Bergamo. Bergamo, pronti 150 cestini intelligenti. Per una città sempre più verde e sostenibile, il Comune di Bergamo e, in particolare, l’assessorato all’Ambiente ha deciso di portare avanti un’iniziativa volta a incentivare, soprattutto nelle aree di maggior afflusso turistico e occasionale, la raccolta differenziata. Come? Grazie al posizionamento di cestini auto compattanti e intelligenti, destinati alla raccolta differenziata, mozziconi compresi. Per un capoluogo che ha superato il 77% della raccolta, un buon risultato considerando che la media nazionale staziona sul 66,6%, secondo in graduatoria dunque, la sfida da raccogliere, ed è proprio il caso di dirlo, è ancora più importante. L’asticella si alza anche e soprattutto se si leggono gli ultimi dati di raccolta su strada: nel 2023 sono state 2800 le tonnellate raccolte solo dai cestini, il 22 per cento del totale, con un trend in aumento nel 2024 che ha visto arrivare a quota 3000.
“Per incrementare la raccolta differenziata e soprattutto per educare al rispetto dell’ambiente e evitare la continua uscita degli operatori che battono le strade cittadine con mezzi comunque impattanti dal punto di vista delle emissioni, bisogna inventare sistemi sempre più performanti e innovativi – spiega Oriana Ruzzini, assessore al Verde, all’Ambiente e alla Transizione Ecologica -. Per questa ragione abbiamo pensato di posizionare 150 cestini intelligenti in varie aree della città, al fine di ottimizzare conferimento e raccolta. Un’azione innovativa e incentivante nelle zone più turistiche e escursionisti, destinata a chi produce un rifiuto da passeggio. Le 50 ecoisole rappresentano un’azione educativa importante: cartacce, bottiglie di plastica e altri rifiuti possono essere portati a casa e conferiti nella maniera corretta, ma da oggi possono essere anche differenziati conferendoli nei nuovi cestini su strada. L’azione auto compattante dei cestini ottimizza anche lo svuotamento, riducendo le emissioni e facendo seguito all’impegno preso in Europa dalla nostra città con il Climate City Contract”.
Dispositivi da 120 litri, per la raccolta di plastica, carta e indifferenziato, dotati di batteria e quinti capaci di auto alimentarsi e dotati di un pannello fotovoltaico, verranno dislocati in punti strategici ad alta affluenza pedonale e turistica, tra cui aree monumentali, centro storico, principali poli commerciali, parchi cittadini, anche sostituzione parziale dei vecchi cestini “Catone”, 80 litri di capienza. Oltre a questi cestini “intelligenti”, verranno anche collocati 20 contenitori per la raccolta su strada di vetro e lattine, tutt’oggi presenti nelle vie della città, che a suo tempo furono posizionati in occasione della Capitale della Cultura. Cinquanta sono le postazioni in cui verranno collocati i 150 cestini intelligenti in batteria da 3 unità.
L’obiettivo principale di questi nuovi raccoglitori è intercettare i rifiuti di strada, che nel 2023 erano pari a 2800 tonnellate e 3000 tonnellate nel 2024, in maniera differenziata – carta, plastica e indifferenziato – nelle aree a maggior frequentazione turistica e commerciale oltre a ridurli compattandoli fino a 7 volte il volume originale. Inoltre questi cestini permettono anche la raccolta e il compattamento, in un cassetto separato, dei mozziconi di sigaretta. La novità non si limita solo alla tecnologia di compattazione, ma anche all’ottimizzazione della logistica di raccolta. I dati relativi ai livelli di riempimento vengono inviati tramite GPS e GPRS a una piattaforma su cloud, consentendo il monitoraggio remoto da parte degli operatori, che possono intervenire solo quando il contenitore è effettivamente saturo. Questo approccio riduce i passaggi inutili, limitando i costi e abbattendo le emissioni di CO2.
I nuovi cestini, alimentati da pannelli solari che li rendono quindi autonomi e facilmente collocabili, sono pensati per essere accessibili a tutti, inclusi cittadini con limitazioni funzionali, grazie alla doppia modalità di apertura, sia tramite maniglia che pedale. Il sistema è dotato di un cruscotto Led che, oltre a garantire un’illuminazione notturna, indica lo stato di riempimento del cestino. La pressa compattante si attiva automaticamente e, per garantire la sicurezza, la porta per lo svuotamento è accessibile solo tramite una card di sblocco in dotazione all’operatore. L’iniziativa è finanziata con i fondi PNRR per un importo di 984mila euro.
Il posizionamento dei nuovi cestini comincerà il 27 gennaio e complessivamente serviranno circa 5 giorni per la posa di tutte le unità. Il posizionamento dei 150 cestini seguirà questa distribuzione: Città Alta e San Virgilio 14 postazioni, 42 cestini, centro 17 postazioni, 51 cestini, stazione 5 postazioni, 15 cestini, zona stadio 2 postazioni, 6 cestini, GAMeC e Accademia Carrara, 3 postazioni, 18 cestini, e la rimanente parte in parchi, giardini e borghi.
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