Inter-Bologna 2 a 2. Un ottimo punto conquistato dal Bologna a San Siro, dopo una partita dove la squadra felsinea ha comandato il gioco per quasi tutta la partita soffrendo solo nel finale.
Italiano contro l’Inter schiera un Bologna con alcune variazioni rispetto all’ultima di campionato: Casale al posto dello squalificato Lucumì, Lykogiannis per Miranda, Moro al posto di Ferguson, Orsolini al posto di Dominguez e Castro che torna titolare, al posto di Dallinga.
Parte la partita con il pressing alto del Bologna e con l’Inter che fatica a ripartire.
Al 9°, Moro recupera un pallone sui 20 metri e calcia verso la porta, deviazione di schiena di Bastoni, Sommer respinge la palla che colpisce il palo interno e torna in campo.
Al 15°, ancora Moro recupera un pallone a circa 20 metri dalla porta e calcia al volo, sul pallone interviene Castro, che calcia spiazzando Sommer e il Bologna è meritatamente in vantaggio.
Al 19°, intervento di Bastoni che recupera un pallone a Odgaard a centrocampo, parte Thuram in contropiede che, di tacco, serve Dimarco che tira di sinistro: respinge Skorupski in tuffo, ma sulla respinta il più reattivo è Dumfries con Lykogiannis preso in velocità , l’olandese ribadisce in gol col tap-in segnando il gol del pareggio.
Al 24°, una bella conclusione da posizione defilata di Dumfries, blocca Skorupski.
Al 26°, scende sulla fascia Dimarco e serve al centro Lautaro Martinez che al volo calcia a fil di palo.
Al 27°, calcia ancora Lautaro calciando sul primo palo para in tuffo Skorupski.
Al 32°, un cross di Asllani ancora per Lautaro che colpisce di testa, para Skorupski.
Al 39°, angolo di Lykogiannis colpo di testa di Odgaard e grande parata di Sommer.
Nel recupero del primo tempo, contropiede dell’Inter, con Dimarco che scatta sulla sinistra, saltando Holm, e crossa in mezzo all’area per Lautaro che anticipa Lykogiannis e di potenza col sinistro supera Skorupski segnando il gol del sorpasso.
Al 48°, Orsolini calcia in acrobazia, trovando una grandissima parata di Sommer, ma l’azione è annullata per fuorigioco dubbio.
Al 53°, conclusione potente di Odgaard dai 25 metri, para Sommer.
Al 55°, una punizione dal limite conquistata da Lautaro Martinez: tocco di Barella per Dimarco, con la palla che sfiora il palo alla destra di Skorupski.
Al 64°, cross di Lykogiannis sul secondo palo, Orsolini controlla di tacco e serve Holm, che dal limite dell’area calcia di potenza, leggera deviazione di Bastoni con la palla che colpisce il palo ed entra in rete.
Al 68°, palla sulla destra a Orsolini che salta De Vrij e calcia forte di destro sul primo palo grande parata di piede di Sommer.
All’80°, grande palla di Barella per Thuram che tocca per Taremi, Skorupski in angolo.
All’85°, Thuram, dalla destra, crossa per Taremi che da ottima posizione non riesce a correggere in porta, De Silvestri mette in angolo.
Dopo quattro minuti di recupero finisce la partita.
Un punto è sempre un punto ma, in questo caso, non è una mezza sconfitta, come con la Roma. Ora l’attenzione deve andare a sabato, quando arriverà il Monza al Dall’Ara che sarà assettato di punti, ma contro cui non bisognerà avere pietà : Poi, il finale della Champion’s, col Borussia Dortmund.
Skorupski 6.5, alcune uscite molto coraggiose e un paio di buone parate.
Holm 6.5, soffre Dimarco, ma non manca la spinta e segna il gol del pareggio. De Silvestri 6, entra nel finale e fa il suo.
Lykogiannis 5.5, per due volte si trova a dover affrontare chi segna: su Lautaro ha poche colpe, su Dumfries si fa infilare e sbaglia pure anche qualche cross.
Casale 5.5, dimostra di andare spesso in difficoltà soprattutto quando serve velocità .
Beukema 6.5, considerando gli avversari si disimpegna bene.
Freuler 6.5, solita partita di sostanza e qualità . Erlic N.G.
Moro 7, una delle migliori partite con qualità e attenzione e solo il palo gli nega il gol. Fa l’assist per Castro. Pobega 6+, entra con uno zaino sulle spalle, ma si disimpegna bene.
Odgaard 6.5, fa legna in campo con tanta corsa e sfiora il gol. Ferguson 6, non è ancora in condizione, ma non fa mancare l’impegno.
Ndoye 6, parte male, perdendo duelli e palloni, poi, con il tempo, migliora.
Orsolini 6.5, sfiora il gol un paio di volte serve l’assist a Holm e non fa mancare l’impegno nelle due fasi.
Castro 7, corre come un indemoniato e segna un gol d’astuzia, esce per un problema muscolare. Dallinga N.G.
Italiano 6.5, ottimo risultato con cambi conservativi.
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