“BASTA CON LA VIOLENZA NEI LORO CONFRONTI”

Fratelli d’Italia Latina: “La violenza contro le forze dell’ordine: Un monito per la politica e una chiamata alla responsabilità”

“Gli ultimi fatti di cronaca, accaduti nella capitale, ci pongono di fronte a una triste realtà: l’escalation di violenza nei confronti delle forze dell’ordine. Mentre le nostre polizie sono quotidianamente impegnate a garantire la sicurezza, a difendere i cittadini e a proteggere le istituzioni, assistiamo a una crescente intolleranza e, in alcuni casi, ad attacchi diretti verso chi indossa una divisa. La recente manifestazione di Roma per il giovane Ramy, che ha visto scontri violenti tra manifestanti e polizia, è solo l’ultimo di una serie di episodi che stanno minando l’ordine pubblico.

Il mio impegno in qualità di presidente della commissione politiche per la sicurezza mi impone di sottolineare l’importanza di fare fronte comune a sostegno delle forze dell’ordine, anche nella nostra città, dove recentemente si sono verificati episodi di violenza tra i più giovani.

Negli ultimi tempi, infatti, stiamo assistendo a un preoccupante aumento della microcriminalità, che interessa maggiormente i giovani. La nostra città, purtroppo, non è immune da quel clima di crescente disagio sociale che ha iniziato a caratterizzare realtà più grandi. Episodi di aggressioni, danneggiamenti, furti e atti di vandalismo stanno diventando sempre più frequenti, e uno degli aspetti più allarmanti di questa situazione è l’abbassamento dell’età media di chi si rende protagonista di tali atti. In molti casi, si tratta di ragazzi e ragazze giovanissimi, che compiono reati con una disarmante naturalezza, come se il rispetto delle regole fosse un concetto ormai del tutto astratto.

In questo contesto, è fondamentale che la nostra comunità si unisca per affrontare questa sfida. Le forze dell’ordine, che ogni giorno si trovano a gestire una situazione sempre più complessa, sono la nostra prima linea di difesa. Ma non possiamo lasciare che il loro lavoro si limiti a reprimere i reati. Dobbiamo lavorare insieme per far sì che il disagio giovanile non sfoci in atti di violenza. La polizia locale, i carabinieri e tutte le forze di sicurezza devono essere supportati non solo nelle loro operazioni di controllo, ma anche nelle attività di prevenzione, attraverso progetti che coinvolgano i giovani in attività sportive, culturali e di volontariato, che li facciano sentire parte di una comunità coesa.

È necessario, pertanto, rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine e le scuole, le associazioni e le famiglie, per creare una rete di supporto che possa intervenire in modo tempestivo e efficace quando un giovane mostra i primi segnali di disagio.

La mia preoccupazione, tuttavia, va oltre il fenomeno in sé. Mi preoccupa profondamente il silenzio di una parte della politica, in particolare di certa sinistra, che sembra non voler affrontare con la giusta fermezza la gravità di questi episodi. Un silenzio che si fa ancora più assordante quando si tratta di condannare la violenza diretta contro chi ogni giorno lavora per garantire la nostra sicurezza. Le forze dell’ordine, che si trovano costantemente in prima linea per proteggere i cittadini, sono troppo spesso vittime di attacchi gratuiti, eppure, stranamente, non vediamo una condanna chiara e netta da parte di chi dovrebbe essere al fianco della legge e della giustizia.

La sinistra, sembra oggi incapace di prendere una posizione chiara quando si tratta di condannare gli attacchi alle forze dell’ordine. La violenza contro gli agenti di polizia, i carabinieri, la polizia locale, che ogni giorno affrontano situazioni ad alto rischio per tutelare la sicurezza di tutti noi, viene troppo spesso minimizzata o addirittura giustificata da una parte della politica. Questo atteggiamento è inaccettabile! 

È fondamentale che le istituzioni, a tutti i livelli, sostengano le forze di polizia e ne riconoscano il valore, specialmente in un momento così delicato.

Concludo, quindi, lanciando un appello a tutte le forze politiche, senza alcuna distinzione, affinché si uniscano nel sostenere le nostre forze dell’ordine e nel ribadire con fermezza che la violenza non ha alcun posto nella nostra società. È essenziale che ci uniamo, senza indugi, per difendere la nostra sicurezza, la nostra libertà e i valori che fondano la nostra comunità. Solo attraverso un impegno comune e deciso possiamo costruire una società più giusta e più sicura”.

Così, in una nota, la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Latina, Serena Baccini.