Langhe Monferrato Roero: crescono flussi e reputazione

Terzo anno per l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero sotto la direzione generale di Bruno Bertero e la presidenza di Mariano Rabino. Dopo un 2024 ricco di importanti appuntamenti – come il Decennale Unesco dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, la partecipazione al Vinitaly, i tre appuntamenti del Food&WineTourism Forum – e di partnership strategiche nel campo turistico, e non solo, oltre che di una significativa presenza sul territorio quale punto di riferimento per lo sviluppo territoriale strategico, il 2025 dell’Atl Langhe Monferrato Roero si apre tra appuntamenti ormai consolidati e novità.

Riprese le attività di formazione, con le prime call to action dedicate agli operatori turistici, per approfondimenti su nuovi mercati e segmenti, e ai Club di prodotto Family e Bike. A fine gennaio verrà, inoltre, presentato il position paper e l’action plan 2025 per la condivisione di obiettivi e strategie con gli stakeholders turistici territoriali.

Obiettivi strategici 2025

In previsione per l’anno c’è ampliamento del piano prodotti con il consolidamento e l’implementazione dei Club di Prodotto Bike, Family e Wedding attraverso attività di formazione degli operatori. Tra gli altri obiettivi c’è la trasformazione digitale con l’adozione di nuove tecnologie per perfezionare l’informazione turistica 7 giorni su 7 per 24 ore al giorno, l’ intensificazione delle attività di formazione per gli operatori di settore e per gli istituti scolastici di ogni ordine e grad e l’approfondimento mirato verso il targeting, per identificare con maggiore precisione i diversi gruppi di turisti che scelgono la destinazione.

Non solo, tra le priorità anche il rafforzamento della mission dell’ente, anche attraverso la realizzazione di progetti condivisi con altre Atl piemontesi e altri partner turistici strategici nonché evoluzione della gestione degli eventi – grandi e piccoli – di Langhe Monferrato Roero, vero patrimonio territoriale.

Consuntivo 2024 in numeri

Per quanto riguarda il 2024, in attesa dell’ufficialità dei dati che l’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte comunicherà a breve, il territorio di Langhe Monferrato Roero ha visto il consolidamento dei dati positivi registrati nel 2023, con tendenza alla destagionalizzazione verso periodi meno affollati, sentiment della destinazione positivo e aperture verso nuovi turismi e nuovi mercati, come USA, Brasile e Asia. Da segnalare l’aumento, nell’offerta ricettiva di Lmr, delle locazioni turistiche: questo fenomeno, insieme all’incremento della presenza di seconde case, contribuisce a contenere la percezione della crescita reale dei flussi.

Il commento del presidente

“Se parliamo di singoli territori, quest’anno il 55% dei nostri turisti ha scelto la Langa, che si conferma l’area più forte e attrattiva – dice il presidente Rabino –. Da segnalare, la crescita in termini percentuali degli arrivi nel Roero che per il 2024, con il +7%, è l’area più performante. Il Monferrato, invece, che vale il 30% dei nostri visitatori, è cresciuto di più come presenze. Abbiamo molti temi critici di cui parlare, a partire dalle locazioni brevi, che riguardano essenzialmente Alba, Langhe e Monferrato e hanno sempre più un’incidenza sulla qualità dell’offerta e dell’accoglienza turistica, oltre che sulla qualità della vita delle comunità. Altri temi su cui lavorare sono la mobilità sostenibile, la digitalizzazione e il controllo dei prezzi, tenendo conto che i dati segnalano una diminuzione della spesa pro capite del nostro visitatore. Il piano strategico del 2025 è la fotografia dell’esistente e della sua evoluzione e l’Ente Turismo intende accompagnare questa evoluzione ed essere un punto di riferimento autorevole”.

Cresce la reputazione di Lmr

“Oggi parliamo di un successo annunciato, una crescita non solo dei flussi turistici, ma di tutto quello che comporta il tema della reputazione della nostra destinazione – aggiunge il direttore Bertero –. I dati sono in crescita rispetto al 2023, forse anche maggiormente rispetto alla tendenza nazionale. A noi il compito di analizzare come sta cambiando la presenza dei turisti sui nostri territori. I punti di forza del 2024, oltre ai dati in sé, sono lo studio e l’analisi dei dati e le informazioni che ne ricaviamo. Abbiamo collaborato con l’Osservatorio regionale di Visit Piemonte per la valutazione degli impatti della Fiera del tartufo, abbiamo valutato l’impatto del brand UNESCO e abbiamo lavorato sul concetto di nuovi modelli di turismo. Da un paio di mesi a questa parte ci siamo interessati anche ai sistemi predittivi: possiamo facilmente sapere com’è andata la stagione turistica, ma quello che realmente interessa a noi e ai nostri operatori è ciò che accadrà prossimamente. Quello che vorrei evidenziare è che, come ATL, oggi ci presentiamo con un nuovo modello che tiene conto del monitoraggio continuo e dei focus di attenzione sugli argomenti più attuali e urgenti coinvolgendo gli stakeholder. Tra le novità, presenteremo a fine mandato, insieme al bilancio consuntivo, anche il primo Bilancio di sostenibilità dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero”.

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