Il Cosib approva il Piano Economico e Finanziario 2025: opportunità e strategie per il Molise

Il Consorzio Industriale della Valle del Biferno (Cosib) ha approvato il Piano Economico e Finanziario (P.E.F.) per l’anno 2025, durante la riunione del Consiglio Generale tenutasi il 18 dicembre 2024. Questo piano rappresenta una guida fondamentale per affrontare le sfide economiche e geopolitiche, oltre a definire le priorità strategiche per promuovere lo sviluppo del territorio molisano.

Un contesto globale complesso

Il presidente del Cosib, Piero Donato Silvestri, ha aperto i lavori evidenziando il contesto macroeconomico globale. Nel 2023, il commercio mondiale ha registrato un calo dell’1,9%, con una ripresa prevista solo per il 2025, quando si stima una crescita del 2,5%. Questo andamento riflette l’impatto di fattori globali quali tensioni geopolitiche, prezzi energetici elevati e alti tassi di interesse, che continuano a influenzare negativamente le economie.

In Europa, la recessione tedesca ha ulteriormente complicato lo scenario, mentre l’Italia mostra segnali di ripresa economica e occupazionale. Nei primi sei mesi del 2024, il PIL italiano è cresciuto dello 0,4%, sostenuto dall’aumento del potere d’acquisto delle famiglie e dalla riduzione del deficit pubblico, che si è attestato al -3,4% del PIL.

Il Molise: un territorio in trasformazione

A livello regionale, il Molise ha registrato una crescita economica dello 0,3% nel primo semestre del 2024, leggermente inferiore alla media nazionale. La regione continua a subire gli effetti di una domanda interna fiacca e di una contrazione nel settore industriale, in particolare nell’automotive. Tuttavia, le esportazioni e l’attività delle costruzioni, trainata dai finanziamenti del PNRR, rappresentano segnali positivi per l’economia locale.

Un elemento chiave del Piano è l’inserimento del Molise nell’ex “Obiettivo Uno” delle regioni meno sviluppate, una condizione che garantisce accesso privilegiato ai fondi strutturali europei. Questo cambiamento rappresenta un’opportunità unica per rilanciare l’economia regionale, migliorando le infrastrutture e stimolando investimenti strategici.

Gli obiettivi del P.E.F. 2025

Il Piano Economico e Finanziario per il 2025, redatto dal Comitato Direttivo e adottato il 29 novembre 2024, si propone di rafforzare la sostenibilità economica del consorzio e di promuovere progetti infrastrutturali e industriali strategici. Le principali direttrici includono:

1. Adeguamento dei prezzi consortili: L’allineamento dei prezzi dei servizi agli indici ISTAT è una misura necessaria per adeguarsi al costo della vita e garantire la sostenibilità economica.
2. Contenimento dei costi di gestione: Il consorzio continua a perseguire politiche di efficienza operativa, sostenendosi principalmente con i proventi delle proprie attività imprenditoriali.
3. Risultati economici attesi: Per il 2025 è previsto un utile di esercizio pari a €9.036,00, un risultato che conferma la solidità finanziaria dell’ente nonostante le difficoltà economiche globali e locali.

Progetti strategici e infrastrutturali

Uno degli aspetti centrali del P.E.F. 2025 è rappresentato dagli investimenti infrastrutturali, che mirano a rafforzare il ruolo strategico del Cosib nel territorio e a stimolare lo sviluppo economico.

Zona Franca Doganale (ZFD)

La ZFD di Termoli, parte della ZES Adriatica, rappresenta un progetto strategico per aumentare la competitività del territorio. Con una superficie complessiva di oltre 47.000 m², l’area è destinata a diventare un hub logistico di rilievo, offrendo vantaggi fiscali e semplificazioni doganali. Le merci introdotte nella zona saranno esentate da dazi e IVA, favorendo attività di stoccaggio, trasformazione e assemblaggio.

Digestore anaerobico

Il digestore anaerobico è un altro progetto cruciale per il Cosib. La sua attivazione, ancora in sospeso, consentirà di incrementare i ricavi consortili e migliorare la gestione dei rifiuti, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.

PNRR e infrastrutture

Il Cosib è direttamente coinvolto in interventi infrastrutturali finanziati dal PNRR, con un budget complessivo di €24.350.000. Le principali aree di investimento includono:

• Viabilità interna e depurazione: €8.750.000 destinati al miglioramento delle infrastrutture stradali e del sistema di depurazione consortile.
• Logistica e zona franca doganale: €15.600.000 per implementare le capacità logistiche e promuovere l’uso della ZFD.

Il ruolo della ZES unica

Un’importante novità per il 2025 è la creazione della Zona Economica Speciale (ZES) unica del Mezzogiorno, che accorpa le precedenti ZES regionali in un’unica struttura amministrativa. Questo cambiamento mira a massimizzare l’impatto competitivo del Sud Italia, offrendo pari opportunità di sviluppo a tutte le imprese del territorio.

Tra le misure previste, spiccano l’istituzione di un portale web dedicato e dello Sportello Unico Digitale ZES, che semplificheranno l’accesso ai benefici fiscali e alle agevolazioni amministrative.

Parere dei Revisori e raccomandazioni

Il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole al P.E.F. 2025, sottolineando alcune aree di miglioramento:

• Attivazione rapida del digestore anaerobico per aumentare i ricavi;
• Miglioramento delle strategie di gestione finanziaria;
• Monitoraggio continuo per garantire il rispetto delle prescrizioni e l’efficacia delle misure adottate.

Il Presidente del Collegio ha ribadito l’importanza di un approccio proattivo per affrontare le sfide economiche e massimizzare le opportunità offerte dai finanziamenti disponibili.

Sfide e opportunità per il futuro

Nonostante le difficoltà economiche globali e le incertezze geopolitiche, il Piano Economico e Finanziario 2025 offre una visione ottimistica per il futuro del Cosib e del Molise. Le azioni previste non solo rafforzano la sostenibilità economica del consorzio, ma contribuiscono anche a promuovere la crescita occupazionale e lo sviluppo infrastrutturale del territorio.

L’approvazione del piano da parte del Consiglio Generale rappresenta un importante passo avanti, ma la sua attuazione richiederà un impegno costante e una gestione efficace. Con il supporto delle istituzioni regionali e nazionali, il Cosib ha l’opportunità di consolidare il suo ruolo strategico e di contribuire attivamente al rilancio economico del Molise.