“IO VINO 2025”: Ottava Edizione per Esaltare i Vitigni Autoctoni di Marche e Campania

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  Roma, 9 gennaio 2025 – La capitale si prepara ad accogliere “IO VINO 2025”, l’evento dedicato alla promozione dei vitigni autoctoni delle Marche e della Campania, che torna per la sua ottava edizione. L’appuntamento, fissato per domenica 16 marzo 2025, si terrà nella prestigiosa location Courtyard by Marriott Roma Central Park, nel cuore di Roma, un luogo simbolo di eccellenza e autenticit

à, dove tradizione e innovazione si incontrano per celebrare le ricchezze enologiche del nostro paese.

Anche quest’anno, “IO VINO” si propone come il punto di riferimento per la divulgazione e la valorizzazione delle produzioni autoctone, che costituiscono un pilastro fondamentale dell’identità vinicola italiana. Il focus dell’evento sarà sulle varietà territoriali delle regioni Marche e Campania, una delle zone più affascinanti e ricche di storia per quanto riguarda la produzione vinicola.

                                         Un’Edizione Dedicata alla Cultura del Vino

La manifestazione è pensata per operatori specializzati e per i più qualificati esperti del mondo del vino, ma anche per tutti gli appassionati desiderosi di approfondire la storia e le caratteristiche delle varietà indigene delle due regioni. L’evento si svolgerà dalle 11:00 alle 19:30, con l’obiettivo di promuovere le tradizioni vitivinicole locali, la ricerca e l’approfondimento sui vitigni autoctoni delle Marche e della Campania, due territori che, pur con le loro peculiarità, sono accomunati dalla dorsale Appenninica centrale, cuore pulsante della viticoltura italiana.

“IO VINO 2025” sarà anche un’occasione di incontro tra produttori, sommelier, giornalisti e operatori del settore per esplorare la ricchezza ampelografica delle due regioni. Non solo un evento commerciale, quindi, ma un’opportunità per divulgare la cultura del vino, attraverso il confronto diretto con i veri ambasciatori del settore: i produttori stessi.

Masterclass e Approfondimenti: L’Asprinio d’Aversa e la Ribona

Un elemento distintivo dell’edizione 2025 sarà la presenza di masterclass tematiche, dedicate a due dei vitigni autoctoni più rappresentativi di queste due regioni.

• Asprinio d’Aversa: Questa varietà campana, storicamente legata alle terre di Aversa, sarà il protagonista di un approfondimento guidato da Alessandro Marra, esperto del settore e curatore della guida Slow Wine Campania. Durante la masterclass, Marra esplorerà le caratteristiche uniche di questo vitigno, noto per la sua freschezza, acidità e versatilità.
• Ribona: Il vitigno autoctono delle Marche, che affonda le radici nella tradizione vinicola della regione, sarà il protagonista di un’altra masterclass condotta da Pierpaolo Rastelli, influente critico enogastronomico e responsabile della guida Gambero Rosso per le Marche. La Ribona è un vitigno che sta vivendo una vera e propria rinascita, capace di esprimere grande qualità e potenzialità per il futuro del vino marchigiano.

Le masterclass saranno un’opportunità unica per i partecipanti di approfondire la conoscenza di due dei vitigni più emblematici di queste regioni, scoprendo le caratteristiche organolettiche, le tecniche di vinificazione e il potenziale di affinamento che li rendono speciali.

Un’Anteprima del Libro “Calici e Spicchi” di Antonella Amodio

Tra le altre novità di questa edizione, “IO VINO 2025” ospiterà la presentazione esclusiva del libro “Calici e Spicchi” di Antonella Amodio, giornalista, sommelier e appassionata del mondo enogastronomico. Il libro, che esplora l’abbinamento tra vino e pizza, è il primo a trattare questo tema in modo approfondito, offrendo combinazioni originali fra stili di vino e tecniche di lavorazione della pizza. In un mondo che vede il cibo come un’esperienza condivisa, il volume rappresenta un contributo fondamentale per capire come i vini autoctoni delle Marche e della Campania si sposano con le differenti tipologie di pizza, in un gioco di gusti e aromi che coinvolge tutti i sensi.

La presentazione di questo libro si inserisce perfettamente nell’idea di “IO VINO” di promuovere non solo il vino, ma anche la cultura enogastronomica più ampia, con un approccio che coinvolge tutti gli aspetti del nostro patrimonio culinario.

Un’Opportunità di Networking e Promozione delle Produzioni Locali

“IO VINO 2025” si conferma come una delle manifestazioni più importanti per promuovere le produzioni locali e fare conoscere a un pubblico qualificato i vitigni autoctoni che rendono uniche le Marche e la Campania. L’evento rappresenta anche una vetrina per i produttori delle due regioni, che potranno incontrare operatori del settore e giornalisti specializzati per esportare le proprie eccellenze e far conoscere le potenzialità dei propri vini su scala nazionale e internazionale.

In un’epoca in cui la sostenibilità e l’autenticità sono sempre più apprezzate dai consumatori, “IO VINO 2025” si pone come il palcoscenico ideale per le aziende vinicole che vogliono raccontare la loro storia, legata indissolubilmente al territorio, alla tradizione e alla ricerca di qualità.

Conclusioni: Un Evento da Non Perdere

L’ottava edizione di “IO VINO 2025” rappresenta un’opportunità unica per tutti gli appassionati del mondo del vino, gli operatori del settore e i comunicatori che vogliono scoprire le meraviglie enologiche delle Marche e della Campania, due regioni che hanno molto da raccontare in termini di autenticità e produzione vitivinicola di qualità. Un evento che, grazie alla sua formula consolidata, continuerà a essere un punto di riferimento per la valorizzazione delle produzioni autoctone e per il networking nel mondo del vino.

Domenica 16 marzo 2025 sarà quindi una giornata da segnare in agenda per tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza unica, fatta di degustazioni, approfondimenti e scambi professionali, e che desiderano scoprire il meglio che le Marche e la Campania hanno da offrire.

Mario Conforto