Virna Avondoglio e Dino Planaz sono i nuovi conti del carnevale di Verrès

Abiti eleganti, il sorriso sulle labbra, le emozioni nel cuore. E il segreto, rimasto nascosto fino all’ultimo tra le mura del castello di Verrès, si svela. Virna Avondoglio, collaboratrice scolastica all’Isiltp di Verrès, e Dino Planaz, consigliere regionale e imprenditore agricolo, sono i nuovi Catherine de Challant e Pierre d’Introd, i conti della 76esima edizione del carnevale storico. L’annuncio questa sera, sabato 11 gennaio, nell’antica fortezza, durante il tradizionale veglione di apertura della manifestazione, che si terrà da sabato 1° a martedì 4 marzo.

Classe 1965, Virna Avondoglio lavora  come collaboratrice scolastica all’Isiltp di Verrès e il carnevale ce l’ha nel sangue. Mamma di due figli, Alessio e Elisa Andreoli, ha partecipato a molte edizioni dell’evento, sfilando prima come damigella e poi come contessa del seguito. Già sua madre, Caterina Cerchiaro, aveva ricoperto il ruolo di Catherine de Challant nel 1983, accanto a Vladimiro Bortoletto, nel ruolo di Pierre d’Introd. Un’edizione passata alla storia anche per i fiocchi di neve che, al posto dei coriandoli, accompagnarono la presentazione dei personaggi della domenica pomeriggio.

“Per molti anni ho sperato di ricoprire questo ruolo- racconta -, poi il tempo passava, mi sono pure trasferita per un periodo fuori Valle per ragioni familiari, e avevo ormai smesso di crederci anche se ogni anno quando sentivo le trombe e i tamburi, dentro di me il desiderio di poter essere anch’io la protagonista si faceva sempre sentire. Il giorno in cui mi è stato ufficialmente chiesto sono rimasta interdetta ma, nel giro di poco tempo, l’incredulità e l’indecisione sono state messe da parte, grazie soprattutto all’entusiasmo dei miei figli che mi hanno spinta ad accettare senza pensarci sopra ulteriormente”. E aggiunge: “Ho deciso di accettare di interpretare questo importante ruolo anche in memoria di Carla, una mia cugina scomparsa prematuramente che sarebbe stata sicuramente una Caterina memorabile”.

Dino Planaz ha 52 anni, risiede a Verrès da 15 anni ed è un volto nuovo del carnevale. Proprietario di un’azienda agricola e consigliere regionale del Rassemblement Valdôtain, negli ultimi anni ha sempre partecipato alle serate danzanti al castello, apprezzandone l’atmosfera di festa e lo spirito carnevalesco.

“Essere scelto per rappresentare la figura del conte è stato, per me, un segno del legame profondo che sento con questa terra e con la sua storia – dice -. Mi considero un cittadino che ha sempre vissuto questo carnevale con grande rispetto e ammirazione. Ho avuto la fortuna di partecipare come spettatore, di assistere alla magia
che si crea ogni anno ma, oggi, diventare Pierre d’Introd rappresenta per me un’opportunità straordinaria di dare qualcosa di mio alla festa, di trasmettere a chi partecipa l’importanza di un carnevale che non è solo un evento, ma un simbolo di comunità. È un onore che non avrei mai immaginato di vivere e che mi riempie di orgoglio e di gratitudine. Con il supporto di tutti, sono certo che questa festa non solo continuerà a brillare, ma crescerà ancora, mantenendo intatti i valori che l’hanno resa unica”.

Durante la serata, si è tenuta la cerimonia di investitura dei nuovi cavalieri del Carnasciali Verretiesi Supremus Ordo, un’onorificenza riservata a coloro che sono stati vicini al carnevale di Verrès e hanno contribuito alla sua crescita. Oltre ai nuovi Catherine e Pierre, sono stati insigniti Alexandra Anardi, Nicole Bordet, Elisa Forlin, Claudia Martignene e Paola Terrone per i loro 15 anni di partecipazione al corteo storico, i fotografi Marisa Jans e Fabrizio Leonarduzzi, il sindaco di Issogne, Patrick Thuégaz e Chantal Martin, la neo sindaca del comune francese di Moûtiers, gemellato con Verrès.

Un riconoscimento è andato anche ad alcuni componenti del comitato organizzatore per la loro lunga partecipazione al carnevale. Si tratta di Alessandro Solari (30 anni),  Tiziana Balma (40 anni), Mary Danna, Lucia Da Ros, Fabrizio Gervasoni e Rinaldo Solari (45 anni).