«nessun volo in estate per Malpensa»

Gennaio è tempo per ricaricare le energie e per le programmazioni verso l’estate anche e soprattutto per quanto riguarda il turismo e la stagione estiva.

Molto probabilmente è tempo anche per le compagnie aeree che hanno scelto di investire sull’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi (ripartito a luglio) per definire, riprogrammare, schedulare, garantire viaggi e servizi dall’infrastruttura situata tra Bellizzi e Pontecagnano e soprattutto per riflettere su mete, tratte e destinazioni.

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Una “spia” accesa – ieri – sull’assenza dei voli estivi da e per Milano Malpensa con la conseguente riduzione dei voli (nel caso di Salerno e dei mesi di luglio e agosto addirittura non risultanti dalle ricerche) che ha aperto nuovamente al dibattito sulla funzionalità dello scalo salernitano, il secondo della Campania dopo Capodichino gestito da Gesac ma che potrebbe spegnersi al freddo della stagione invernale che attende di calendarizzare e organizzare l’estate.

L’appello

Ad accendere i riflettori però è stato il presidente di Federalberghi Salerno, Antonio Ilardi che ha lanciato un appello, chiedendo un incontro di programmazione con Gesac, Consorzio Aeroporto, Regione Campania e Camera di Commercio, esprimendo una serie di preoccupazioni sulla mancanza di collegamenti da Salerno verso Milano Malpensa e viceversa.

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«Non riusciamo a credere che a luglio e agosto 2025 non siano previsti i collegamenti»: a scriverlo è proprio Ilardi facendo notare che, al momento, non compaiono online e disponibili alle prenotazioni i voli previsti in estate verso la Lombardi ed è stata ridotta l’operatività verso Malpensa, il principale aeroporto lombardo e del Nord Ovest. Per questo il presidente dell’associazione che rappresenta gli albergatori, oltre a chiedere un confronto, ha sollecitato “un potenziamento dell’operatività dello scalo salernitano e una programmazione a lunga scadenza che consenta di sviluppare i flussi turistici».

Una fase di standby quasi certamente che non dipenderà direttamente dalla società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno. La stessa Napoli Capodichino ha visto una riduzione dei voli settimanali operati dalla compagnia orange su Milano Malpensa: dal 21 giugno fino a fine agosto infatti – dopo la sospensione dei voli da e per Salerno – in terra partenopea si è passati da 3 voli al giorno a 2 settimanali. Ma una situazione che pare abbracci tutta l’Italia con alcune rotte EasyJet ferme anche su Linate.

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Una lampadina accesa già con la cancellazione del volo per Basilea da Salerno inizialmente annunciato per la summer season poi con un anticipo in primavera e una riduzione in estate e infine una cancellazione improvvisa senza alcuna spiegazione da parte della compagnia aerea. Una pausa, fisiologica, dopo il boom estivo in un’ottica di crescita e sviluppo dello scalo salernitano che continua a volare alto (a volte anche fin troppo) con una quota passeggeri che ha già superato le aspettative.

Attualmente e per il mese di gennaio rimangono attive 7 destinazione operate con voli di linea e una, quella verso Sharm El Sheikh operata da il charter di Neos. Nell’elenco di gennaio figurano infatti i voli verso Catania, Torino, Verona, la stessa Milano Malpensa, Bergamo e le europee Budapest, Bucarest e Tirana.

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Ancora presto, dunque, per parlare di programmazione estiva con qualcosa che sicuramente si prepara a “bollire” in pentola senza escludere sorprese per garantire sempre più servizi tra tutte le maggiori compagnie aeree e low-cost che attualmente continuano a scommettere e a puntare all-in sull’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi tra cui anche e soprattutto EasyJet tra le prime ad abbracciare con il sorriso e con l’entusiasmo il progetto Salerno con un ponte importante a definire percorsi e viaggi: la gestione Gesac per fare rete tra i due aeroporti.