possibile che sia un bluff? Cosa cambia

Attenzione, disclaimer: non è un bluff che norme e sanzioni per chi eccede nel consumo di alcol (vino, birra, superalcolici) e si metta alla guida esistano e vadano rispettate. Bluff semmai è la campagna mediatica che si è scatenata a dicembre 2024 con l’introduzione delle nuove sanzioni. Perché come sappiamo dalle tabelle alcolemiche del 2008 – confermate – i limiti tra sobrietà e ubriachezza ai fini dell’applicazione delle sanzioni sono gli stessi (qui i limiti per salvare la patente ed evitare incidenti).

Libero Rillo, Presidente del Consorzio dei vini Sannio Dop, ha rilanciato la questione con un post che mette a confronto il prima e dopo l’introduzione delle nuove sanzioni del 14 dicembre. Ecco cosa scrive su Facebook.

Codice della Strada e vino: cosa cambia prima e dopo le modifiche delle norme

Dalla lettura, sembra che la grancassa sia dovuta solo a ragioni di visibilità mediatica del ministro che ne ha fatto un elemento di comunicazione.

Mi sembra doverosa una riflessione su quello che sta succedendo dopo la modifica del codice della strada.

Consistenti riduzioni nel consumo di vino a ristorante perché è cambiato il codice della

Strada…….non si può bere più vino….sono aumentati i controlli….reazione esagerata e spropositata senza nessuna logica….vogliamo evitare i controlli? Non è possibile e non è di uno stato civile!

Andiamo a cena, beviamo con consapevolezza, un buon bicchiere di vino non manderà nessuno in galera!!! Così facendo non si fa altro che danneggiare un settore, quello del vino, che già sta subendo troppi attacchi ingiusti, che rappresenta, per il nostro paese, storia, tradizione e cultura.

2. Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l

Prima delle modifiche. Multa: da 800 a 3.200 euro. Arresto: fino a 6 mesi. Sospensione patente: da 6 mesi a 1 anno.

Dopo le modifiche. Multa: invariata (da 800 a 3.200 euro). Arresto: invariato (fino a 6 mesi). Sospensione patente: invariata (da 6 mesi a 1 anno).

Differenza: Nessuna modifica significativa nelle sanzioni per questa fascia.

3. Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l

Prima delle modifiche. Multa: da 1.500 a 6.000 euro. Arresto: da 6 mesi a 1 anno. Sospensione patente: da 1 a 2 anni. Confisca del veicolo se di proprietà del conducente.

Dopo le modifiche. Multa: invariata (da 1.500 a 6.000 euro). Arresto: invariato (da 6 mesi a 1 anno). Sospensione patente: invariata (da 1 a 2 anni). Confisca del veicolo: invariata.

Differenza: Nessuna modifica nelle sanzioni dirette, ma è stata introdotta l’obbligatorietà dell’Alcolock per i recidivi.

4. Neopatentati (Tasso alcolemico 0,0 g/l)

Prima delle modifiche. Tolleranza zero. Stesse sanzioni previste per le altre fasce di tasso alcolemico.

Dopo le modifiche. Tolleranza zero. Sanzioni inasprite con multe più alte e sospensione della patente prolungata in caso di violazione.

Differenza: Maggior rigore nelle sanzioni per i neopatentati.

5. Recidivi (più violazioni in 2 anni)

Prima delle modifiche. Sanzioni pecuniarie massime. Sospensione patente fino a 3 anni.

Dopo le modifiche. Introduzione del dispositivo Alcolock obbligatorio per un periodo di 2 anni (con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l) e per 3 anni (se tasso > 1,5 g/l). Sanzioni e sospensione patente invariati.

Differenza: Maggior severità con l’introduzione dell’Alcolock per monitorare i recidivi.

6. Rifiuto del test alcolemico

Prima delle modifiche. Multa: da 1.500 a 6.000 euro. Arresto: fino a 1 anno. Sospensione patente: da 6 mesi a 2 anni.

Dopo le modifiche. Stesse sanzioni (multa, arresto, sospensione patente).

Differenza: Nessuna novità significativa.

7. Sintesi delle principali differenze

• Aumenti lievi delle multe minime.
• Inasprimento delle sanzioni per neopatentati e recidivi.
• Introduzione obbligatoria del dispositivo Alcolock per i recidivi.
• Ribadita la tolleranza zero per neopatentati e conducenti professionali.