschmann a Euronews.

“Musk non è solo un utente che ha molti follower su X, è il proprietario della piattaforma. Ci sono molte prove che i suoi post stanno guadagnando artificialmente portata per tutti gli utenti della piattaforma, anche per quelli che non lo seguono”.

I dati del Bundesdatenschau, un team di scienziati che tiene traccia del numero di impressioni sui post di X, mostrano che il post medio di Weidel ha raggiunto un milione di visualizzazioni nelle ultime due settimane – un enorme aumento rispetto alle visualizzazioni medie degli ultimi dodici mesi, che erano inferiori a 200 mila.

Se lo spazio live di Musk per AfD fosse considerato una donazione illegale al partito secondo la legge tedesca, il Bundestag sarebbe tenuto a indagare, secondo Eschmann.

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La pubblicità per il partito potrebbe anche includere la manipolazione deliberata dell’algoritmo per favorire i post di AfD, ma lo stesso Musk ha ripetutamente negato che l’algoritmo sia manipolato per promuovere contenuti a lui favorevoli.

Tuttavia, uno studio della Queensland University of Technology indica che i suoi stessi post durante le elezioni americane hanno registrato un improvviso aumento delle visualizzazioni e del coinvolgimento.

Nell’ambito della valutazione da parte dei funzionari europei della legalità dei contributi di Musk sulla piattaforma, anche la sua conversazione con Weidel su X è stata inclusa in un’indagine in corso avviata dalla Commissione europea sulla piattaforma per verificare se la discussione viola il Digital services act dell’Ue.

Le scappatoie per una donazione finanziaria a AfD

Musk ha versato milioni di euro alla campagna del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump attraverso il suo super comitato d’azione politica (Pac). Tuttavia, la legge tedesca impedirebbe a Musk di fare una donazione finanziaria sostanziale a AfD, poiché le donazioni ai partiti tedeschi provenienti da paesi extra Ue sono limitate a un massimo di mille, ha confermato a Euronews un portavoce del Ministero degli Interni.

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Inoltre, i partiti in Germania devono riferire al presidente del Bundestag tedesco le singole donazioni che superano i 50 mila euro. Le donazioni elevate per le campagne elettorali, come quelle degli Stati Uniti, sono insolite in Germania: AfD non ha ricevuto una sola donazione ufficiale superiore a 35 mila euro nella sua storia.

Tuttavia, se Musk fosse motivato a fare una donazione finanziaria a AfD, potrebbe trovare una scappatoia donando a un’associazione o a un “Verein”, che ha il permesso di raccogliere donazioni nel tempo e di destinarle ai partiti politici direttamente o attraverso la pubblicità, ha detto Eschmann.

“Ci sono costruzioni di ‘Verein’ più opache che potrebbe usare, Tesla Germania potrebbe essere un’opzione. Bisognerebbe dare un’occhiata più da vicino per capire se ciò non sia possibile. Questo dimostra che il sistema tedesco non è preparato o predisposto per questo tipo di influenza”, ha spiegato Eschmann.

AfD è stato anche accusato in passato, insieme ad altri partiti politici, di raccogliere fondi attraverso mezzi oscuri.

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Tra questi, il fatto di aver beneficiato di una campagna pubblicitaria illegale da 6 milioni di euro tra il 2016 e il 2018 attraverso una società di comodo in Svizzera, che ha pagato “diverse migliaia di manifesti”, oltre ad altre pubblicità per il partito.

Il potenziale impatto di Musk

Musk ha 211,4 milioni di follower su X e la capacità di raggiungere persone in tutto il mondo con le sue opinioni. Gli esperti immaginano che potrebbe avere un certo impatto online attingendo agli elettori insoddisfatti dell’attuale governo tedesco. Tuttavia, al momento, è troppo presto per dirlo.

“Musk potrebbe avere un certo impatto perché in Germania c’è una sorta di insoddisfazione generale per la mancanza di digitalizzazione, la burocrazia, la crisi economica”, ha dichiarato Philipp David Darius, ricercatore post-dottorato presso il Centro per la governance digitale.

“Immagino che potrebbe avere un certo impatto sulla legittimazione delle opinioni di AfD per coloro che hanno un orientamento più liberale. Forse alcuni lo vedrebbero come dotato di un carisma imprenditoriale”.

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Secondo Darius, l’influenza di Musk sugli imprenditori tecnologici come Mark Zuckerberg, che di recente ha annunciato di voler eliminare i fact-checkers dalle sue piattaforme Meta a favore di un sistema di note della comunità come quello praticato su X, è più critica nel modificare l’opinione pubblica tedesca.

Uno studio del 2023 dell’emittente pubblica Ard ha mostrato che solo l’8 per cento dei tedeschi utilizza X quotidianamente, mentre la maggior parte dei tedeschi preferisce Instagram (35 per cento) e Facebook (33 per cento), entrambi di proprietà di Meta.

“Una minore moderazione dei contenuti su X e su altre piattaforme potrebbe avere implicazioni sui contenuti visibili agli elettori. Inoltre, l’amplificazione della disinformazione e dei contenuti negativi sui partiti rivali, come i Verdi, potrebbe avere ripercussioni sul loro sostegno elettorale, anche se non fa guadagnare più voti a AfD”, ha detto Darius.

I recenti sondaggi non indicano che Musk abbia fatto guadagnare a AfD un grande afflusso di nuovi voti, almeno non ancora.

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“È molto difficile tracciare connessioni causali tra le persone che leggono qualcosa online e cambiano opinione”, ha detto Matthias Kettemann dell’Humboldt Institute for Internet and Society.

“Se si guarda ai risultati di AfD alle ultime elezioni, non credo che gli elettori di AfD abbiano bisogno di Musk per certificare la validità delle loro opinioni, anche se di certo non li danneggia il fatto che le approvi”.

Di portata più ampia nella stessa Germania, ha spiegato Kettemann, è stata la decisione della Welt di pubblicare un articolo con Musk e le conseguenti conseguenze. “Penso che le azioni di Elon Musk contribuiscano alla polarizzazione del discorso politico”.

“Il fatto che Musk stia cercando di influenzare il processo politico lo sta già influenzando semplicemente attraverso la sensazione che potremmo non essere in grado di fidarci del modo in cui X regola i contenuti delle elezioni”, ha dichiarato a Euronews.

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Musk spesso giustifica i suoi commenti online come un atto di libertà di parola. Kettemann ha sottolineato che esistono differenze tra il contesto statunitense e quello europeo per quanto riguarda ciò che è consentito dal diritto alla libertà di parola, che nel diritto europeo si chiama libertà di espressione.

“Se si guarda alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, c’è la libertà di espressione, ma questa libertà di espressione può essere limitata da leggi che si riferiscono alla garanzia di un valore sociale diverso, come i diritti degli altri, la salute pubblica o la democrazia”, ha spiegato Kettemann.

“Ogni individuo ha il diritto alla libertà di parola, ma questo comporta anche delle responsabilità. Soprattutto quando si è un attore potente”.