ISEE basso 2025, per quali bonus posso fare domanda

Nel 2025, il panorama delle agevolazioni fiscali e dei bonus rivolti ai cittadini con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) basso si arricchisce di nuove opportunità. Per molte famiglie italiane, il calcolo dell’ISEE rappresenta il primo passo per accedere a questi benefici. Tuttavia, districarsi tra requisiti, documentazione necessaria e scadenze può essere complesso.

In questo articolo, approfondiremo le principali agevolazioni previste per il 2025, spiegando chi ne ha diritto, come fare domanda e quali novità sono state introdotte rispetto agli anni precedenti. Dalle misure per il contrasto alla povertà come il Reddito di Inclusione, ai bonus per l’efficienza energetica o il sostegno agli affitti, scopriamo insieme come ottenere un aiuto concreto.

Cos’è l’ISEE e come si ottiene

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento fondamentale utilizzato in Italia per valutare la condizione economica delle famiglie.

È richiesto per accedere a un’ampia gamma di agevolazioni: riduzioni sulle bollette (luce, gas e acqua), contributi per l’istruzione (borse di studio, mense scolastiche gratuite), aiuti per l’affitto, bonus per il risparmio energetico e persino per servizi sanitari. Più basso è il valore dell’ISEE, maggiori sono le possibilità di accedere ai benefici.

Al fine di richiedere il proprio ISEE, bisogna presentare una specifica documentazione. Per l’ISEE ordinario ad esempio è necessario presentare:

• codice fiscale (di tutti i componenti del nucleo familiare)
• documento d’identità (di tutti i componenti del nucleo familiare)
• Modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche di ciascun componente del nucleo familiare
• Certificazione Unica per lavoratori dipendenti e pensionati
• altri certificazioni per redditi percepiti
• estratti conto bancari e postali con saldo finale e giacenza media datata 31 dicembre 2023
• documentazione per investimenti finanziari
• visure catastali o atti notarili per immobili posseduti anche all’estero
• certificazione del debito del mutuo al 31 dicembre 2023
• targhe dei veicoli con cilindrata superiore a 500cc
• contratto di locazione o ricevuta di registrazione per nucleo familiare in affitto
• certificazione di disabilità o non autosufficienza
• eventuali redditi 2023 non dichiarati in dichiarazione dei redditi

L’ISEE ha validità annuale e deve essere aggiornato ogni anno per riflettere eventuali variazioni nei redditi o nella composizione del nucleo familiare. Per chi intende richiedere bonus o agevolazioni per il 2025, è fondamentale presentare una nuova DSU aggiornata entro l’inizio dell’anno.

Il nuovo ISEE può essere richiesto dal dichiarante del nucleo familiare, presentando la documentazione richiesta all’INPS, al CAF oppure presso il Comune o l’Ente che eroga la prestazione in essere. È possibile anche presentarlo online attraverso il modello ISEE precompilato nel portale web dell’INPS.

Elenco bonus con ISEE basso 2025 inferiore a 15mila euro

All’interno di questa guida ci siamo concentrati principalmente sui bonus e le agevolazioni che nel 2025 prevedono un limite ISEE massimo di 15mila euro. Sotto questa soglia, consideriamo ISEE basso. Ecco quali sono i contributi e gli incentivi che abbiamo trovato:

• Carta Acquisti: contributo economico per coprire le spese alimentari e sanitarie, oltre alla possibilità di pagare le bollette di luce e gas. L’importo bimestrale è di 80 euro e può riguardare diverse tipologie di beneficiari: nonostante ciò, il limite ISEE resta lo stesso per tutti, cioè 8.117,17 euro.
• Carta Dedicata a Te: contributo economica indirizzato alle famiglie economicamente svantaggiate, e deve essere usato per l’acquisto di generi alimentari. In questo caso, il requisito ISEE previsto è un valore massimo di 15mila euro.
• Dote Famiglia: si tratta di un fondo con dotazione iniziale di 30 milioni di euro per il 2025 da destinare a contributi per associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore al fine di offrire prestazioni ai giovani. In questo caso, oltre al requisito anagrafico (figli con età tra i 6 e i 14 anni), c’è il limite ISEE, che non deve essere superiore a 15mila euro.
• Bonus Assistenza Anziani: noto anche come Assegno Universale Anziani Non Autosufficienti, è destinato a soggetti ultra 80enni gravi e non autosufficienti per coprire le spese relative a caregiver e badanti. In questo caso va presentato un ISEE di tipo sociosanitario, che non deve essere superiore a 6mila euro.
• Assegno di Inclusione: anche questo è un sostegno economico destinato alle famiglie in condizioni di disagio economico. Nel 2025 il requisito ISEE ha subìto una modifica, visto che è stato portato da 9.360 euro a 10.140 euro. In questo modo, la platea dei beneficiari è stata ulteriormente ristretta.
• Supporto per la formazione e il lavoro: insieme all’Assegno di Inclusione, questa misura è stata introdotta per sostituire il Reddito di Cittadinanza. Si tratta di un’indennità mensile che viene data alle persone occupabili che partecipano a progetti di politiche lavorative, di utilità collettiva o corsi di formazione. Nel 2025 il requisito massimo ISEE è stato innalzato a 10.140 euro.

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